Nella sua struttura portante e nel suo significato ultimo, il Certamen Classicum Philosophicum nasce da almeno tre ferme certezze rispetto al senso dell'insegnamento e dell'apprendimento oggi:
il mondo in cui viviamo ci sottopone ogni giorno a sfide culturali ed emotive più o meno gradi, che vanno dalla relazione del singolo con sé stesso a quella con i propri simili e con il pianeta nel suo complesso. Rispetto a queste l'essere umano, in particolare i nostri giovani studenti, sono chiamati a rispondere con coraggio e libera responsabilità;
gli antichi Greci e Romani, già ben prima di noi (e che fortuna!), si sono trovati davanti ad analoghi interrogativi e hanno offerto le loro personali risposte. Esse certamente vanno lette come frutto di abitudini, di spazi e di tempi lontani da noi, ma possono offrire spunti di riflessione quanto mai attuali per l'uomo moderno;
la modalità della gara è intesa nel senso di competizione culturale (cum+petere, ricerca comune). Essa permette agli studenti di confrontarsi tra loro, in vista di una meta comune e insieme individuale (la cerimonia finale), ma soprattutto consente loro di esprimere e di condividere la propria riflessione sulle proposte antiche e sui problemi moderni.
Con 'I laboratori del Certamen' e con la 'Lectio magistralis'/Tavola rotonda il Liceo 'Cavour' intende offrire un'occasione di apprendimento, di confronto e di approfondimento per gli studenti; con essi vuole tendere e, al contempo, andare oltre la competizione stessa, allo scopo di proiettare gli studenti verso il mondo universitario, la loro prossima terra di esplorazione e di formazione.
Con l'upload dei materiali video (laboratori e relazioni) e con la pubblicazione degli atti si vuole invece lasciare traccia di uno dei molteplici percorsi di formazione e crescita che il Liceo 'Cavour' offre agli studenti. Il Certamen si inserisce pertanto nel più ampio obiettivo culturale della scuola di contribuire a formare le generazioni attuali e future al pensiero critico e responsabile.
Alla luce di queste premesse il Certamen vuole essere un'occasione di discussione su temi culturali, etici e filosofici antichi e sempre attuali, per consentire ai giovani di confrontarsi con gli autori del passato, metabolizzarne il pensiero, rielaborarlo e esprimere la loro riflessione, per essere anche loro riconosciuti come attori della realtà, capaci di incidere su di essa materialmente e intellettualmente.