I VERTICALI

Questa sezione è dedicata ai contributi dei bambini e dei ragazzi del nostro Istituto, da 3 ai 14 anni, su temi e attività di comune interesse civico

AS 2021-2022

Capire per ricordare

Giornata della memoria

anno scolastico 2021-2022

SCUOLA PRIMARIA

a cura delle alunne e degli alunni della IV A -Plesso Cozzoli

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Durante il fascismo tutti gli Italiani hanno sofferto per la privazione della libertà. Le persone di religione o di origine ebrea sono state oggetto di una persecuzione molto dura e molte hanno perso la vita. Non tutte le persone sono rimaste a guardare ciò che succedeva; molte hanno deciso di non subire più e di prendere l’iniziativa per portare avanti i valori in cui credevano.

Noi, alunni della IV A della scuola primaria “G. Cozzoli”, abbiamo letto e commentato le storie di tre donne che hanno vissuto il periodo della seconda guerra mondiale:

  • Anna Frank, la ragazzina che, nonostante fosse rimasta per molto tempo chiusa in un piccolissimo appartamento, non ha mai perso l’ottimismo e la fiducia nelle persone;

  • Liliana Segre, la donna che, dopo essere sopravvissuta al campo di concentramento, ha deciso di raccontare la sua esperienza e sostenere la Memoria senza tuttavia nutrire odio e rancore verso i suoi nemici;

  • Tina Anselmi, nome di battaglia “Gabriella”, l’adolescente che ha compiuto la scelta di lottare per la libertà anche a costo della propria vita;

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Donne coraggiose.pptx

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO - G.S. POLI

Jona, la balena e le nostre emozioni

Riflessioni ed emozioni in word art degli alunni delle classi

1F, 1G, 2B, 2C, 2D, 2F, 2G

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Il film ci mostra le sofferenze e le atrocità subite dagli Ebrei attraverso gli occhi di Jona, un bambino della nostra età e ci fa riflettere sull'importanza di amare tutti senza discriminazione di razza o colore della pelle.

Non dobbiamo MAI dimenticare ciò che è accaduto in passato a queste povere ed innocenti persone, perché solo non dimenticando possiamo evitare che questi terribili avvenimenti accadano di nuovo in futuro; un po' come ha fatto Jona che alla fine pedala sulla sua bicicletta, quasi a volersi allontanare dal passato , ricomincia a vivere, senza però dimenticare.

di Christian De Pinto

Trovare senso tra le righe

Gli alunni della classe IIB

hanno elaborato in occasione della giornata della Memoria

un Ebook di poesie

con il metodo di Caviardage per ricordare gli orrori della Shoah

2C Il Caviardage per Anna Frank

Il 27 gennaio è la Giornata della Memoria. Ogni anno in questa giornata si ricordano le vittime della Shoah, cioè lo sterminio, da parte dei nazisti, degli Ebrei e di tutti coloro ritenuti da loro inferiori. Per colpa dei pregiudizi e dell'indifferenza moltissime persone da un giorno all'altro vennero private della loro identità, diventarono dei numeri e vennero umiliate e trattate come bestie, costrette a non avere più bisogni né debolezze. L'indifferenza ha portato alla morte di oltre sei milioni di ebrei e di tutti coloro che Hitler considerava non "degni di vita". Oggi il nostro compito è quello di non dimenticare questa tragedia e di ricordare sempre che, anche se diversi, siamo tutti esseri umani allo stesso modo e nessuno si deve sentire superiore agli altri.

Flavia de Bari

2D Il Caviardage della felicità negata


Caviardage della memoria

2G

3B FIGLI DEL DESTINO


In occasione della Giornata della memoria, alle classi terze della nostra

scuola media, è stata proposta la visione della docufiction “ Figli del

destino”(2019) che racconta la storia di quattro bambini italiani ebrei, vittime

delle leggi razziali fasciste del 1938. Noi abbiamo voluto sintetizzare la

ricostruzione delle loro vite realizzando un video, una parte del quale è

dedicata alle nostre riflessioni su una questione che ci ha visto dibattere

anche animosamente : “ E’ giusto vendicarsi?”

3D Nei panni dell'altro

La nostra esperienza riguardo al percorso e all'elaborazione del video sulla Shoah è stata molto istruttiva e interessante; perché abbiamo imparato più cose, divertendoci e collaborando allo stesso tempo.

Registrando le scene per il video, ci siamo immedesimati negli stati d’animo di chi non viene rispettato. Il rispetto, infatti, è uno dei diritti più importanti di ciascuno, ma molto spesso viene violato. Inoltre la riflessione sulla Shoah ci ha insegnato che nessuno deve essere discriminato, indipendentemente dalla religione, dal genere, dalla nazionalità, dalla carnagione o dalle caratteristiche che ci rendono ognuno diverso dall’altro.


