La disciplina Scienze Integrate comprende le seguenti quattro materie: Scienze della Terra e Fisica che si svolgono solo durante il primo anno per 4 ore alla settimana (2 h + 2 h) e Biologia e Chimica che si affrontano solo durante il secondo anno per 4 ore alla settimana (2 h+ 2 h). Non è presente al triennio.
Le Scienze Integrate concorrono a far conseguire allo studente, al termine del biennio comune, la capacità di riconoscere i criteri scientifici di affidabilità delle conoscenze e delle conclusioni che vi afferiscono, anche attraverso l'uso degli strumenti informatici per attività di ricerca e approfondimento disciplinare. Queste materie aiutano lo studente a porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi; portano a collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico-culturale ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi.
Gli argomenti fondamentali della disciplina sono i seguenti: la materia e le sue trasformazioni fisiche e chimiche, esprimere e operare con le grandezze fisiche, individuare le principali relazioni matematiche tra le grandezze, la statica dei fluidi, forme e trasferimento di energia, l’atomo e le sue proprietà, reazioni chimiche, la Terra nell’universo, la cellula, il sistema uomo.
I progetti a cui normalmente si aderisce sono legati alle tematiche della sostenibilità ambientale e del diritto alla salute, come ad esempio:
i progetti del CREA, Centro Regionale per l’Educazione Ambientale che è un punto di riferimento locale per l’educazione ambientale;
i progetti COOP, che mirano all’educazione al consumo sostenibile, al benessere senza spreco, a una maggiore consapevolezza nella scelta dell’acquisto dei prodotti e a contribuire a costruire una consapevolezza del sé in quanto cittadini del mondo.
i progetti ACLI mirati alla prevenzione alle tossicodipendenze e alle ludopatie.