La lingua francese, nel nostro Istituto, viene proposta sia come seconda lingua in tutti gli indirizzi, che come terza lingua, a partire dalla classe terza, negli indirizzi Relazioni Internazionali e Turismo. In tutti i vari casi va specificato che lo studio del francese parte da zero proprio perché gli insegnanti tengono conto delle possibili disomogeneità nelle classi prime, dovute alle differenti scelte della seconda lingua comunitaria fatte dallo studente nel primo ciclo.
Nel corso del biennio l’alunno impara ad interagire scambiando informazioni semplici su argomenti di vita quotidiana, a comprendere e produrre brevi messaggi orali e scritti di interesse personale e familiare, utilizzando il lessico di uso frequente e le strutture grammaticali di base della lingua. Vengono utilizzati anche strumenti multimediali e interattivi.
Al termine del percorso quinquennale di istruzione tecnica dei diversi indirizzi AFM, Turismo e Relazioni Internazionali lo studente deve aver acquisito le competenze, conoscenze e abilità riferiti al livello B2 del QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue). Gli alunni imparano ad utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali.
Il francese, come terza lingua, è presente nei due indirizzi Turismo e Relazioni Internazionali, a partire dal terzo anno. Iniziando una nuova lingua, gli alunni, durante il terzo e il quarto anno, perseguiranno gli stessi obiettivi degli alunni del biennio che hanno francese come seconda lingua. Al quinto anno si introduce l’apprendimento delle microlingue di settore. Nel corso dei tre anni, i docenti creano situazioni di apprendimento tali da consentire allo studente di raggiungere un livello di competenza equivalente all’“utilizzatore indipendente” (B1) del QCER.
Nell'indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing si affrontano temi di carattere economico e di commercio internazionale. La lingua viene portata avanti fino in quinta.
Per quanto riguarda l’indirizzo SIA (Sistemi Informativi Aziendali), la seconda lingua viene lasciata alla fine del terzo anno, pertanto l’acquisizione del francese avverrà potenziando i livelli conseguiti nel biennio e favorendo lo sviluppo delle varie competenze, avvicinandole al livello B1 del QCER attraverso anche l’introduzione del linguaggio specifico settoriale.
Nell'indirizzo Relazioni Internazionali per il Marketing si affrontano temi di carattere economico e di commercio internazionale. In questo indirizzo la seconda lingua francese è materia di indirizzo e può rientrare come seconda prova scritta all’Esame di Stato.
Nell’indirizzo Turismo si affrontano gli argomenti che hanno a che fare con il modo del turismo (itinerari, agenzie di viaggio, varie forme di turismo, ecc…) e i temi che riguardano il patrimonio artistico in Italia e in Francia. In tutti gli indirizzi si trattano anche gli aspetti socio-culturali della Francia e dei paesi francofoni. Anche nell'indirizzo Turismo la seconda lingua è materia di indirizzo e può rientrare come seconda prova scritta all’Esame di Stato.