1°MAGGIO

Festa dei Lavoratori

di Chiara Ginnetti



2 GIUGNO

Festa della Repubblica Italiana

di Matteo Grifoni e Riccardo Mancini


Rivisitazione del “Quarto stato” di Giuseppe Pellizza da Volpedo

Anche quest’anno il Primo Maggio è stata celebrata in molti Paesi del mondo la Festa dei Lavoratori. Questa “festa”, istituita moltissimi anni fa, è nata con l’intenzione di ricordare le tante e lunghe battaglie dei vari movimenti sindacali che nel corso della storia si sono effettuate affinché i lavoratori raggiungessero i diritti fondamentali, ossia lavorare in un ambiente sano e sicuro, in condizioni sia fisiche che igienico- sanitarie adeguate e con orari di lavoro più brevi. La Festa dei Lavoratori ha avuto ispirazione da un tragico episodio avvenuto nel 1886 a Chicago. Nei primi giorni di Maggio, infatti, in questa città degli Stati Uniti d’America, molti lavoratori scesero in piazza per protestare e scioperare con l’intento di ridurre il monte orario di lavoro dalle dodici-sedici ore alle otto ore di lavoro al giorno. Le proteste si protrassero per alcuni giorni e il 4 maggio si conclusero con una sanguinosa battaglia tra i manifestanti e la polizia di Chicago, conosciuta come massacro di Haymarket, dal nome della piazza di Chicago dove si stava svolgendo il presidio operaio. In quella battaglia persero la vita diversi lavoratori e alcuni poliziotti, inoltre, si riscontrò un numero non precisato di feriti. In Europa, la Festa del Primo Maggio venne ufficializzata nel 1889 con lo scopo di coordinare le varie sigle sindacali e i partiti operai e socialisti europei. In Italia, la Festa dei Lavoratori venne introdotta nel 1891 e attualmente tale data è associata al famoso concerto del Primo Maggio, promosso dalle principali sigle sindacali CGIL, CISL e UIL e che si tiene puntualmente ogni anno in piazza San Giovanni in Laterano a Roma. Tale manifestazione è il più grande evento gratuito di musica dal vivo d’Europa e richiama ogni anno centinaia di migliaia di spettatori.


La Festa della Repubblica Italiana è una giornata celebrativa nazionale italiana istituita per ricordare la nascita della Repubblica Italiana. Si festeggia ogni anno il 2 giugno, data del referendum istituzionale del 1946, con la celebrazione principale che avviene a Roma. La Festa della Repubblica Italiana è uno dei simboli patri italiani. Il 2 e il 3 giugno del 1946 si svolse un referendum istituzionale con il quale gli italiani vennero chiamati alle urne per decidere quale forma di stato –monarchia o repubblica – dare al paese. Il referendum fu indetto al termine della seconda guerra mondiale, qualche anno dopo la caduta del fascismo, il regime dittatoriale che era stato sostenuto dalla famiglia reale italiana per più di 20 anni.I sostenitori della repubblica scelsero il simbolo dell'Italia turrita, personificazione nazionale dell'Italia, da utilizzare nella campagna elettorale e sulla scheda del referendum sulla forma istituzionale dello Stato, in contrapposizione allo stemma sabaudo che rappresentava invece la monarchia. Ciò scatenò varie polemiche, visto che l'iconografia della personificazione allegorica dell'Italia aveva, e ha tuttora, un significato universale e unificante che avrebbe dovuto essere comune a tutti gli italiani e non solo a una parte di loro: questa fu l'ultima apparizione in ambito istituzionale dell'Italia turrita. Il cerimoniale della manifestazione organizzata a Roma prevede l’alzabandiera solenne all’Altare della Patria con la deposizione di una corona d’alloro in omaggio al Milite ignoto da parte del presidente della Repubblica e una parata militare lungo via dei Fori Imperiali. Prima della nascita della repubblica, la giornata celebrativa nazionale del Regno d’ Italia era la Festa dello Statuto Albertino, che si teneva nella prima domenica di giugno, Dal 2 giugno 1946 si celebra la nascita della nazione repubblicana moderna.