NOI FACCIAMO COSÌ

(GIUSTO PER DARTI UN'IDEA DELLA NOSTRA OFFERTA FORMATIVA)

Si fa presto a dire "liceo"...

All'I.I.S. Ettore Majorana - Elena Corner trovi quattro indirizzi liceali:


  *Possibilità di accedere a Biologia con curvatura biomedica.

Da quest'anno, inoltre, proponiamo tre ulteriori nuovi indirizzi liceali:

Bello, vero? Trovi descritte le nuove proposte nella home cliccando sul promo banner "NEW! NUOVI INDIRIZZI".

Conosci te stesso! Ti aiutiamo noi!

Presentare in breve l’offerta formativa di una scuola come la nostra è un’operazione per forza riduttiva: infatti, anche se gli ultimi tre anni ci hanno costretto a ridisegnare (e tagliare) percorsi e progetti, la nostra scuola continua a caratterizzarsi per un’offerta varia e ricca. E una scelta così ampia ti consentirà di fare esperienze utili per maturare e trovare la tua strada. 



Sicurezza, benessere, salute. Ci stai a cuore tu 

Una prima area di progetto si cura di aspetti cruciali della vita scolastica. Tra le attività strutturali spiccano quelle di Educazione alla salute (pensate per migliorare il clima relazionale, favorire il benessere e la prevenzione), alla Sicurezza, all’Inclusione e all’Orientamento in uscita. 

Ciascun settore ha una figura di riferimento e consiste in azioni svolte in o extra aula. Sono attività che mirano a coinvolgere gli adolescenti come te e a renderli protagonisti nelle attività di accoglienza, informazione e prevenzione come tutor o peer educator: naturalmente dopo un’opportuna e interessante formazione.

Basta un po’ d’ascolto e il problema è tolto

Problemi di comunicazione, relazione? Presso il Punto d’Ascolto un’operatrice specializzata è a disposizione per ascoltare, consigliare, aiutare - singoli o gruppi; spesso per stare meglio basta anche solo sapere di poter parlare liberamente, ma chi ne ha necessità è indirizzato ai servizi territoriali competenti dall’operatrice. Potrai usufruire di questa opportunità nel rispetto dell’anonimato.



Tempi supplementari per recuperare e migliorare

Tra i progetti strutturali, di primaria importanza quelli per sostenere gli apprendimenti e il potenziamento, che consistono in corsi recupero - a fine primo quadrimestre o dopo gli scrutini di giugno - o in sportelli attivati a richiesta in corso d’anno. Queste attività, per cui la scuola si spende in termini di risorse umane ed economiche, si affiancano al recupero curricolare ordinario, svolto in classe. 



Biologia con curvatura biomedica? Da noi sì     

Tra i percorsi trasversali di ampliamento della didattica curricolare spicca Biologia con curvatura biomedica. Si tratta di un percorso didattico (partito nel 2019-20) riservato a un gruppo limitato di licei italiani individuati dal MIUR e istituzionalizzato da un protocollo tra il Direttore Generale degli Ordinamenti scolastici e il Presidente della Federazione Nazionale dell’Ordine dei Medici, Chirurghi e Odontoiatri. Lo scopo è facilitare l’orientamento post-diploma degli studenti e le loro scelte universitarie e professionali; è infatti destinato agli studenti del triennio di Classico, Scientifico, Scienze applicate; comporta 150 ore distribuite nei tre anni del triennio, 50 per annualità, di cui 20 tenute dai docenti di scienze, 20 dai medici indicati dagli ordini provinciali, 10 presso strutture sanitarie, ospedali, laboratori di analisi accreditati. Essendo a numero chiuso, il criterio per accedere è di merito.

Largo a chi vuole mettersi in gioco 

Le lezioni si svolgono al mattino, mentre al pomeriggio si svolgono eventualmente corsi di recupero e potenziamento e le attività previste dai progetti che l’Istituto propone come ampliamento dell’offerta formativa. Alcune di queste hanno target di eccellenza e sono improntate a uno spirito agonistico. Hai voglia di cimentarti? Non c’è che l’imbarazzo della scelta: Matematica e realtà, Giovani divulgatori scientifici, Math en jeans, Math team, Matematica e giochi da tavolo... E ancora le varie "olimpiadi": di Fisica, di Filosofia, di, Statistica; aggiungici il  Gran premio di matematica applicata, la Disputa filosofica, il  Concorso Nazionale delle Lingue con l’Università di Urbino, il Progetto poliglotta traduttore con l’Università di Padova, l'Erasmus plus, il Move for the future della regione Veneto. Basta? Ah, giusto: il corso di teatro. E poi molto altro...

Ma dove vai se una  seconda lingua non la sai

Il potenziamento al delle lingue straniere è offerto al Classico, Scientifico, Scienze applicate: consiste in due ore aggiuntive di studio di una lingua comunitaria (Francese, Spagnolo, Tedesco) per il primo biennio, poi estensibili per il secondo biennio (fino in quarta); l’obiettivo è prepararsi a sostenere una certificazione linguistica. Il docente è docente di lingua straniera dell‘Istituto o un lettore madrelingua; l’opzione, che comporta il pagamento di un ticket, può essere indicata nel modulo di iscrizione.

Il nostro paese è il mondo 

L’Istituto organizza corsi di lingua all’estero (Gran Bretagna e Irlanda; in Francia a Vichy, in Spagna a Valencia, in Germania a Freiburg), nel periodo immediatamente precedente l’inizio dell’anno scolastico (tra fine agosto e i primi di settembre). La partecipazione è libera a tutti gli studenti di ciascun indirizzo e i costi sono a carico delle famiglie. 

