costumE e società 

 

 

MrBeast

di

Matteo Fiorentino

Avrete probabilmente sentito parlare di Mr Beast, e vi sarete chiesti che cosa faccia e perché è diventato famoso, e io sono qui per spiegarvelo, quindi rilassatevi e leggete fino in fondo!

Chi è MrBeast?

James Donaldson, meglio conosciuto come MrBeast, è nato nel 1998 in North Carolina.. E’ un giovane imprenditore e filantropo diventato famoso per i suoi video su Youtube, pubblicati già dal 2011 ma esplosi solo negli ultimi anni, seguiti perché estremamente stravaganti e generosi, che lo hanno reso una delle figure più influenti della piattaforma.


Uno dei suoi video più popolari vede MrBeast che regala 100.000 dollari a una persona scelta a caso tra il suo pubblico, per quanto quei soldi - almeno durante la registrazione - sono falsi, perché in America c’è una legge che vieta l’utilizzo in video di somme di denaro superiori a 1000 dollari. Questo non gli impedisce però, fuori onda, di mantenere la promessa fatta, consegnando quanto dichiarato on air.  In altri video, regala addirittura isole di sua proprietà, disposto poi a ricomprarle se chi le ha avute in regalo non è in grado di mantenerle. 

Oltre a questi video estremi, MrBeast è diventato famoso anche per la sua generosità. Ha infatti fondato la MrBeast Foundation, un'organizzazione senza scopo di lucro che mira a raccogliere fondi per cause importanti, come la conservazione degli alberi e l'educazione.


Perché è così popolare MrBeast?

Diventato una vera e propria star su YouTube grazie ai suoi video e alla sua generosità, la sua popolarità cresce di giorno in giorno e non c'è dubbio che in futuro vedremo ancora molto di questo giovane filantropo.


ColdPlay

di Greta Fiorindo

Amanti della musica? Allora avrete certamente sentito parlare dei Coldplay, sono talmente famosi! Se volete sapere di più sulle loro canzoni e sulla loro storia, beh, questo articolo fa proprio per voi!


Pensate un po’, all’inizio non si chiamavano “Coldplay” ma…tenetevi forte…“Starfish”. Scommetto che non l’avreste mai immaginato!

Comunque, a prescindere dal loro nome, quello che conta è che i Coldplay hanno già conquistato milioni di fan in tutto il mondo, specialmente con 5 canzoni (in ordine dalla più alla meno apprezzata dal pubblico) 


 Per non parlare poi di My Universe (in collaborazione con la band sudcoreana dei BTS) e Higher Power!

 

Se li apprezzate anche

 La band musicale è composta dal cantante nonchè fondatore Chris Martin Jonny Buckland (il chitarrista), Guy Berryman (il bassista) e ultimo, ma non per importanza, Will Champion (il batterista).

Pensate che Chris Martin e Jonny Buckland si incontrarono 

per la prima volta nel 1996 durante la festa delle matricole allo University College. Sono quelli che potremmo definire “amici di una vita”, no? 

E il loro ultimo album? Tranquilli, vi dirò anche questo. E’  stato pubblicato  il 15 ottobre 2021 e si chiama Music of the Spheres (Musica delle Sfere) 


A  proposito…ricordatevi  il concerto di mercoledì 21 giugno 2023 alle ore 19:00, allo Stadio Diego Armando Maradona, a Napoli.

Spero che questo articolo vi abbia aiutato a conoscere meglio i Coldplay, oppure…semplicemente a vederli da un altro punto di vista, magari tra la folla in delirio al concerto!

Quindi…buona visione! Anzi, buon ascolto!!(:


I Maneskin

di Carol Mauro 

e Naomi Vigliarolo


I Maneskin sono un gruppo rock diventato famosissimo. Vengono dall’Italia, un paese molto piccolo, ma sono famosissimi anche in America. Hanno guadagnato fama grazie ad una serie televisiva chiamata X Factor  nel 2016. Sono 4 ragazzi di Roma: Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi e Ethan Torchio.


Damiano David

Damiano David è il cantante che ha vinto il Festival di Sanremo del 2021 e l’Eurovision Song Contest del 2021 con la sua band. hanno vinto grazie alla loro bellissima canzone “Zitti e Buoni”. E’ un ragazzo di 23 anni ed è alto 1,80 m.


