SCUOLA

INFANZIA

La scuola vista con gli occhi dei nostri alunni...

Nella scuola dell’infanzia attribuiamo molta importanza alle attività che si ripetono regolarmente, chiamate "routine". Esse costituiscono una serie di momenti che si ripresentano nell'arco della giornata in maniera costante e ricorrente, caratterizzati da cura, benessere, intimità e relazione affettiva. Sono attività importanti di organizzazione ed orientamento, infatti, per agire in sicurezza ed autonomia, i bambini necessitano non solo di un ambiente adeguatamente preparato, ma anche di chiare routine quotidiane che scandiscano il corso delle loro giornate.

Le attività educative-didattiche della scuola dell'infanzia sono basate sulla struttura curriculare dei 5 campi di esperienza intorno ai quali le docenti organizzano e realizzano i diversi percorsi formativi. I campi di esperienza sono considerati ambiti del fare e dell'agire, sia individuale che di gruppo e sono utilizzati come settori specifici di competenza nei quali il bambino conferisce significato alle sue molteplici attività, sviluppa il suo apprendimento e persegue i suoi traguardi formativi, nel concreto di una esperienza che si svolge con il suo costante e attivo coinvolgimento.

Tutte le feste e le ricorrenze sono occasioni per condividere momenti di gioia, per veicolare emozioni e sensazioni che contribuiranno alla formazione morale e sociale di ciascun alunno. Esse favoriscono il sentimento di appartenenza dei bambini e consolidano al contempo le relazioni interpersonali e l’identità di ciascuno, incrementando il senso di cittadinanza.

PROGETTI e LABORATORI

La scuola propone e condivide l’idea di un bambino autonomo, competente, unico ed originale. Promuovere l’educazione, potenziare la formazione e stimolare la creatività dei bambini costituiscono alcuni degli obiettivi che sono alla base dei progetti dell'infanza, coerenti con le scelte educative del PTOF. Molti sono ovviamente anche i laboratori con obiettivi trasversali che mirano contemporaneamente a soddisfare più bisogni, realizzati anche con la collaborazione di esperti esterni oltre che dalle docenti dell'istituto.

L'inclusione scolastica è la chiave del successo formativo per tutti. La qualità della scuola si misura sulla sua capacità di sviluppare processi inclusivi di apprendimento, offrendo risposte adeguate ed efficaci a tutti e a ciascuno. Consideriamo l’inclusione come una pratica sociale, un paradigma che supera il modello dell’integrazione e mette al centro dell’azione educativa e didattica la trasformazione del contesto in cui lo studente o la studentessa con bisogni educativi speciali si trova a crescere e ad apprendere, con lo scopo di creare dei luoghi per l’apprendimento che sappiano valorizzare i potenziali apprenditivi, cognitivi, emozionali di ciascuno allievo.

Le uscite didattiche assumono un ruolo importante nella formazione dei bambini. Sono occasioni per aprirsi al mondo e apprendere “in situazione”, incrementano la socializzazione, lasciando ricordi indelebili fin dall'infanzia.

L’emergenza Covid-19, con l’improvvisa e prolungata interruzione delle attività in presenza, ha privato le bambine e bambini non solo di esperienze educative ma anche di legami affettivi e motivazionali ma la nostra scuola si è data da fare anche in questo momento, cercando di non far mancare "le coccole seppur a... DISTANZA."