Testi della letteratura liberi da diritti

Di Criscio

Il 2021 comporta per molti celebri autori del Novecento che le loro opere diventeranno di pubblico dominio. Dal Grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald a 1984 di George Orwell, passando per La luna e i falò di Cesare Pavese. Molti classici diventeranno così di pubblico dominio e sarà possibile leggerli gratuitamente.

Cosa succede quando scade il copyright per un libro?

I titoli nominati sopra, così come moltissimi altri, a partire dal 1° gennaio 2021 perderanno le protezioni legali che avevano reso questi capolavori legati ad alcune specifiche case editrici ed eredi con royalties da diritti d’autore e controllo creativo. Significa, tra le altre cose, che tutti quanti potranno creare nuove opere basate su questi classici senza il rischio di trovarsi inceppati in lunghe battaglie legali per la violazione del diritto di copyright.

Ciò che accade dal primo gennaio: a mano a mano, all’inizio di ogni anno un nuovo gruppo di classici diventerà parte di quello che viene considerato il patrimonio culturale comune.

Nel giro di pochi anni, quindi, le opere di autori come Virginia Woolf, F. Scott Fitzgerald, Ernest Hemingway e William Faulkner potranno essere riprodotte, stampate, rese audiolibro, digitalizzate su Amazon, riprodotte a teatro o al cinema e addirittura modificate a proprio piacimento (l’esempio più eclatante rimane quello del 2002: Orgoglio e Pregiudizio e Zombie; ma anche il prequel annunciato quest’anno per Il grande Gatsby a cura di Michael Farris Smith fa riferimento a queste clausole del diritto).

Dopo quanti anni scade il copyright?

  • In Europa la scadenza del copyright si calcola a 70 anni dalla morte dell’autore.

  • Negli USA, invece, il calcolo è diverso: a essere preso come punto di riferimento è la data di pubblicazione dell’opera (e non quella di morte del suo autore), e la durata della tutela è di 95 anni.
    Fino al 1998 la scadenza per il copyright negli USA era di 75 anni, prorogati di altri venti con la legge nota come
    “Mickey Mouse Protection Act", perché spinta in parte dalla lobby Disney per disporre dei diritti d’autore su "Steamboat Willie" fino al 2024. Si tratta del primo film di Topolino e con questa legge i termini del copyright per le opere pubblicate tra 1923 a 1977 sono passati da 75 a 95 anni a partire dalla pubblicazione.

  • In Cina, Canada e Nuova Zelanda il copyright ha un termine ancora diverso: si estende per i 50 anni dalla morte dell’autore.

I libri fuori diritti dal 1° gennaio 2021

Tra i titoli più importanti i cui diritti saranno nuovamente disponibili in Italia e nel mondo a partire da quest’anno, ricordiamo:

I libri fuori diritti dal 1° gennaio 2020

Con lo scoccare della mezzanotte del 1° gennaio 2020 molti libri sono diventanti di pubblico dominio, perdendo la protezione legale e diventando testi addirittura modificabili. Per gli Stati Uniti diventeranno pubbliche le seguenti opere:

  • L’uomo vestito di marrone di Agatha Christie;

  • Passaggio in India di E. M. Forster

  • L’autobiografia di Mark Twain

  • Il sogno di H.G. Wells;

  • I ratti nei muri di H. P. Lovecraft;

  • Venti poesie d’amore e una canzone disperata di Pablo Neruda.

In base alle leggi italiane sul copyright i volumi pubblicati nel 1949 diventeranno di pubblico dominio. Avremo quindi a disposizione le opere di Margaret Mitchell, autrice di Via col vento, del poeta indiano Sarojini Naidu, dello scrittore Maurice Maeterlinck e del figlio di Thomas Mann, Klaus Mann.

I libri fuori diritti dal 1° gennaio 2019

A partire dal 1° dicembre del 2019 Google Books ha fatto uscire opere che già da tempo aveva cominciato a digitalizzare, uscite nel 1923, come "Un Figlio al Fronte" di Edith Wharton o "Tarzan e il Leone d’Oro" di Edgar Rice Burroughs più i titoli di scrittori come Rudyard Kipling, P.G. Woodhouse, Willa Cather e moltissimi altri per un totale di oltre 130 mila opere che, nel solo 1923, vennero registrate per il copyright. Un altro celebre titolo che è stato liberato dal copyright nel 2019 è "Il Grande Romanzo Americano" di William Carlos Williams. Ecco la lista dei libri liberi da copyright a partire dal 1° gennaio 2019:

  • Il Pellegrino di Charlie Chaplin;

  • I Dieci Comandamenti di Cecil B. DeMille;

  • Un Figlio al fronte di Edith Wharton;

  • Tarzan e il Leone d’Oro di Edgar Rice Burroughs;

  • Il Grande Romanzo Americano di William Carlos Williams;

  • Aiuto, Poirot di Agatha Christie;

  • Peter Wimsey e il cadavere sconosciuto di Dorothy L. Sayers;

  • Il profeta di Khalil Gibran

  • La stanza di Jacob di Virginia Woolf

  • The Inimitable Jeeves e Leave it to Psmith di P.G. Wodehouse

  • Emily della Luna Nuova di L.M. Montgomery

  • New Hampshire di Robert Frost

  • Kangaroo di D.H. Lawrence

  • Passo di danza di Aldous Huxley