Victoria De Angelis

Victoria suona la chitarra da 14 anni ed è la bassista che  ha fondato la band nel 2015 insieme agli altri componenti della band. Lei ha anche inventato il nome della band in danese: “Maneskin” che significa “chiaro di luna”. Ha origini danesi ed è famosa non solo per la bravura nella musica ma anche per la sua bellezza e le performance nei concerti dal vivo. Ha 22 anni ed è alta 1,63 m.


Thomas Raggi

Thomas è il chitarrista della band ed è anche chiamato “Er Cobra” perchè ha un piranha come animale domestico.Nonostante ciò non ha nulla in comune con questo animale. Suona molte chitarre tra cui quella che utilizza ai concerti:la Gibson Sg. Però la sua preferita a 6 corde è la Fender Squier Japan del 1983. Ha 21 anni ed è alto 1,87 m. 


Ethan Torchio

Ethan è il batterista ed è anche chiamato “guru indiano” per i suoi tratti facciali però non ha origini asiatiche ma bensì ha la madre di origini danesi. Ha 22 anni ed è alto 1,79 m.


canzoni


ci credi a babbo natale?

di Naomi Vigliarolo 

Percorre lunghe distanze su una slitta trainata da magiche renne, vive in Lapponia, di solito indossa un abito rosso, sfoggia una lunga barba bianca ed è oberato di impegni nella notte fra il 24 e il 25 dicembre. Sappiamo tutti di chi stiamo parlando, vero?                                                         

Generazioni di bambini e adulti sono cresciute con i doni che questo celebre personaggio ha lasciato di nascosto nelle loro case. Tuttavia, molti non conoscono la vera storia di  Babbo Natale.                                                                                            Ognuno di noi si è chiesto almeno una volta nella vita, se esistesse Babbo Natale o meno.     In questo articolo potreste ricevere le risposte e scoprire l’autentica storia di questo adorabile amico degli elfi! Ma prima, chi è Babbo Natale?

Il personaggio principale del Natale

Poche persone sanno che il nome “Babbo Natale” viene da San Nicola, un nobile di Bari amato da tutti i cittadini. Perse l'aspetto del vescovo cattolico ma mantenne il ruolo benefico col nome di Samiklaus, Sinterclaus o Santa Claus, la versione inglese utilizzata oggi del famosissimo personaggio.

Nicola, già vescovo, resuscitò tre bambini che un macellaio crudele aveva ucciso, perciò viene ritenuto un santo benefattore e protettore soprattutto per i bambini.

Il suo obiettivo era raggiungere tutti i bambini che non avevano la possibilità o la volontà di recarsi in chiesa per la messa di Natale. A causa del freddo tagliente, della neve e del gelo dell’inverno, quasi nessuno osava uscire di casa. E così a San Nicola venne un’idea: andare di persona a casa dei bambini. Si racconta che, da vescovo, abbia esortato tutti gli altri parroci della sua diocesi ad andare di porta in porta per raggiungere i bimbi e spiegare ai più piccoli chi fosse Gesù Cristo. Ma come fare a catturare la loro attenzione? Gli venne allora un’altra idea, e così chiese ai parroci di portare con loro un regalo per ogni bambino. E fu così che i vari sacerdoti iniziarono a bussare di porta in porta, portando dei grossi sacchi pieni zeppi di doni, raggiungendo le varie case con slitte trainate da cani.       

San Nicola si distinse, sin da quando era un giovane orfano, per la sua generosità verso i più bisognosi, caratteristica mantenuta anche una volta eletto vescovo.                                                                                                                                                       Babbo Natale è l’uomo che oggi, ogni 25 dicembre continua la tradizione di San Nicola,  porta i regali a tutte le case del mondo e ai bambini fa trovare doni ogni anno sotto l’albero,

sia a quelli che sono stati buoni che a quelli che hanno combinato qualche marachella Dimostrando a tutti loro che l’amore è più grande di qualsiasi cosa abbiano mai fatto durante l’anno. Anche se esiste un altra versione che dice che li porta solo ai bimbi buoni!

Infatti si narra che Babbo Natale abbia una lista di tutti i bambini buoni a cui portare i regali e una lista di bambini cattivi chiamata “Lista Nera”.

Questa versione è la più quotata, forse perché i genitori la usano per portare i figli ad un comportamento migliore.


