Ciò che mi appartiene
Ciò che mi appartiene
Sono cresciuta dentro confini invisibili,
tra sguardi che pesano più delle parole,
con il cuore che sognava tempeste
e i passi fermi nello stesso punto.
Mi hanno detto chi essere,
cosa fare, come respirare.
Hanno deciso per me il cielo
senza mai chiedermi se lo volevo.
Ma dentro, il vento si agita.
Lo sento urlare contro le sbarre,
contro il silenzio che ingoio da sempre.
Vorrebbe strapparmi via,
ma non sa da dove cominciare.
Eppure, lo so:
anche una gabbia ha un varco nascosto,
anche un'ombra può imparare la luce.
Forse non oggi,
forse non domani,
ma un giorno sarò io a scegliere
quale cielo chiamare casa.
V. D. G.