Chi è il nostro mare fuori?

"Ce sta o mar for'': In quest' esclamazione c'è un inno al mare, mare, che è visto dai ragazzi, che sono in carcere per i loro errori, come possibilità di riscatto, possibilità di libertà e speranza concreta. Il riscatto di una vita allo sbaraglio, di una gioventù in frantumi, di una libertà ingabbiata dalle  sbarre. La speranza di un cambiamento, di una seconda possibilità come quella che spinge Carmine a chiamare sua figlia Futura, nome che racchiude una voglia di rivalsa, voglia di cambiare un destino segnato dagli eventi. Il desiderio, come quello di Gaetano di trasformare la sua sorte. "A sti uagliun c' amma ra na siconda possibilità'' la chance di una metamorfosi, di disconoscersi da ciò che è  errato, come Carmine ha fatto con la sua famiglia, pur di cambiare, pur di non appartenere al marciume di cui sua madre faceva parte. "Anche il profumo di queste lenzuola, non cancella il fumo della pistola": I rimorsi per gli  errori, gli  sbagli commessi a causa di un percorso già tracciato, quello della malavita a cui appartengono e dal quale si fatica a staccarsi. L' amore, che  possiamo trovare in tutte le salse, sia in forma di un sentimento passionale, come quello tra Carmine e Rosa, un amore ostacolato dalle famiglie, ma che comunque nonostante le difficoltà, le complicazioni, riesce a sbocciare, ma anche in forma di amicizia, che all'interno della serie, viene rappresentata come un rapporto sincero e di fratellanza, come quello tra Carmine e Filippo, un legame eterno, di due persone che si sostengono nel bene e nel male, che si difendono nel torto e nella ragione. La ricerca della propria identità: chi sono e cosa vogliono diventare, l'appropriarsi di sé stessi e di essere persone migliori, attraverso lo studio come ha dimostrato Kubra, può essere un punto di svolta. Prendere consapevolezza delle proprie capacità, come Pino o pazz che trasforma l'amore per gli animali in un lavoro, che in qualche modo gli cambierà la vita. La gestione della rabbia come emozione forte e pilota di molti comportamenti che porta a guardarsi dentro e a sviscerare nel profondo il proprio essere. Le promesse fatte, gli sguardi scambiati, le bugie dette; non importa, è tutto diverso quando si varca la soglia dell' IPM, non importa se si è dietro le sbarre perché si è tutti sotto un unico cielo in cui è possibile unirsi. E dunque nonostante tutto: gli errori, gli sbagli, le promesse fatte e mai mantenute, le bugie; ci sarà sempre e per sempre un mare fuori.

Martina Mazza

Francesca Pia Di Natale