Il 24 dicembre, oggi la Vigilia di Natale, si celebra Sant'Ignazio di Loyola nato infatti il 24 dicembre del 1491 a Loyola, e non il giorno prima della nascita di Gesù Cristo come molti pensano. Sant’Ignazio era un Nobile basco, abbandonò la vita militare per dedicarsi al servizio di Dio, diede vita alla Compagnia di Gesù e anche alle celebri scuole dei gesuiti a Torino, a Milano, Roma, Napoli, Palermo, Messina, Malta e Scutari in Albania. Infatti egli ha scritto: Prega come se tutto dipendesse da Dio. Lavora come se tutto dipendesse da te.


Come viene raffigurato?                                                               Prima del 1931, Babbo Natale era raffigurato come un uomo alto e magro o come un elfo dall’aria spettrale. Indossava una veste da vescovo e la pelle d’animale da cacciatore norvegese. Nello stesso anno The Coca-Cola Company volle realizzare una campagna con un vero Babbo Natale: Haddon Sundblom, ispirandosi alla poesia di Clement Clark Moore 'La visita di San Nicola', disegnò l'immagine paffuta che tutti conosciamo. 


Chi sono i fiabeschi animali domestici di babbo natale?   

Le renne di Babbo Natale sono un gruppo di renne che trainano la slitta di Babbo Natale durante la consegna dei regali.

I nomi delle renne, comparsi per la prima volta in una poesia natalizia del 1823 intitolata A Visit from St. Nicholas, sono: Dasher, Dancer, Prancer, Vixen, Comet, Cupid, Dunder (o Donder) e Blitzen.

Negli ultimi sessant'anni, Rudolph la renna dal naso rosso è stata aggiunta alla squadra principale delle renne di Babbo Natale in seguito al grande successo della canzone natalizia Rudolph the Red-Nosed Reindeer scritta da Johnny Marks nel 1949.


IT'S BEGINNING TO LOOK A LOT LIKE CHRISTMAS

Di Greta Fiorindo

Per molti il Natale è il momento più bello dell’anno: Perché?

 Come dice la canzone di Michael Bublè :“ It's beginning to look a lot like Christmas, toys in every store” (Sta arrivando il Natale, giocattoli in ogni negozio), i piccoli adorano il Natale per i regali, ma   in realtà si festeggia soprattutto da credenti. Questa festività secondo i fedeli è la data fissata della nascita di Gesù Cristo, anche se non è la data precisa. Vi sono albero e presepe che lo simboleggiano. Perché anche l’albero? Ci sono molti particolari. Avete presente le palline che si appendono? Ecco, anche la stella sulla punta, che dovrebbe simboleggiare la stella cometa che guidò i re Magi alla capanna dove giaceva appena nato Gesù, è un altro simbolo, no? Dopotutto, questi sono i segni del Natale. Agli amanti della televisione- troppo pigri per girare la pagina di un libro- consiglio qualche film:


Per gli amanti dei libri, consiglio invece:



Il Natale è il giorno in cui non si fanno distinzioni, perché: “Non importa cosa trovi sotto l’albero, ma chi trovi intorno” (Stephen Littleword).


Met Gala

di

Carlotta Spada

Avete mai sentito parlare del Met Gala? Se volete saperne di più, questo articolo è perfetto per voi! Basta solo continuare a leggere….

Il Met Gala, noto anche come Costume Institute Gala, nasce come raccolta fondi a  beneficio del Costume Institute del Metropolitan Museum of Art di New York.

La prima edizione risale al 1948 e consisteva in una cena di mezzanotte con  prezzo d’entrata di circa $50. 

Dal 1973, invece,  il Met Gala  è diventato un evento popolare e lussuoso, tant’è che è chiamato “Il gioiello della corona sociale di New York”.

Il tema della serata di quest’anno sarà dedicato a  Karl Lagerfeld, un  famoso designer scomparso tre anni fa, nel 2019. 

E il grande giorno è più vicino di quanto pensate! Infatti, il Met Gala del 2023 è previsto per l’1 Maggio e i fondi raccolti contribuiranno a finanziare mostre, pubblicazioni e acquisti del Costume Institute.

Come fare per partecipare?Pensate che basti solo aver vinto un Oscar o conoscere uno stilista famoso?Ebbene no, perché ci vuole l’invito della direttrice di Vogue America Anna Wintour.Ma  non è finita certo qui, perchè bisogna pagare una quota molto alta per la raccolta fondi di almeno 30.000 dollari.