Pappagallo Alessia/Muti Annamaria/Porta Sofia/de Cesare Mattia 3D SSIG "Poli"

ANNO SCOLASTICO 2020-2021

Il Maggio

dei libri

Libri, racconti, letture, creazioni:

un abbraccio a forma di libro dai bambini della Scuola dell'Infanzia e della Scuola Primaria ai ragazzi della Scuola Secondaria di I grado

Giornata della Memoria

delle vittime della Shoah

Safer Internet Day: Non un solo giorno

Un mese dedicato alla riflessione sulle relazioni anche social, dai 3 ai 13 anni

La giornata della memoria

Settimana della memoria delle vittime della Shoah

Visioni, letture, riflessioni, rielaborazioni... per conoscere, capire, non dimenticare


A cura della Scuola Primaria "G. Cozzoli" e Scuola Secondaria "G. S. Poli"

Riflessioni, parole, disegni dei bambini della Scuola Primaria "Cozzoli"


Per non dimenticare mai...

a cura di Claudia Angione 5^D

Ciao Sara,

mi chiamo Claudia, ho 10 anni e frequento la 5^ elementare a Molfetta, in provincia di Bari.

La mia famiglia è composta da mio padre Vincenzo, mia madre Roberta e da mia sorella maggiore Nicole...poi ci sono io, la più piccola e la più vivace.

Oggi in classe abbiamo letto la tua triste storia vissuta nei tristi giorni della seconda guerra mondiale.

Sara, tu hai vissuto questa tragedia moltissimi anni fa ma volevo dirti che noi abbiamo sempre parlato in classe di tutto quello che vi è successo.

Ho provato a mettermi nei tuoi panni e ho capito che eri molto impaurita dall’arrivo dei tedeschi e che non sapevi più cosa fare.

Ti ho immaginata chiusa nella torretta, sola e disperata, mentre pensavi ai tuoi genitori e all’incertezza se li avresti ancora rivisti e ho provato tanta tristezza per te!

L’arrivo del tuo amico mi ha fatta tranquillizzare perchè ho capito che ti avrebbe salvato.

Anche io al tuo posto mi sarei nascosta, avrei trovato il posto più segreto dove sentirmi protetta, al riparo e lontana da tutti gli occhi.

Mi dispiace che tu abbia perso la tua mamma e soprattutto mi dispiace che tu abbia vissuto questa brutta esperienza quando eri solo una bambina e dovevi essere più felice, spensierata, come devono essere felici tutti i bambini del mondo.

Ti prometto, cara Sara che non dimenticherò mai quello che tu e tanti altri avete vissuto e mi impegnerò affinchè queste cose non accadano più.

Adesso ti saluto, ti abbraccio forte e spero che la mia lettera abbia portato via dal tuo cuore un po’ di paura e di tristezza di quei giorni….

Spero di crescere avendo il tuo stesso coraggio e la tua forza.

Con affetto,

Claudia.


La lettura della legge del 1938 con cui iniziò la segregazione degli Ebrei in Italia, affidata alle voci e ai gesti dei bambini

a cura dei bambini e delle bambine della 5^C



Trovare tra parole note le tracce di parole e segni per ricordare

Alunni della classe 4^ C Cozzoli

Poesie nascoste per esprimere il buio, l'atrocità, la tristezza di un evento che ha fatto tanto male a gente innocente

4^D


Liliana Segre, testimone d'eccezione, accende riflessioni ed emozioni

nella settimana dedicata alla Memoria delle vittime della Shoah- Scuola Secondaria di I grado "G.S. Poli"

La storia non si cancella

a cura dei ragazzi e delle ragazze della 3^A

Questo padlet raccoglie un lavoro ottenuto con la tecnica letteraria stilistica del cut-up. Dopo aver letto il testo di Liliana Segre “Matricola-75190” abbiamo tagliato fisicamente il testo scegliendo solo parole o frasi che più ci colpivano. Poi abbiamo mischiato i vari frammenti e ricomposto così un nuovo testo che, senza filo logico e senza seguire la corretta sintassi, mantiene pur sempre un messaggio.



