è una radiazione elettromagnetica formata da fotoni, particelle piccolissime di energia luminosa;
ha origine da reazioni di fusione nucleare che avvengono nel Sole;
è una fonte di energia rinnovabile;
si manifesta sottoforma di luce e calore.
la luce delle radiazioni solari serve per produrre energia elettrica mediante i pannelli fotovoltaici;
il calore delle radiazioni solari serve per produrre acqua calda (energia termica) mediante i pannelli solari.
I raggi solari colpiscono i pannelli solari in cui scorre un fluido termovettore (ossia un fluido capace di surriscaldarsi, raggiungendo altissime temperature senza evaporare);
Il fluido, caldissimo, scorre all'interno di una serpentina la quale è immersa in serbatoio d'acqua a temperatura ambiente;
Il fluido, mano a mano che scende, cede calore all'acqua la quale si riscalda. Per questo motivo nella parte alta del serbatoio si avrà acqua calda (da utilizzare in casa mediante l'impianto idraulico), mentre in basso si avrà acqua a Temperatura ambiente;
Il fluido termovettore in uscita dal serbatoio, scorre nuovamente nel pannello per surriscaldarsi di nuovo e continuare a riscaldare l'acqua nel serbatorio.
I raggi solari colpiscono i collettori, pannelli a specchio di forma parabolica, i quali riflettono i raggi su un tubo ricevitore in cui scorre un fluido termovettore;
Il fluido caldo viene immagazzinato nel serbatoio caldo e da lì inviato nel generatore di vapore (trasformazione di Energia termica in Energia cinetica);
Il vapore ottenuto (grazie al calore ceduto dal fluido ad una certa quantità di acqua) fa muovere le pale di una turbina (trasformazione di Energia cinetica in Energia meccanica);
La turbina, collegata rigidamente ad un alternatore, lo mette in rotazione ed esso, per il Principio di Induzione Elettromagnetica, produce elettricità (trasformazione di Energia meccanica in Energia elettrica);
Il fluido termovettore, una volta che ha ceduto il calore all'acqua del generatore di vapore, viene immesso in un serbatoio freddo per poter essere nuovamente messo in circolo verso i collettori parabolici lineari;
Il vapore, invece, una volta utilizzato per azionare la turbina, passa per il condensatore dove, trasformato in acqua torna a riempire il serbatoio del generatore di vapore.
I raggi solari colpiscono i pannelli a specchio, i quali riflettono i raggi sulla parte superiore della torre: il ricevitore.
all'interno della torre scorre un fluido termovettore;
Il fluido caldo viene immagazzinato nel serbatoio caldo e da lì inviato in un serbatoio d'acqua che si riscalda fino a trasformarsi in vapore (trasformazione di Energia termica in Energia cinetica);
Il vapore ottenuto (grazie al calore ceduto dal fluido) fa muovere le pale di una turbina (trasformazione di Energia cinetica in Energia meccanica);
La turbina, collegata rigidamente ad un alternatore, lo mette in rotazione ed esso, per il Principio di Induzione Elettromagnetica, produce elettricità (trasformazione di Energia meccanica in Energia elettrica);
Il fluido termovettore, una volta che ha ceduto il calore all'acqua, viene immesso in un serbatoio freddo per poter essere nuovamente messo in circolo verso la parte superiore della torre;
Il vapore, invece, una volta utilizzato per azionare la turbina, passa per il condensatore dove, trasformato in acqua torna a riempire il serbatoio.
i raggi solari colpiscono i pannelli fotovoltaici i quali trasformano l'Energia solare in Energia elettrica;
Un trasformatore regola la Tensione dell'Energia elettrica in entrata per poter far funzionare in maniera corretta l'impianto elettrico e gli elettrodomestici presenti nell'abitazione;
Un contatore "calcola" la quantità di corrente utilizzata;
Se l'Energia Elettrica prodotta dai pannelli è maggiore rispetto a quella richiesta dalle utenze domestiche, è possibile vendere e reimmettere l'elettricità nella rete di distribuzione elettrica territoriale;
Viceversa, Se l'Energia Elettrica prodotta dai pannelli è maggiore rispetto a quella richiesta dalle utenze domestiche, è possibile richiedere elettricità dalla rete di distribuzione elettrica territoriale.
I pannelli fotovoltaici sfruttano l'effetto fotovoltaico basato sulle proprietà di alcuni materiali semiconduttori di riuscire a trasformare l'energia solare in energia elettrica senza l'ausilio di parti meccaniche in movimento né di combustibili fossili.
La cella fotovoltaica è realizzata con il silicio, un materiale semiconduttore capace di comportarsi come isolante (se "drogato" positivamente - drogaggio p) o come conduttore (se "drogato" negativamente - drogaggio n).
In una cella fotovoltaica i fotoni (della radiazione solare) hanno la capacità di spezzare i legami degli elettroni che saranno quindi in grado di muoversi liberamente. Le posizioni lasciate libere dagli elettroni che si muovono agiscono come cariche positive e vengono chiamate lacune. Si generano così due zone all'interno della cella: la regione di "tipo p" e di "tipo n" e una zona di contatto tra esse (strato adiacente), denominata giunzione p-n, in cui si crea un campo elettrico interno.
Si genera, dunque, una differenza di potenziale elettrico (una Tensione) e, nel momento in cui si collega con un filo conduttore, i due poli della cella, avviene il passaggio di elettroni da dove ce n'è una maggiore concentrazione a dove ce n'è di meno. Il passaggio di elettroni rappresenta proprio il passaggio di Energia Elettrica.
Campi fotovoltaici
Pannelli ad inseguimento
Vantaggi: maggiore efficienza
Svantaggi: maggiori costi di realizzazione - maggiore manutenzione