Quest’anno, a differenza delle edizioni precedenti, ci sarà una novità, è stata fatta una lista di ospiti indesiderati che non dovranno per nessun motivo mettere piede al Met Gala come 

Kanye West  (difficilmente tra gli ospiti del Met Gala 2023 a causa delle sue critiche).Stessa cosa vale per Donald e Melania Trump che non ricevono l’invito dal 2012. Infatti nel 2017 Anna Wintour ha dichiarato di non volere la famosa coppia al Met Gala.Invece ci sono persone come Lili Reinhart(l’attrice di Riverdale) che si sono già dati per vinti pensando che non riceveranno l’invito al Met Gala 2023.

Nel 2022 il Met gala è stato vinto da Kim Kardashian che ha sfilato con indosso il famosissimo abito con cui Marilyn  Monroe cantò la celebre ”Happy Birthday Mr President”

Aspettiamo con ansia il 1 Maggio per scoprire chi sarà il vincitore di quest’anno!


UN AMICO A QUATTRO

ZAMPE

di

Rachele Bengala

Sappiamo tutti che almeno una volta nella vita abbiamo fatto quella fatidica domanda: “Mamma, papà, prendiamo un cane?”, o meglio: “Mamma, papà, voglio un cane”.

 

Bene molto spesso ci si arrende quando i propri genitori rispondono con un netto “NO”, ecco se ti senti presa\o in causa …premi continua…


Cari genitori che state leggendo quest’articolo mettetevi comodi, preparate uno spuntino e le chiavi della macchina perché quando avremo finito avrete un cucciolo a quattro zampe da abbracciare. 


1° step: elencherò tre pro e tre contro per cui una famiglia dovrebbe prendere un cane


PRO:  


CONTRO:


2°  STEP: CONSIGLI PER LA FAMIGLIA:


 

UNO SPAZIO PER ME O PER NOI?

di Camilla Spada 

C’è chi preferirebbe avere una camera da soli dove poter stare tranquilli immersi nella più grande serenità e invece c’è a chi piacerebbe di più stare nel caos totale immerso dai fratelli e dalle risate. Certo, stando in una camera da soli i bambini impareranno a essere indipendenti, però stando con i propri fratelli potranno diventare più tolleranti verso il prossimo. Quindi, qual è la scelta migliore che potrebbero fare i genitori?

Iniziamo a essere oggettivi e come prima cosa analizziamo i vantaggi e gli svantaggi di condividere la stanza con i fratelli


Uno degli svantaggi più importanti di condividere la stanza con i propri fratelli riguarda lo spazio a disposizione. Se si avrà una camera troppo piccola e insufficiente per i vostri figli, sicuramente inizieranno a contendersi lo spazio e a litigare per ogni piccola cosa. Dividendo una stanza con i fratelli, come spesso succede, ci saranno problemi durante le ore di sonno se si ha il sonno leggero e durante le ore di svago dopo una giornata stressante passata a scuola. Stare in camera con i fratelli significa anche non avere uno spazio personale per riflettere e per pensare ai propri interessi.


Condividere la stanza con i propri fratelli, come tutte le cose, non ha solo aspetti negativi ma altrettanti positivi. Avere la camera con i propri fratelli significa soprattutto ridere, giocare e essere spensierati tutti i giorni per tutto il giorno. La camera insieme servirà specialmente se sono piccoli a rendere il legame più stretto e sincero. Questa stanza insegnerà ai bambini sin da piccoli a sapersi  mettere nei panni dell’altro, a essere tollerabile e ad ascoltare l’altro. 


Ma quindi, qual è la scelta migliore? Secondo me se i bambini sono piccoli è meglio farli dormire nella stessa camera cosicché possano imparare già da piccoli le cose importanti per la vita e a volersi bene; invece quando diventeranno grandi è meglio progettare una camera da soli per fargli vivere una bellissima adolescenza che non si scorderanno mai. 


Se vi abbiamo incuriosito e volete maggiori informazioni, andate a sentire il nostro podcast. Clicca qui sotto!

Curiosita' su halloween

di Benedetta Rinaldi


Curiosita’ su Halloween


Halloween viene tradizionalmente collegato   alla festa di Samhain, una parola che deriva dall' irlandese e significa “fine dell'estate”.

Oltre alla zucca, un altro simbolo di Halloween sono i pipistrelli: durante la festa di Samhain, infatti, si costruivano dei falò per attirare gli insetti e, di conseguenza, i pipistrelli.

