La casa degli Alberi

Ci sono tanti alberi: ognuno ha il suo nome, la sua storia e i suoi segreti!

L'albero Giovanni conosce tutti gli alberi, ti accompagnerà nel bosco e ti presenterà i suoi amici.

Clicca sulle frecce colorate e scopri di quale albero sono quelle foglie!





TI RACCONTIAMO IL NOSTRO PROGETTO

A partire dal 24 Febbraio 2020, a causa dell'emergenza sanitaria non è stato più possibile avere un contatto diretto con i minori ricoverati, da questa condizione è emersa la necessità di operare delle modifiche significative alle attività pedagogiche programmate.

La collaborazione, intrapresa dall'anno scorso, con il CNR-ITD nell'ambito del progetto CLIPSO coordinato dalla Prof.ssa V. Benigno, ha contribuito a raggiungere questa consapevolezza e a rendere possibile la digitalizzazione della didattica attraverso un sostegno tecnologico attento e costante.

Quindi il gruppo “Alberi”, formato dalle insegnanti: Gloria Festinese, Paola Calero, Nicoletta Soldi, Fulvia Di Fiore e Debora Menini, ha realizzato un ambiente di apprendimento digitale ad ispirazione montessoriana, che seguendo il filo conduttore dell'educazione cosmica contenente in sé diverse discipline, si snoda a partire dall'albero raccontato dal punto di vista narrativo, scientifico, giornalistico, con aspetti inerenti la storia e la geografia, accompagnato da attività propedeutiche in lingua 2.

Si specifica che tale orientamento metodologico è inquadrato nella cornice del progetto Montessori attuato all'interno della Sezione Ospedaliera Infanzia I.C. Sturla-Genova, operante presso l'Ospedale Pediatrico G. Gaslini, nell' U.O. di Clinica Pediatrica e Reumatologia.

Il progetto Montessori è inserito nel P.T.O.F. dell'I.C. Genova-Sturla, ed ha ricevuto l'approvazione dell'Opera Nazionale Montessori ed il Patrocinio della Regione Liguria.

La home dell'attività si presenta graficamente con l'albero Giovanni dal quale dipartono sei frecce colorate che corrispondono alle seguenti piante: fico, castagno, pino marittimo, melo, abete e quercia. Digitando le frecce il bambino/a accede ad ogni proposta corredata da vario materiale e giochi.

FICO e CASTAGNO

  • Al Fico e al Castagno (a cura della docente Debora Menini) corrispondono delle attività di scienze ad indirizzo montessoriano. All'interno di quest' area sono state inserite le slide inerenti le piante sopracitate, prodotte dai bambini/e delle classi IV e V della Scuola Primaria E. Vernazza dell'I.C. Sturla, che nell'anno scolastico 2018/2019 hanno partecipato al Modulo I “Science E.A.S.Y. Learning by Montessori” nell'ambito del PON Competenze di base: 10.2.2A-FSEPON-LI-2017-23, oltre a materiale di approfondimento inerente la presentazione della foglia sopratutto in riferimento alle parti principali, forma e margine. All'interno di questa sezione sono state inserite, inoltre, le immagini della foglia grande e dell'albero estrapolate dalla cassettiera botanica, alle quali sono state collegate proposte ludico-didattiche relative alle nomenclature.

PINO MARITTIMO

  • Al Pino Marittimo (a cura della docente Nicoletta Soldi) corrisponde la parte narrativa e se vogliamo fiabesca del progetto. Dopo una breve presentazione dell'albero, in quanto tale, viene raccontata una storia "Respira, piccolo albero Respira " di S. Dema, che riconduce il bambino all'importanza e all'opportunità che ci danno le piante per poter respirare. Un grande rispetto per l'ambiente che ci aiuta a vivere meglio. Nasce da qui la collaborazione e l'idea con un ragazzino ricoverato in F.C., reparto in cui io lavoro, dell'"ALBERO DEL RESPIRO". Sono poi presenti immagini reali del pino marittimo, elaborati e disegni prodotti dai bambini presenti nel reparto di Pneumologia e Fibrosi Cistica.

MELO

  • Il Melo (a cura della docente Paola Calero) rimanda ad una proposta ludico-didattica rielaborata in maniera digitale che vede "l'albero" protagonista centrale del progetto. Per realizzare questa sezione è stata utilizzata parte della documentazione del progetto di plesso elaborata dai bambini dell' U.O. di Neurochirurgia. Il MELO "raccontato" con contenuti narrativi (lettura della storia dell' "Albero" di Shel Silverstein, "Miti e leggende sulla mela"), grafici (rielaborazione grafica con la tecnica del bianco e nero), scientifici (il Melo, la Mela, il Fiore, la Foglia) e con giochi digitali.

ABETE

  • All'Abete (a cura della docente Gloria Festinese) corrisponde una proposta didattica realizzata con una semplice storia, inventa con l'ausilio del silent book "Il tagliaboschi" di A. Cancilieri, rivolta a tutti i bambini e le bambine che a seconda della fascia d'età , recepiranno il ritmo, le parole, la struttura del testo. L'obiettivo è quello di suscitare lo stimolo alla comprensione e alla comunicazione in lingua 2.

QUERCIA

  • La Quercia (a cura della docente Fulvia Di Fiore), rivolgendosi direttamente ai bambini si descrive con brevi nozioni scientifiche e con qualche curiosità. Ascolta quello che minori ricoverati presso l'U.O. di Gastroenterologia hanno da riferire rispetto alle loro esperienze personali attraverso la proposta di interviste. Ai racconti delle gite effettuate dai ragazzi/e (Peralto parco di Genova - parco del Trentino) sono stati inseriti dei QRCODE creati con i più grandi (della fascia d'età che va dai 10 anni ai 14 anni). Vi è un racconto inventato con la partecipazione di Ozobot , un robot innovativo così piccolo che si può nascondere tra le dita di una mano, ma in grado di muoversi e reagire su superfici fisiche, seguendo sequenze colore. Questo robottino , percorrendo la cartina geografica dell'Italia montessoriana, va alla scoperta di tre regioni: Calabria, Sardegna e Liguria, in compagnia dei bambini/e provenienti realmente da quei luoghi che, con le loro conoscenze gli svelano tante curiosità inerenti ad aspetti botanici e storico-geografici. Gli argomenti sono accompagnati da giochi come verifica dei contenuti. L'utilizzo di QRCODE e Ozobot in applicazione alla didattica, fa parte di un percorso formativo più ampio ad indirizzo tecnologico, intrapreso da tempo dal gruppo docente della Sezione Ospedaliera Infanzia e curato dal CNR-IDT nell'ambito del progetto CLIPSO.

Infine, ad alcune sezioni/albero è stato messo a disposizione un padlet in modo che ciascuna insegnante possa acquisire disegni, elaborati, commenti, racconti ecc.. prodotti dai bambini. In tal modo l'ambiente digitale elaborato, potrà contribuire all'implementazione della didattica in presenza ed essere un valido supporto per la DaD.

Il lavoro avviato con il supporto del CNR-ITD prima della chiusura per emergenza Covid-19, è proseguito con il sostegno on-line di Edoardo Dalla Mutta e Rebecca Tarello ed è stato realizzato in modalità collaborativa con lo strumento Google Sites.