L'Istituto Comprensivo Manzoni Poli ha realizzato nel corso degli anni diversi progetti [ScienzaPoli, Steam in Rosa] e laboratori al fine di avvicinare i ragazzi alla scienza. L'intervista qui riportata rientra nell'impegno della Scuola nel promuovere la cultura scientifica e la competenza scientifico-matematica e tecnologica negli studenti.

Angela Altomare è una cristallografa, cioè una ricercatrice scientifica che si occupa di cristallografia.

Dalle fonti consultate abbiamo scoperto che il suo lavoro è molto importante nell’ambito scientifico di cui si occupa e sapere che una donna della nostra città contribuisce ogni giorno con la sua ricerca ai progressi della scienza ci riempie di orgoglio. Molfetta, allora, non è solo bella ma è anche per noi terra di ingegni. Le nostre interviste, infatti, hanno avuto lo scopo di conoscere e far conoscere la nostra città da un altro punto di vista: quello del lavoro, delle passioni, dei valori.

Abbiamo anche compreso di cosa si occupa questa disciplina a molti sconosciuta e quanto, in generale, la scienza e la cristallografia condizionino la vita quotidiana, quanto sia importante il lavoro di squadra e l’informazione. Possiamo quindi dire che l’intervista con la dott.ssa Altomare ci ha aperto una meravigliosa finestra sulla scienza e lo ha fatto in modo coinvolgente, interessante e positivo. La gentilezza e la disponibilità della professoressa a confrontarsi con noi ci hanno aiutato a conoscere e comprendere argomenti affascinanti quanto complessi.

Monica Angeletti, Serena L. Bellapianta, Sara De Candia, Giovanna Mastropierro, Alessandra Piscitelli

a cura di Sara Capotorti

La cristallografia è una scienza multidisciplinare che riguarda la biologia, la chimica, la matematica, le scienze dei materiali, le scienze farmaceutiche, i beni culturali (scienze che riguardano i beni artistici).I cristalli non sono certo gli oggetti di uso quotidiano come bicchieri e lampadari ma sono strutture della materia: gli atomi non sono disposti in maniera casuale, hanno un ordine preciso che viene descritto attraverso delle formule matematiche, chiamate formule di simmetria. Grazie a questa particolarità i cristalli possono essere studiati con l’utilizzo dei raggi X. Studiare i cristalli significa studiare la loro struttura atomica, quindi scoprire come sono disposti gli atomi all’interno dei cristalli. Lo studio necessita di due approcci ugualmente importanti e tra di loro complementari. In un gruppo di ricerca è necessario, infatti, sia il lavoro del ricercatore teorico sia del lavoro dei ricercatori sperimentali. Il primo si serve del computer e della sua mente, cioè della capacità di studiare, fare ipotesi. Il ricercatore sperimentale, invece, ha bisogno di molti altri strumenti, attrezzature e spazi per il cui acquisto e manutenzione sono vitali i fondi per finanziare la ricerca, almeno per quanto riguarda la grande strumentazione. E' importante anche la piccola strumentazione, quella che troviamo nei normali laboratori: bilance di precisione, frigoriferi, forni, cappe chimiche, provette e altri materiali. Per avviare gli esperimenti sono importanti i metodi teorici, cioè i calcoli e le formule che permettono di leggere e studiare i risultati provenienti dagli esperimenti