Un altro simbolo di Halloween è la luna piena, però molto raramente cade  il  31 ottobre.


Tradizioni


Di solito quando si festeggia Halloween tutti i bambini si travestono con costumi spaventosi e trucchi inquietanti, spesso però si divertono ad andare a bussare alla porta  di varie case  a fare il cosiddetto “dolcetto o scherzetto”.  E’ molto comune farlo ed  è divertente ricevere dolcetti e caramelle da persone che ti aprono la porta anche se non le conosci.

Proprio perché Halloween e’ una festa paurosa, gli animali più utilizzati per decorare case - quelli che spaventano durante la notte di Halloween - sono in particolare: pipistrelli,ragni,gatti,serpenti o anche gufi. Le decorazioni più usate sono : ragnatele, sangue, zucche, scheletri, fantasmi…o altro ancora.

Nei paesi anglosassoni le zucche vengono utilizzate per creare la famosa lanterna rudimentale. Secondo la leggenda, nella notte del 31 ottobre, la zucca esposta fuori casa cattura gli spiriti maligni, imprigionandoli per sempre. Per questo il frutto viene intagliato con la forma di una faccia.


Il significato di Halloween


Il nome Halloween, deriva da All Hallows' Eve, dove Hallow è la parola inglese che significa Santo: la vigilia di tutti i Santi. Halloween è una festività pagana, celebra la fine dell'estate e l’inizio dell'inverno.


curiosità su halloween 

di

Naomi Vigliarolo

Cos’è Halloween?

Halloween è una festa di origine celtica, tipica degli Stati Uniti e del Canada, che si celebra la notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre con scherzi e travestimenti spaventosi e portando in processione zucche tagliate e illuminate all'interno.


Perchè si dice “dolcetto o scherzetto”?

Durante la notte di Halloween gira per il mondo dei vivi il malvagio Jack, che va per le case dicendo la terribile formula “trick or treat”, che vuol dire “sacrificio o maledizione”, sicuramente più minaccioso della traduzione moderna di “dolcetto o scherzetto”. Per questa ragione, la leggenda tramanda che fosse preferibile pagare il proprio sacrificio a Jack ed evitare di farlo arrabbiare,per evitare che la casa e i suoi abitanti fossero maledetti e sottoposti di conseguenza a sfortuna e malattie. Di qui anche l’usanza di posizionare la notte di Halloween delle zucche sulla porta per cacciare Jack.

Chi è Jack-ò-lantern?

Jack era un fabbro irlandese ubriacone, che riuscì più volte a ingannare il diavolo

Al primo incontro, Jack chiede al diavolo di trasformarsi in una moneta per un’ultima bevuta, prima di consegnargli per sempre la sua anima.

Una volta che il diavolo si è trasformato, Jack prende una croce e il diavolo, paralizzato, non riesce più a tornare sé stesso. Pur di riavere la libertà e non restare per sempre una moneta, il diavolo promette a Jack di non infastidirlo per i dieci anni successivi. 

Dieci anni dopo, Jack riesce di nuovo a ingannarlo. Questa volta gli chiede di prendere una mela da un albero e, una volta che il diavolo è salito, Jack posiziona una croce alla base dell’albero, così da impedirgli di riscendere. Il diavolo è allora costretto a promettergli che gli avrebbe risparmiato l’Inferno

A Jack venne rifiutato l’ingresso in Paradiso. Il diavolo, contento di potersi rifare per i troppi inganni subiti da Jack, gli rifiuta anche l’Inferno, così che da allora Jack è costretto a vagare da morto nel mondo dei vivi. Il diavolo, come ultimo dono, regala a Jack una fiamma eterna dell’Inferno, impossibile da spegnere, che Jack posiziona all’interno di una rapa.


Piatti tipici di Halloween

Pumpkin Pie (USA)

Toffee Apple (USA, Irlanda, Regno Unito)

Soul cake (USA)

Colcannon (Irlanda)

ossa dei morti biscotti che si offrono ai defunti

Fave dei morti: sono famose in Italia

Pane dei morti 



QUALCHE CONSIGLIO PER HALLOWEEN..


di 

Marta Botti, Ginevra Mannucchi

Lavinia Mosticone

La parola Halloween deriva dal mondo anglosassone e probabilmente dalla frase “All Hallows Eve”, ovvero la vigilia della festa di Ognissanti, celebrata il primo di novembre 

Si pensa provenga da una tradizione cattolica dell’Irlanda Celtica che festeggiava alla fine dell’estate e ringraziava per i raccolti ottenuti. 

