I minerali

Mineralogia: disciplina che studia l'origine e la natura dei minerali.

Un minerale è un corpo solido che si trova allo stato naturale ed è costituito da un solo elemento o da un composto chimico. Per essere definita tale, una sostanza deve avere le seguenti condizioni:

  • allo stato naturale deve essersi formato attraverso un processo inorganico;
  • la sua composizione deve poter essere espressa con una formula chimica;
  • le specie chimiche che la costituiscono devono essere disposte spazialmente in modo ordinato e ben definito
  • deve avere specifiche proprietà fisiche.


Formazione minerali

I minerali si formano in diversi modi:

  • Cristallizzazione di materiale fuso, solidificatosi per raffreddamento in superficie o a una certa profondità nell'interno terrestre;
  • Cristallizzazione per raffreddamento di vapori, formazione di cristalli ben formati;
  • Cristallizzazione dovuta all'evaporazione di acque;
  • Cristallizzazione per attività di organismi viventi; produzione di biominerali.


Proprietà fisiche dei minerali

I minerali possono essere identificati in base alle loro proprietà fisiche:

  • Colore. Il colore può non essere diagnostico perché può variare a seconda delle impurità nella struttura. In alcuni casi, invece, è dovuto ad elementi presenti nella formula chimica del minerale. Per esempio, il colore verde/azzurro spesso dipende dal rame; il colore rosa/arancio dal manganese; il colore giallastro/rosso/marrone/nero dal ferro.
  • colore della polvere (striscio), lo striscio è un valido strumento diagnostico, perché non cambia anche se nel minerale sono presenti impurezze;
  • densità: è il rapporto della massa e del volume: m/V, e si misura generalmente in grammi su centimetro cubo.
  • sfaldatura: capacità di certi minerali di rompersi facilmente lungo piani preferenziali di debolezza;
  • durezza, resistenza alla scalfittura. Viene determinata mediante confronto con una scala standard, detta scala di Mohs, formata da dieci minerali
  • lucentezza, caratteristica che dipende da come la superficie del minerale riflette la luce; lucentezza metallica (cristallo riflette gran parte della luce), non metallica (una parte della luce viene assorbita o attraversa il cristallo);
  • Temperatura di fusione.

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