Mondo moderno e sapienza degli antichi

Perché vale la pena scegliere il liceo classico

-Cosa caratterizza il liceo classico?

Ciò che contraddistingue il Classico è la disciplina lingua e letteratura greca, studiata solo in quest'indirizzo. Greco e Latino - da cui derivano le lingue neolatine o romanze, parlate da oltre un sesto dell'umanità - sono infatti le materie caratterizzanti del Classico. Tutte le altre discipline - Italiano, Geostoria, Inglese, Storia, Filosofia, Matematica, Fisica, Scienze, Storia dell’arte, Scienze motorie - sono trasversali a tutti gli indirizzi, pur essendo declinate (o, come si dice, “curvate”) in un modo specifico. Ti faccio un paio di esempi: in Filosofia avrai modo di approfondire le fonti greche e latine, e di conoscerne le parole chiave nella lingua di Socrate, Platone, Aristotele, Seneca; in Italiano la lingua sarà particolarmente approfondita come strumento per esprimere, oltre che per comunicare.

-Non è che il Classico oggi è... troppo classico? Sì, insomma, non adeguato ai tempi...

Ma davvero vuoi "adeguarti"? La cultura classica custodisce le nostre radici e non smette di rivelarsi affascinante, ricca di suggestioni e spunti nel mondo d'oggi. Se vuoi, mi arrischio a darti almeno tre motivazioni per scegliere il Classico: per iniziare, la grande competenza linguistica, pratica e teorica, che queste discipline favoriscono, merce rara di questi tempi; poi, l’esercizio e il potenziamento della memoria, l’affinamento del metodo di studio e, nella pratica della traduzione, la formazione di strumenti logici trasversali trasferibili in altri ambiti: vere competenze di problem solving; infine, la possibilità di accedere direttamente a un patrimonio culturale straordinario: letterario, artistico, filosofico, civico, che è parte della nostra storia ed è “scritto” anche nel nostro territorio.

-Apprezzo l'entusiasmo, ma vorrei un parere obiettivo sul Classico Majorana Corner

Trovi una valutazione comparativa su Eduscopio.it  (Edizione 2022-23) che ha confrontato oltre 7500 scuole. Il criterio di valutazione di un liceo non è il tasso di occupazione dei suoi diplomati, come invece si fa con un tecnico o un professionale, ma tiene conto dei risultati del primo anno di università, quindi il numero di esami svolti e la media dei voti conseguiti. In base a questi risultati, il Classico Majorana Corner è il primo nella provincia di Venezia (e questo da nove anni!) e svetta tra tutti i classici in un’area di trenta chilometri da Mirano, quindi comprese Padova e Treviso.

-Quindi i diplomati del Classico Majorana Corner se la cavano piuttosto bene?

: da dieci anni siamo per questo risultato il primo liceo della provincia. Poi vederlo anche su Eduscopio.it: il primo elemento da osservare è il tasso di iscrizione e di abbandono. Detto in breve, i nostri ex alunni si immatricolano all’università più numerosi e, soprattutto, abbandonano di meno, ottenendo medie più alte rispetto alla media delle scuole dello stesso indirizzo nella regione. 

-E se poi cambio idea? Adesso il Classico mi incuriosisce, ma se dopo il diploma volessi completamente cambiare ambito di studio?

In realtà, come attesta anche Eduscopio.it, all’università gli ex alunni del Classico Majorana Corner non solo si distinguono positivamente, ma si distribuiscono in aree molto diverse: circa il 70% sceglie infatti una facoltà al di fuori dell’area umanistica. Questo significa che la scuola fornisce una solida preparazione e dà stimoli e strumenti per costruire il proprio futuro.

-Scusa, ma in cosa il Greco sarebbe una «lingua geniale»?

«Nove ragioni per amare e per raccontare ciò che il greco sa dire in modo unico, speciale, diverso da ogni altra lingua – e sì, per spazzar via ogni paura trasformandola forse in passione. Il greco antico ha qualcosa di speciale: è una lingua fatta per andare all'origine della realtà e nominarla senza fronzoli, senza però tralasciare un'infinita varietà di sfumature, proprio per raggiungere, come si fa con uno strumento di alta precisione, l'identità di ogni cosa. Impararla significa ampliare i gradi di percezione del mondo, perché i nostri sensi sono determinati dalle nostre parole. È un vino che non avete mai bevuto, annata unica, se lo assaggiate ne vorrete ancora, come quello offerto da Ulisse al Ciclope».

(A. D'Avenia recensendo Andrea Marcolongo, La lingua geniale).


-Non sarà troppo impegnativo questo Classico?

Faccio ancora riferimento alla valutazione di Eduscopio.it: un elemento da considerare in tal senso è la percentuale dei diplomati in regola, cioè di quegli studenti che concludono in cinque anni il percorso liceale senza ripetere l’anno. Se la percentuale è alta, la scuola è inclusiva, se è bassa non lo è. La nostra scuola, pur avendo risultati eccellenti, risulta più inclusiva delle altre: e in questo supera tanto i migliori istituti quanto quelli che sono nella fascia bassa per risultati universitari degli ex studenti. Ovviamente, questo non significa che il Classico non richieda uno sforzo: il Latino e il Greco richiedono impegno (come quasi tutto ciò che vale); tuttavia, non devono far paura: infatti, gli studenti sono accompagnati passo passo nell’apprendimento, che parte da zero e si fa carico di eventuali lacune e delle difficoltà che possono sorgere.

METODO & ORARIO

-Quale metodologia è adottata per lo studio del Greco e del Latino?