I colori di questa ricorrenza ricordano con l’arancio la mietitura e con il nero la fine dell’estate a simboleggiare il buio dell’inverno. La ricorrenza veniva chiamata “Samhain”. Qualche anno dopo però, negli Stati Uniti, è diventata una festa macabra che vede come protagonisti i mostri.

Le principali attività di Halloween sono - chi non lo sa? -

dolcetto o scherzetto (trick or treat), intagliare zucche facendo occhi spaventosi, andare a feste in maschera e fare scherzi.

L’aspetto macabro di questa ricorrenza è dovuto alla credenza che, nella notte del 31 ottobre, molti esseri soprannaturali e le anime dei morti abbiano la capacità di girovagare per la Terra tra i viventi.


Non sapete che film guardare ad Halloween? Nessun problema, ci pensiamo noi!

Dei film imperdibili, per i più piccoli, sono:  La sposa cadavere, Hotel Transylvania (Netflix), La famiglia Addams (Sky Q), The Nightmare before Christmas (Disney plus), BoxTrolls (YouTube a pagamento), Monster Family (YouTube a pagamento).

Per i più coraggiosi, invece, consigliamo: Piccoli Brividi (Youtube a pagamento), Le Streghe ( Prime Video o Sky ), Casper ( Netflix ), Ghostbusters ( Netflix ), Hocus Pocus

(Disney Plus ).



Affamati di terrore? 

di

 Marta Botti, Ginevra Mannucchi, Lavinia Mosticone

Affamati di terrore... vi consigliamo i famosissimi cake pops stile Halloween.

 

I Cake pops di Halloween sono un dolce sfizioso e divertente, piccole palline fatte con una pasta di torta sbriciolata e infilate su alcuni bastoncini proprio come se fossero veri e propri lecca lecca. 

Se volete stupire i vostri amici o i bambini con un dessert divertente e gustoso seguite la nostra ricetta dei cake pops di Halloween!!

E' talmente facile: si tratta di palline di torta ricoperta di cioccolato e infilzata su un bastoncino.  La vera particolarità dei nostri cake pops di Halloween è che sono intinti in una fantasiosa glassa arancione e decorati con pipistrelli e ragnatele di cioccolato fondente.

Oltre ai  cake pops  abbiamo anche una ricetta di Muffin mostruosi!!

La ricetta è semplicissima: basta prendere i soliti ingredienti ( farina, latte, uova, zucchero) e mescolarli creando un impasto. Poi versiamo l’impasto in formine rotonde che metteremo in forno per 20 minuti. Una volta cotti, li possiamo abbellire con la pasta di zucchero creando cappelli da strega, fantasmi, zucche…

In pochi minuti, sarete i protagonisti della festa in maschera, solo per i vostri muffin mostruosi!


 

GIORNATA MONDIALE DEL PANINO


di 

Marta Botti, Ginevra Mannucchi 


L’Italia è uno dei paesi più conosciuti nel mondo per i suoi sapori. Non era plausibile che il panino italiano, uno dei migliori ambasciatori del made in Italy nel mondo, non avesse una sua giornata.  Per fortuna è stato posto rimedio a un simile oltraggio e mercoledì 21 novembre 2018 è stata la prima giornata mondiale dedicata a questo tipo di panino.

Per l'occasione, il Consorzio Cacciatore Italiano, con il contributo del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, ha coinvolto Giuseppe Di Iorio, chef del ristorante stellato Aroma, che ha ideato un menù col salame a tutto pasto.

Scopriamo quali sono i gusti, sapori e ingredienti di questi panini. 

Il preferito da italiani e turisti è sicuramente la rosetta alla mortadella, fatta con cavolo viola, mele roseline, aceto balsamico,  olio, salame, sale, pepe, quattro rosette e mortadella. 

Piace molto anche la ciabatta mozzarella con  pomodoro, origano, stracciatella, pistacchi, olio e pepe.


Ecco altri panini consigliabili…



Vi è venuta l’acquolina in bocca?  Speriamo di aver dato il nostro contributo per farvi conoscere questa buffa, golosa ed interessante giornata mondiale sul Panino Italiano!