Miata

01/08/2010

Finalmente dopo parecchio tempo riesco a provare la piccola Mx-5.

Piccola di nome e di fatto, erede concettuale delle nostre prima serie nella gamma Mazda, prendendo il posto di LWS del gruppo.

...

Click di cintura, partiamo.

Dal lato passeggero, sento che scivola via bene mentre Marcello snocciola senza troppa fretta le marce, e apprezzo la buona coppia presente.

Essendo appena sceso dalla Nera, non mi da l'impressione di corposità che mi aspettavo, sicuramente sarebbe stata più incisiva l'impressione scendendo dall'Azzurra.

La seconda cosa che colpisce, è la scocca: rispetto alla Golf Cabriolet che avevamo, si sente che cabriolet, lo è nata. Nessuno scricchiolio, torsione o altro che si sentiva sulla (più vecchia, per inciso) Wolk, anche in curva e nonostante un assetto discreto.

Bella, solida e composta come ci si aspetta da una Giapponese. Si si.

Accostiamo, e passo alla guida: l'abitacolo è ben conformato, la posizione di guida anche, un pò più straiato rispetto alle mie, ma molto simile.

Splendido il solito cambio Mazda, click-clack preciso e rapido come sempre.

Posso stiracchiarla un attimo? - Vai vai!-

Allora andiamo: metto la prima, sgancio, ed aspetto il feedback.

Frulla bene il bialbero quattro tempi, non mi accorgo della coppia (e come per tutti i particolari che non noto, non mi colpisce per nulla, contrarimente a quanto aspettass) e salgo di rapporto.

Dopo un allungo, che tanto allungo non è: capiamoci, come sempre si tratta di avere dei metri di paragone, e dopo essere sceso da poco dai 7500giri della Nera, i 6mila che concede ad orecchio l'Mx-5 sembrano proprio poca cosa.

Non stupendomi i Nm, speravamo lo facessero i KW, invece nulla: un bel motorino, ma non quello strapparsi i capelli che mi aspettavo. Meno emozionante del medesimo che avevo sulla Rover, derivato Honda. Quello lo sentivi scalciare, strappare l'asfalto e trasmettere cavalleria.

Qui non molto.

Faccio un paio di cambiate, ed è ora di lasciare il volante purtroppo, un pò troppo presto per scrivere qualcosa di corposo.

Diciamo che questo è stato un primo appuntamento fortuito.

Ci rivediamo alla serata galante...

(continua)