Questa pagina è dedicata al Giubileo della speranza 2025. 

Un anno dedicato alla conversione di tutta la propria vita, un'opportunità per concentrare le proprie forze nel vivere la misericordia, nel lasciarsi perdonare, nel testimoniare con le opere e la preghiera comunitaria un cammino di riconciliazione con Dio.

Durante questo Anno Santo sarà possibile chiedere l'indulgenza giubilare, attraverso 3 condizioni fondamentali: essersi confessati, essersi comunicati e pregare secondo le intenzioni del Papa. L'indulgenza potrà ottenersi:

1. Attraverso un pellegrinaggio verso qualsiasi luogo sacro giubilare: almeno una delle quattro Basiliche Papali Maggiori di Roma, in Terra Santa e verso le Chiese giubilari stabilite dal Vescovo, prendendo parte alla Santa Messa, alla celebrazione della Parola di Dio, alla Liturgia delle Ore, alla Via Crucis, al Rosario, a una celebrazione penitenziale, che termini con le confessioni individuali dei penitenti. 

2. Visitando individualmente o in gruppo qualsiasi luogo giubilare e intrattenendosi per un congruo tempo nell’adorazione eucaristica o nella meditazione della Parola di Dio, concludendo con il Padre Nostro, la Professione di fede e l’invocazione a Maria, Madre di Dio. 

3. Attraverso il compimento delle opere di misericordia e di pentimento con le quali si testimonia la conversione intrapresa. 

 In questa pagina sarà possibile rimanere aggiornati su tutte le attività proposte per vivere insieme questo cammino...di speranza!

...Ascolta l'inno... 

apertura diocesana del giubileo 

LA PREGHIERA del giubileo

la riconciliazione 

Ecco le occasioni possibili per vivere il Sacramento della Riconciliazione:

1. Tutti i giovedì dalle 9:30 alle 10:30 in chiesa a Morgex (solennità permettendo)

2. Attraverso le serate penitenziali: un mercoledì al mese nelle varie chiese della zona 1 dalle 20:30 alle 22:00 con un momento dedicato alla Liturgia della Parola, a seguire Adorazione Eucaristica e confessioni individuali. Di seguito il calendario delle serate:

UNA MOSTRA ALLA SCOPERTA DELLA STORIA DEI GIUBILEI

Dal 19 luglio al 3 agosto abbiamo avuto la possibilità di scoprire la storia dei giubilei attraverso la mostra "Giubilei - Il perdono che ridona vita" a cura di Danilo Zardin che in 25 pannelli che riprendono opere artistiche di epoche diverse vuole raccontare da dove nasce il Giubileo, un desiderio di felicità dell'uomo che non è in grado di donarsi da sé, anzi tante volte nel tentativo di farlo ricade nel peccato, e che trova spazio solo tra le braccia di Dio. Racconta anche la sua evoluzione: la possibilità di scontare le pene per i propri peccati già su questa terra attraverso l'Anno Santo che inizialmente viene considerata un'occasione unica da poter vivere una sola volta nella vita, invece nel tempo vista la richiesta dei fedeli, le possibilità di ricevere la grazia del perdono vengono moltiplicate (da una cadenza ogni 100 anni, si passa a 50 e poi a 25 con la possibilità di Giubilei straordinari). Anche la figura di Dio e del perdono nel tempo "cambia": inizialmente Dio viene percepito più in "alto" rispetto all'uomo, un po' distante, invece negli ultimi pannelli emerge come in realtà è Dio che riabbraccia l'uomo per primo, che viene incontro all'uomo per primo. 

Di seguito qualche immagine e alcuni pensieri dei visitatori della mostra. 

vivere il giubileo...ATTRAVERSO LE OPERE DI MISERICODIA

Per poter conoscere meglio le opere di misericordia spirituale, questa estate abbiamo avuto la possibilita di confrontarci sul podcast di don Fabio Rosini, dopo le lodi del martedì mattina facendo colazione insieme. Per riascoltare il podcast di seguito il link:

LE GITE DEL PELLEGRINO

IN LAVORAZIONE...