EVOluzioni


Nella società in cui viviamo, siamo costantemente sottoposti a stimoli visivi, a volte eccessivi, che mettono in secondo piano i nostri altri quattro sensi. La sfida che abbiamo deciso di lanciare è proprio questa: offrire la possibilità di vivere un’esperienza unica, per imparare a VEDERE OLTRE LE APPARENZE.

Un evento culinario esclusivo sta per prendere forma, celebrando non solo i sapori autentici del nostro territorio ma anche l'inclusività, assicurando che tutti possano godere della ricchezza culturale e gastronomica offerta.

Si tratta di una CENA AL BUIO prevista per venerdì 3 maggio 2024 alle ore 19,30 e che si svolgerà all'IPC Tandoi, sito scelto con cura per la sua accessibilità, con personale formato per assistere in modo efficace e discreto i partecipanti, assicurando che ogni dettaglio contribuisca a creare un'atmosfera accogliente e inclusiva. La serata sarà arricchita da momenti musicali, creando un ambiente caldo e accogliente

Nella sala oscurata per escludere il senso della vista per i commensali, il personale non vedente, rappresentato dai soci della sezione locale di Corato BA, dell’UIC (Unione Italiana Ciechi) già presenti in sala, farà da conduttore della serata, in quanto  accoglierà gli ospiti e li condurrà ai tavoli.
Per tutta la sera si potrà contare sulla loro presenza discreta e rasserenante: soprattutto avranno il delicato compito di vi spiegare come riconoscere gli oggetti sulla tavola, fornire utili suggerimenti per far sentire ciascuno a proprio agio e  per permettere a tutti di godere a pieno di quest’esperienza.

Gli ospiti saranno guidati nel vivere, appunto una vera e propria EVOluzione della percezione sensoriale a tavola in quanto, esclusa la vista grazie al buio assoluto, tutti gli altri sensi saranno stimolati a riconoscere odori, oggetti, suoni e soprattutto gusti, attraverso un menù studiato ad hoc per sorprendere e regalare sensazioni insolite. Al centro di questa serata unica vi sarà l'olio extra vergine d'oliva da cultivar “La Coratina”, un prodotto che racchiude in sé la storia, la tradizione e il paesaggio del nostro territorio.

 Il menù, cuore pulsante dell'evento, è stato concepito per esaltare al meglio le caratteristiche dell'EVO locale, ingrediente principe di ogni portata, da antipasti tradizionali a dessert sorprendenti, ogni piatto sarà una scoperta sensoriale. La particolarità che rende questa cena veramente inclusiva è ancora una volta l’EVOluzione  dal concetto di integrazione (come mera attenzione a garantire la partecipazione e il coinvolgimento nelle varie situazioni di vita delle persone con disabilità) al concetto di vera “inclusione con l’obiettivo di fare esperienza del valore della diversità, come occasione di crescita data dall’interazione fra le persone, dal momento che i non vedenti svolgeranno il ruolo di guide e maestri nel percorso di EVOluzione dell’approccio sensoriale alle preparazioni. Questo evento non è solo una cena, ma un viaggio sensoriale che celebra la bellezza della diversità e l'importanza dell'inclusione, dimostrando che la cultura e il piacere del buon cibo sono universali e possono essere condivisi da tutti, senza barriere.

Come ulteriore elemento di inclusione è prevista la scrittura del menù in Braille. Inoltre, anche l’Evo da Coratina, protagonista della serata, sarà presentato in bottiglie dotate di etichette in Braille, non solo per descrivere le sue caratteristiche uniche ma anche per permettere a tutti di apprezzarne la storia e l'origine. Questo dettaglio sottolinea l'impegno nell'abbattere le barriere e nell'assicurare che l'eccellenza gastronomica sia accessibile a tutti, valorizzando allo stesso tempo il prodotto e la cultura locale.

Al termine della Cena, verranno presentate e svelate anche le pietanze servite durante il banchetto.
Inoltre si avrà la possibilità di conoscere visivamente i compagni di tavolo, dando finalmente un volto a quelle voci con cui si è condivisa l’esperienza.

La collaborazione fra la sezione di Corato dell’UIC e l’IISS Oriani-Tandoi è nata già nei mesi scorsi e si è concretizzata in un allestimento artistico, a cura delle classi dell’indirizzo socio-sanitario e nell’iniziativa, sempre incentrata sull’EVO da cultivar “La Coratina” denominata A LUME DI GUSTO”.

Si è trattato di un’esperienza multisensoriale con assaggi comparati di alcuni prodotti del nostro territorio, ideata in collaborazione con la sezione locale dell’UIC (unione italiana ciechi).

In particolare, i nostri studenti hanno guidato ragazzi del terzo anno della Scuola Secondaria di Primo Grado, ed altri ospiti, durante l’open night, all’assaggio comparato, bendati, di: olio extravergine di oliva e olio di semi e altri prodotti.

Gli assaggi sono stati effettuati bendati, al fine di sottolineare l’enorme valore della multi-sensorialità, con un’attività che ha favorito, anche in questo caso, l’amplificazione delle percezioni legate al gusto, al tatto, all’udito e all’olfatto, mettendo da parte la vista.

L’ambiente di assaggio non era completamente buio, ma debolmente illuminato da lumini ad EVO esausto (derivante dalle preparazioni delle nostre cucine) in bucce d’arancia.

L’iniziativa esprime anche una certa attenzione alla sostenibilità. Con la stessa iniziativa, infatti, l’Istituto ha partecipato alla campagna nazionale “M’illumino di meno” sul risparmio energetico.