L’approccio a entrambe le lingue è di tipo grammaticale; il Greco e Latino si studiano con l'obiettivo di comprenderle e non di usarle nella comunicazione orale o scritta; ciò significa che non si applicano di norma le strategie usuali dell’apprendimento di una lingua moderna (metodo natura o Ørberg). L'impianto metodologico è tuttavia moderno e rivoluzionato a paragone di quello tradizionale (per intenderci: quello in voga ai tempi dei vostri genitori o nonni): infatti, la didattica si avvale di metodologie e strumenti intuitivi e innovativi, di piattaforme interattive, per favorire  l’apprendimento di lessico e morfologia e l’acquisizione di meccanismi linguistici automatici. Greco e Latino, poi, non sono solo grammatica e lingua: è al testo e alla civiltà degli antichi che sono soprattutto riservate preminenza e centralità, soprattutto al triennio.

Quante ore al classico?

Sono 27 al biennio e 31 al triennio. Puoi vedere qui sotto il quadro orario:

PROGETTI 

-Quali progetti e attività caratterizzano il Classico?

Tra i progetti caratterizzanti spicca lo stage di scavo archeologico presso Egnazia, in collaborazione con l’Università di Bari, altamente formativo e coerente con il curricolo e riconosciuto come PCTO. Il Classico organizza la Notte Nazionale del Liceo classico, vera e propria “festa” di tutti Classici che intendano parteciparvi: è un'occasione di valorizzazione dell’indirizzo ma anche un momento di incontro, in cui si svolgono attività e performance aperto alla cittadinanza, di cui sono protagonisti soprattutto gli studenti. Altre attività che si sono fatte negli anni e che hanno coinvolto gli alunni del Classico sono state progettate soprattutto per mettere in contatto il mondo dell’università, della cultura e della ricerca con la scuola: grazie a Progetti come Antologia Palatina (Università di Montreal), Classici contro (Associazione di cultura classica), Apprendisti ciceroni (Fondo Ambiente Italiano), comunicAZIONE# (Università di Ca’ Foscari) - ma ne potremmo citare molti altri - i nostri alunni si sono messi in gioco in esperienze di approfondimento, formazione e orientamento significative per il loro futuro.

Per arricchire la formazione classica

BIOLOGIA CON CURVATURA BIOMEDICA AL LICEO CLASSICO

Sicuramente è un vanto del Classico Ettore Majorana - Elena Corner offrire  l’opportunità di accedere alla Curvatura biomedica. Grazie alla sperimentazione «Biologia con curvatura biomedica» è infatti possibile approfondire aspetti relativi all’ ambito  medico e scientifico. Dall’anno scolastico 2019-2020 il nostro istituto è tra i licei d’Italia individuati dal MIUR a sperimentare questo indirizzo di potenziamento e orientamento. Si tratta di un percorso didattico nazionale, istituzionalizzato da un protocollo tra il Direttore Generale degli Ordinamenti scolastici e il Presidente della Federazione Nazionale dell’Ordine dei Medici, dei Chirurghi e degli Odontoiatri. Lo scopo è facilitare l’orientamento post-diploma degli studenti, le scelte universitarie e professionali.

Questo per dire che se farai questa scelta non ti limiterai a studiare solo Greco e Latino, ma avrai una preparazione approfondita e ad ampio spettro.

NON SOLO LINGUE ANTICHE!

 -Al classico posso studiare una seconda lingua oltre all’inglese?

Questa opportunità è offerta a Classico, Scientifico, Scienze applicate. Consiste in due ore aggiuntive per un primo biennio; potrai poi proseguire nel secondo biennio (fino in quarta), con l’obiettivo di sostenere alla fine una certificazione linguistica. L'insegnante è un docente di lingua straniera dell‘istituto o un lettore madrelingua; l’opzione comporta il pagamento di un ticket alla scuola.

- Quali sono le seconde lingue opzionali?

Una lingua comunitaria a scelta tra Francese, Spagnolo, Tedesco.

- Come posso indicare la mia preferenza della seconda lingua opzionale?

Posso farlo già nel modulo di iscrizione.

- Se sono troppo pochi a scegliere una seconda lingua che ho segnato io come preferenza ci sono problemi?  

No, si raccolgono i ragazzi dalle diverse sezioni e indirizzi fino a formare il gruppo lingua. Potrebbero esserci aggiustamenti nel primo anno sulla scelta della seconda lingua soltanto nel caso vi fossero poche unità in tutta la scuola.

Humanitas e scienza concorrono a una formazione completa e armoniosa 

-Mi  interessano molto anche le discipline scientifiche: come potrei arricchire la mia formazione nell’indirizzo classico?

Le discipline scientifiche sono importanti anche qui, e anche al Classico frequenterai i laboratori. 

Per quanto riguarda invece gli approfondimenti opzionali, al Majorana, in aggiunta al percorso Biologia con curvatura biomedica, potrai sfruttare una lunga esperienza in progetti scientifici incentrati sulla matematica, di approfondimento, potenziamento e ampliamento extracurricolare.  Alcuni di questi percorsi fanno parte di  progetti nazionali (Matematica&Realtà) e internazionali (Math En Jeans) e si concretizzano in attività laboratoriali, di ricerca bibliografica, in discussioni aperte intorno a proposte di modelli e idee per risolvere i problemi. Fanno parte dell'offerta formativa di matematica le Olimpiadi della Matematica, il Progetto Statistica (in collaborazione con l'ISTAT) e, più di recente, il Progetto "Asimov" e il Progetto "Matematica nei Giochi da Tavolo". Le attività sono rivolte agli studenti di tutti gli indirizzi, quindi anche del Classico e del Linguistico.

Certificare il latino?

La certificazione per il latino (Probat) è un plus con cui arricchire il proprio curricolo. Di norma il nostri studenti raggiungono il B2; ma molti raggiungono il C1, che prevede una traduzione latino-inglese.