La Scuola, insieme alla Famiglia, rappresenta il principale “luogo” di crescita, formazione e socializzazione dell’individuo, uno dei pilastri su cui agire per promuovere il benessere fisico, psicologico, relazionale degli alunni. Quale sito in cui passano gran parte della loro vita, è lo spazio in cui i ragazzi sperimentano l’incontro con l’altro, imparano a convivere, a instaurare relazioni, a mettersi alla prova in un ambiente protetto e regolato per imparare a comunicare e convivere civilmente con i propri coetanei, ma anche con gli adulti.

I ragazzi portano a scuola tutto il loro mondo, fatto di curiosità, scoperte ed amicizie, ma portano anche la fatica di crescere, l’influenza di contesti sociali difficili, l’ansia e i dubbi della loro età. Sempre più si attribuisce alla scuola il compito di favorire lo sviluppo globale della personalità degli allievi.

La pubertà dà luogo a cambiamenti sul piano fisico, psicologico e relazionale che turbano l’equilibrio instauratosi in precedenza. Si possono creare, confusione, difficoltà di relazione con i coetanei e con le figure adulte di riferimento. Inoltre, frequentemente si verifica il fenomeno del bullismo; con altrettanta frequenza si possono incontrare allievi passivi e quasi invisibili, meno disturbanti, ma spesso ugualmente bisognosi di attenzione e di sostegno.

Genitori ed insegnanti affrontano quotidianamente l’impegno, la gioia e la fatica di relazionarsi con gli alunni, chiamati ad un intervento educativo complesso, che deve cercare un equilibrio tra la necessità di promuovere l’autonomia e di porre dei limiti, tra l’esigenza di valorizzare le particolarità del singolo e di promuovere l’adeguamento a norme e valori comuni.

In questo processo di crescita, delicato e impegnativo, il progetto “Metabolè” mira ad affrontare, monitorare, risolvere, prevenire situazioni di disagio e di sofferenza promuovendo e sostenendo un clima di benessere, un clima sereno, collaborativo e riservato, indispensabile per un dialogo aperto ed un sano e proficuo processo di apprendimento.

Esso intende realizzare una serie di azioni finalizzate al “cambiamento consapevole” attraverso la prevenzione ed il contrasto di problematiche evolutive ed accentuatesi particolarmente durante la pandemia: disturbi d’ansia, irritabilità con conseguenti fenomeni di violenza e aggressività, disturbi alimentari, disturbi della sfera sessuale, disturbi dell’apprendimento.

Il progetto multi azioni sarà strutturato su una serie di attività laboratoriali da svolgere nelle classi in orario scolastico o anche pomeridiano in forma individuale o a gruppi, con professionisti esperti, quali psicologa, educatrice ed avvocata, e mediante l’attivazione di uno Sportello Amico di ascolto psicologico.

Si tratta quindi di una proposta ad ampio respiro che integra elementi di prevenzione, intervento, consulenza, formazione ed informazione: il presupposto che muove l’iniziativa si radica nell’interesse principale rivolto ai ragazzi, per i quali, nel percorso di crescita, le difficoltà incontrate nell’ambito scolastico sono tra le più importanti; la scuola rappresenta il principale banco di prova, di confronto e di crescita individuale e sociale che essi vivono quotidianamente, pertanto un fallimento in tale ambito può avere gravi ripercussioni su molteplici aspetti della loro vita: familiare, sociale, scolastica ed in futuro lavorativa.