Mi ricordo di Anna Frank

a cura dei ragazzi e delle ragazze della 2^A

Il Padlet raccoglie le lettere ad Anna Frank, le riflessioni e i disegni realizzati dagli alunni della 2^A in occasione della Giornata della Memoria. L’attività è stata svolta per gruppi


Riflessioni, appunti, versi ispirati all'adolescente invincibile: Anna Frank

a cura dei ragazzi e delle ragazze della 2^A

Grazie Liliana!

a cura della classe 3^D

In questo Padlet abbiamo raccolto le citazioni per noi più significative che la senatrice a vita ha usato, in occasione delle celebrazioni della “Giornata della Memoria”, durante un incontro con gli studenti presso il Teatro degli Arcimboldi di Milano il 20 gennaio 2020.

Alle sue “intense e profonde” parole abbiamo fatto corrispondere le nostre riflessioni che l’ascolto attento della testimonianza ha suscitato.

A Liliana, una delle ultime superstiti della Shoah, non può che andare il nostro GRAZIE! per la preziosa lezione di vita che ha deciso di impartire ai giovani per un futuro di pace.


Fermare le parole per capire, riflettere, indignarsi-

La terza H intervista Liliana Segre a fumetti

Conoscere per non dimenticare

La storia della Shoah IIF.pptx

Ricostruzione storica della Shoah


a cura dei ragazzi e delle ragazze della 2^ F

La Storia della SHOAH

Oggi, più che mai, siamo a conoscenza attraverso fonti scritte e orali di quanto avvenne tanti anni fa nei campi di concentramento nazisti, del genocidio del popolo ebraico. L’antisemitismo segnò la diffusione delle idee naziste e fin dall’ inizio gli ebrei diventarono, infatti, il capro espiatorio sul quale riversare le preoccupazioni sociali della società tedesca. L’uccisione di massa degli ebrei è un crimine orribile con il quale dobbiamo ogni giorno confrontarci per evitare che tutto ciò accada di nuovo. Per la giornata della memoria abbiamo voluto ripercorrere ,attraverso letture, la visione del film di Anna Frank e vari approfondimenti, alcuni aspetti importanti della Shoah. Noi alunni abbiamo elaborato un Power Point per riassumere i momenti più importanti della giornata della memoria. Abbiamo riproposto l’intervista fatta alla docente universitaria di storia della filosofia dei diritti umani Francesca Romana, per concludere realizzato una poesia, sull’ olocausto , come momento di riflessione. Tutto ciò è stato realizzato con l’obiettivo che l’uomo non dimentichi queste atrocità accadute, perché ricordare rappresenta un “dovere morale”.

power_point_sulla_shoah__3_^G.pptx

"Conoscere è necessario"

a cura delle ragazze e dei ragazzi di 3^G

LA SHOAH...IN VERSI :un ricordo che non svanisce

A cura degli alunni e delle alunne della classe 2B


La nostra scuola ha vissuto giorni di intense emozioni tra il 26 e il 28 gennaio, in quanto ha dedicato momenti di studio e riflessione sulla Shoah attraverso l'arte, il cinema, la musica e le parole. Noi ragazzi della 2^B abbiamo iniziato a riflettere su questo tragico periodo con la visione del film 'Mi ricordo Anna Frank' grazie al quale abbiamo approfondito le nostre conoscenze sulla sua vita.

Questo drammatico evento ci ha colpito in modo talmente profondo, che abbiamo voluto trasformare i nostri pensieri in versi poetici "racchiudendoli" in questo E-book.




Durante il fascismo tutti gli Italiani hanno sofferto per la privazione della libertà. Le persone di religione o di origine ebrea sono state oggetto di una persecuzione molto dura e hanno perso la vita. Non tutte le persone sono rimaste a guardare ciò che succedeva; molte hanno deciso di non subire più e di prendere l’iniziativa per portare avanti i valori in cui credevano.

Noi, alunni della IV A della scuola primaria “G. Cozzoli”, abbiamo letto e commentato le storie di tre donne che hanno vissuto il periodo della seconda guerra mondiale:

  • Anna Frank, la ragazzina che, nonostante fosse rimasta per molto tempo chiusa in un piccolissimo appartamento, non ha mai perso l’ottimismo e la fiducia nelle persone;

  • Liliana Segre, la donna che, dopo essere sopravvissuta al campo di concentramento, ha deciso di raccontare la sua esperienza e sostenere la Memoria senza tuttavia nutrire odio e rancore verso i suoi nemici;

  • Tina Anselmi, nome di battaglia “Gabriella”, l’adolescente che ha compiuto la scelta di lottare per la libertà anche a costo della propria vita;

nel file allegato potrete leggere una sintesi del nostro lavoro.


https://docs.google.com/presentation/d/1IXKuVsqpDM90z-7_9K9zJi2miTDtFWyJ/edit?usp=sharing&ouid=114842073525650232287&rtpof=true&sd=true