Con la sigla DSA si intendono disturbi di alcune abilità specifiche che non permettono una completa autosufficienza nell'apprendimento.
I DSA si verificano in soggetti che hanno intelligenza normale, con caratteristiche fisiche e mentali nella norma, e la capacità di imparare.
In Italia circa il 5% dei bambini che frequentano la scuola dell’obbligo ha disturbi dell’apprendimento, difficoltà che se non individuate in tempo possono portare ad una demotivazione allo studio e sfociare in ulteriori problemi comportamentali e psicologici; pertanto l’intervento precoce è fondamentale.
I DSA comprendono:
Dislessia: una ridotta capacità di lettura che può essere più o meno grave;
Disgrafia: difficoltà a scrivere in modo leggibile e riprodurre segni alfabetici e numerici;
Discalculia: difficoltà di svolgere calcoli e riconoscere e denominare i simboli numerici.
L’ADHD è un disturbo del comportamento caratterizzato da inattenzione, impulsività e iperattività motoria che rende difficoltoso e in taluni casi impedisce il normale sviluppo e l’integrazione sociale dei bambini