Con la Mobilità internazionale potrai dedicare un periodo o l’intero anno scolastico inserendoti in una scuola straniera, a tue spese, con l’intermediazione di agenzie specializzate. Al rientro in Italia dovrai sostenere un colloquio di fronte al consiglio di classe. In alternativa, possono esserci accordi con le scuole straniere partner anche per scambi culturali individuali.

Certificare è un mestiere che sappiamo fare 

Se sarai dei nostri, sappi che l’indirizzo Linguistico punta a far ottenere per la seconda lingua il livello B2 o almeno il B1; per la prima lingua (Inglese) il C1 o almeno il B2. Ma il raggiungimento di solide competenze per le lingue straniere sono un obiettivo rilevante anche per gli altri indirizzi, che puntano per Inglese a un B2 e, per le lingue facoltative, almeno a un B1. Tra le certificazioni linguistiche va annoverata anche quella di Latino (Probat): al Classico gli studenti raggiungono il C1 (che prevede uno svolgimento in inglese) o il B2, normalmente in nella prima o seconda classe del triennio; allo Scientifico gli studenti raggiungono solitamente il livello A1 o B1 alla fine del biennio o in terza.

Studenti in regia 

La scuola promuove e valorizza l’autonomia studentesca: farai l'esperienza di assemblee di classe, di istituto e di giornate di autogestione; tra le attività gestite dagli studenti, ti potrebbe interessare partecipare alla redazione dello storico  giornalino Elena & Ettore o pubblicare sul Blog del Liceo classico The Classic Salad.  Tra gli eventi collettivi che vedono protagonisti gli studenti ricordiamo la Notte Nazionale del Liceo classico, vera e propria festa in contemporanea dei licei classici  aperta alla cittadinanza. Ma ci sono ancora molte altre iniziative, non poche aperte alla cittadinanza...

Cogli l’attimo!

Grazie all’impegno dei docenti anche nel periodo di pandemia progetti che corrono sul filo della telematica, come eTwinning e i gemellaggi elettronici, sono addirittura cresciuti. E intanto abbiamo anche ripreso i viaggi di più giorni, organizziamo i soggiorni linguistici e mettiamo a punto attività ludico-educative e sportive: per esempio, il corso di teatro o quello di sci e snowboard o i tornei: da noi non si sta mai con le mani in mano!



Qui non impariamo solo tra i banchi

Il liceo è incentrato su materie teoriche: questo lo differenza dai tecnici e professionali, in cui gli studenti sperimentano da subito attività pratiche della professione. Per questo motivo, le attività legate al mondo del lavoro si svolgono nell’ambito delle 90 ore previste per i PCTO (percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento). Lo scopo dei PCTO, obbligatori per legge nel triennio, è consolidare le conoscenze scolastiche e testare sul campo le attitudini, orientando il percorso di studio e di lavoro per mezzo di stage presso enti, associazioni, studi privati che stipulano una convenzione con la scuola.

Tra i progetti caratterizzanti dell’indirizzo classico spicca lo stage PCTO di scavo archeologico presso Egnazia, diretto dall’Università di Bari; tra le attività di studio e stage professionale all’estero si distingue l’Erasmus plus, a cui si accede previa selezione.  

Tra le iniziative caratterizzanti, il liceo linguistico si avvale di una lunga tradizione di approfondimento delle conoscenze linguistiche all’estero di esperienze di scambio culturale, di norma in classe terza, con una scuola partner straniera per imparare in loco le tradizioni culturali e migliorare l’uso della lingua presso una famiglia ospitante. Studenti meritevoli possono accedere ai soggiorni linguistici grazie al Progetto Move, finanziato dalla Regione Veneto attingendo ai fondi europei dedicati. Grazie anche a queste attività, il Linguistico ha storicamente mantenuto alta la percentuale di certificazioni: la maggior parte degli alunni, infatti, ottiene entro il diploma almeno due certificazioni in lingua straniera, mentre gli alunni più brillanti arrivano al C1 e ottengono tutte e tre le certificazioni. Nonostante le restrizioni dovute alla pandemia, i gemellaggi elettronici  e le certificazioni con preparazione on line hanno resistito e la Mobilità internazionale ha continuato a svolgere la propria attività per i progetti individuali.

Altre iniziative storiche sono state progettate per mettere in contatto il mondo dell’università, della cultura e della ricerca con la scuola, allo scopo fornire ai nostri alunni occasione di approfondimento, formazione e orientamento significative per il loro futuro. Anche in questo ambito, lo spettro di interesse è a tutto raggio: si va dai progetti con enti e le università (tra quelli storici vale pena ricordare quello di digital humanities Antologia Palatina implementato con l’Università di Montreal del liceo Classico o #comunicAZIONE con Ca’ Foscari), alla valorizzazione della cultura antica e del pensiero critico promosso da Classici contro, in collaborazione con l’Associazione italiana di cultura classica e con Ca’ Foscari (Classico); dalla promozione del lavoro letterario di traduzione e dell’editoria (Linguistico), alla valorizzazione e conoscenza del territorio, come Apprendisti ciceroni, che coinvolge tutti gli indirizzi: come vedi, c’è di che divertirsi, oltre che studiare!

Non è una scuola per vecchi

L’istituto destina parte consistente delle sue risorse all’aggiornamento della strumentazione e alla formazione continua dei docenti, in modo che possano applicare una didattica innovativa: anche a materie “tradizionali”, come, ad esempio, Storia, Matematica, Latino.