Post date: Dec 11, 2011 9:45:59 PM
La legge 8 ottobre 2010, n. 170, Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico, sancisce che è compito delle scuole, di ogni ordine e grado, attivare interventi tempestivi, idonei ad individuare i casi sospetti di DSA degli studenti.
L’esigenza di un’identificazione tempestiva del disturbo, che si stima interessi il 4 % della popolazione scolastica, nasce dalla constatazione che questo non sempre avviene in tempi utili: si tratta infatti di difficoltà assai spesso inquinate da fattori comportamentali, che portano insegnanti e genitori a ipotizzare, a monte dei disturbi di apprendimento, problematiche emotive e affettive, oppure addirittura svogliatezza nello studio da parte del ragazzo stesso.
Più tardi la difficoltà viene riconosciuta, più il problema si complica.
In tal senso l’Istituto M. L. King di Favara, nella persona del Dirigente Scolastico prof. Pirrera, ha stipulato una convenzione con l’Associazione ONLUS “Parole in Libertà” di Favara, rappresentata dal Presidente dott.ssa Rosaria Vaccaro, per realizzare un’attività di screening rivolta in particolare agli alunni delle prime classi dell’istituto, in stretta collaborazione con i docenti ed in particolare con il referente DSA prof.ssa Maria Chiparo.
Caratteristiche dello screening
Lo screening è uno strumento di indagine utile ad evidenziare alcuni fattori di rischio dei DSA, nello specifico si tratta di una batteria di test che mira ad individuare eventuali problematiche di apprendimento della lettura, scrittura, comprensione e calcolo, somministrata dalle psicologhe esperte, dott.sse Rosaria Vaccaro e Maria Angela Iacono.
I test proposti alla classe, sia in forma individuale che collettiva, sono:
• Lettura di un brano: somministrazione individuale
• Scrittura di un brano: somministrazione individuale
• Comprensione di un brano: somministrazione individuale
• Prova di ragionamento aritmetico: somministrazione individuale
• Prova di calcolo scritto: somministrazione collettiva di classe
Una volta somministrato il pacchetto di screening, i dati verranno trattati, nel più rigoroso rispetto della privacy, dal Centro Specialistico “Parole in libertà” che effettuerà, quindi, un’analisi dei risultati e restituirà alla scuola i dati emersi, sia in forma statistica che particolareggiata per quei soggetti la cui prestazione suggerisce la necessità di un ulteriore approfondimento diagnostico