Immagine più dettagliata esistente della nebulosa del Granchio (Crab nebula), scattata dal telescopio spaziale Hubble in lunghezze d'onda dall'ltravioletto, al visibile all'infrarosso. La Crab nebula, distante 6500 anni luce da noi, è la remanente di un'esplosione di supernova avvenuta nell'anno 1054, e osservata in primis da astronomi cinesi e giapponesi dell'epoca. Dall'esplosone di supernova è nata una stella di neutroni, conosciuta come la Crab pulsar, che si trova al centro del materiale in espansione mostrato dall'immagine. Credito: NASA, ESA and Allison Loll/Jeff Hester (Arizona State University). Davide De Martin (ESA/Hubble).

Conferenza

Le grandi esplosioni cosmiche

Supernovae, Lampi Gamma e Kilonovae sono tra i cataclismi più potenti osservabili nell'Universo. Parleremo sulla loro origine, dove e come li osserviamo, cosa ci raccontano sull'Universo e quali misteri dobbiamo ancora svelarne.

Durata: 45-60 minuti.

Relatore

Massimo Della Valle

Laureato in Astronomia all’Università di Padova nel 1983 sotto la guida del Prof. Leonida Rosino. Dottorato di Ricerca in URSS (presso l’Osservatorio Astronomico di Byurakan) nel 1988. “Fellow” presso la Scuola di Studi Superiori Avanzati di Trieste (SISSA) nel 1989. Dal 1990 al 1994 ha lavorato in Cile presso l’Osservatorio Europeo Australe (ESO) e presso il quartier generale di Monaco di Baviera  (2007-2008). E’ stato visiting scientist all’Hubble Space Telescope Institute di Baltimora (1995-2000) e al KAVLI Institute di Santa Barbara (2005-2006). In Italia ha lavorato come ricercatore presso il Dipartimento di Astronomia dell’Università di Padova. Nel 1999 è diventato Astronomo Associato presso l’Osservatorio Astrofisico di Arcetri. Dal 2007 è Dirigente di Ricerca dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) a Napoli e “Adjunct professor” presso Il Centro  Internazionale di Astrofisica Relativistica (ICRANet). Dal 2010 al 2017 è stato Direttore dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte, INAF-Napoli.  Nell'anno 2022, è stato nominato membro dell'Accademia Nazionale dei Lincei. 

E’ autore di circa 600 articoli scientifici. È socio della Società Astronomica Italiana, dell'Unione Astronomica Internazionale e dell'Ateneo di Scienze, Lettere e Arti di Brescia. Cavaliere della Repubblica nel 2013, nel 2018 è stato insignito dall'Università degli studi di Brescia del premio Brescia per la Ricerca Scientifica.

L'Unione Astronomica Internazionale gli ha dedicato l'asteroide 325455. I suoi interessi scientifici sono rivolti allo studio osservativo dei fenomeni astrofisici di alta energia, come nove, supernove, lampi gamma (Gamma-ray Bursts), controparti elettromagnetiche di sorgenti di onde gravitazionali (kilonove) e al loro uso come indicatori di distanza e misuratori di parametri cosmologici. Come membro del Supernova Cosmology Project è stato uno dei primi collaboratori di Saul Perlmutter, premio Nobel per la Fisica nel 2011, per la scoperta dell’espansione accelerata dell’Universo. Nel  2020, in collaborazione con Fabrizio Tamburini e Bo Thidé, , ha misurato lo spin del buco nero supermassiccio nel nucleo della galassia M87 .


Dove:
Sala Conferenze Valpolicella Benaco Banca BCC.

Indirizzo: Via dell'Artigianato 5, Marano di Valpolicella (VR).

Quando:
Venerdì 31 maggio 2024 alle ore 20.30