SANTIAGO DE COMPOSTELA

Nikola Wozniak

Santiago de Compostela era il punto d’arrivo del pellegrinaggio, la Ruta Jacobea o “cammino di Santiago” si concludeva di solito, con una cerimonia penitenziale nella cattedrale galiziana a Finisterre, sull’oceano Atlantico.


I pellegrini che percorrevano la Ruta Jacobea erano detti Giacobiti e portavano un cappello a larghe falde e un bastone da cui prendevano una zucca e una conchiglia.

La tradizione vuole che il corpo dell’apostolo Giacomo giungesse dopo sette giorni di viaggio in Galizia dove venne sepolto in un luogo segreto.


Nel IX secolo Pelayo ebbe una visione in cui apparvero il santo e la sua sepoltura e quindi il vescovo Teodomiro e il re delle Asturie, Alfonso II fecero eseguire degli scavi, essi rinvennero un sepolcro romano di marmo contenente i resti di San Giacomo.


Nel luogo dove era sorta la chiesa Campus Stellae altomedievale, fu edificata nel XII secolo un imponente cattedrale inglobata nella basilica barocca.




Ancor oggi percorrendo la strada del Cammino di Santiago, colpisce il numero di questi tozzi edifici romani che anche in luoghi impervi e tutt’oggi deserti danno una potente impressione di quello che dovette essere lo zelo religioso dei nostri antenati