Editoriale

Siamo la 2°C e la 2°D della scuola media "G.M. Gisellu" di Dorgali in provincia di Nuoro. Vi presentiamo con orgoglio il primo numero del nostro giornalino di classe e speriamo che sia di vostro gradimento! Abbiamo iniziato questo progetto come una sfida e abbiamo voluto sfruttare la curiosità tipica della nostra età.

Ci siamo divisi in gruppi, ognuno con il proprio compito. Ogni gruppo aveva un argomento specifico da trattare. Il lavoro è iniziato con una riunione della redazione per decidere i temi da approfondire.  Abbiamo scelto il nome del giornale ed è iniziata la fase di ricerca e raccolta di materiale sugli argomenti scelti. È stato un lavoro lungo e faticoso, ma con tante soddisfazioni. Ci siamo documentati su tanti argomenti: i cavalli, lo sport, le specie aliene, la longevità, la lingua e poesia sarda, i libri  e tanto altro. Abbiamo intervistato, nel nostro percorso, tante persone interessanti che ci hanno parlato di cultura sarda, di calcio, di ginnastica artistica, etc..  Intervistando la centenaria del nostro paese abbiamo cercato di scoprire i segreti della longevità. Vi starete chiedendo perchè il nostro giornale ha questo titolo? Gen Z è il nome della nostra generazione!



I direttori e vicedirettori: Martina Fancello, Francesco Monni, Giorgia Carta e Davide Deluigi 

 GENERAZIONI

Noi ragazzi apparteniamo alla Generazione Z … prima di noi però ci sono state altre generazioni: gli over 55 o boomers rappresentano il 24% della popolazione italiana, sono anche detti immigrati digitali e sono molto ottimisti. La generazione X  rappresenta il 23% dei cittadini italiani e vengono anche soprannominati digital adopters perché in quel periodo la tecnologia migliora e sono costretti ad adattarsi. La loro peggior paura è che la propria generazione vada in fumo. La generazione successiva è quella dei Millennials  o generazione Y, rappresentano il 17% della popolazione italiana e vengono anche soprannominati  nativi digitali; la loro paura è non guadagnare abbastanza e sono molto collaborativi. La penultima generazione è quella Z, a cui apparteniamo. Rappresentiamo il 15% della popolazione italiana e veniamo soprannominati digitals innates; la nostra più grande paura è ritrovarci con la batteria scarica e siamo molto pratici. L’unica generazione che è venuta dopo di noi è la generazione Alpha (nati dal 2013).