Gli ambienti

L’organizzazione degli spazi e dei tempi diventa elemento di qualità pedagogica dell’ambiente educativo e deve essere oggetto di progettazione e verifica. In particolare lo spazio deve essere accogliente, ben curato, ordinato e orientato al gusto estetico; il tempo deve essere disteso e consentire la tranquillità nelle routine.

  • direzione/segreteria

La direzione/segreteria è il luogo dove il coordinatore gestionale riceve tutti i tipi di richieste, sia delle famiglie che del personale.

Nei momenti in cui non è aperta al pubblico in orario di ricevimento, viene utilizzata anche dal coordinatore/trice didattico/didattica per colloqui o riunioni.

  • spazi e sezioni

La scuola dispone di tre ampie aule ciascuna delle quali è organizzata per accogliere una sezione e dispone quindi di arredi: tavolini e sedie, facilmente impilabili; contenitori per materiale didattico, puzzle, giochi didattici e angoli ben delimitati e strutturati; contenitori per fogli, vari tipi di colori e altri materiali accessibili ai bambini.

In una delle aule si svolge il laboratorio di religione e una parte di arredo contiene materiale didattico specifico. Ogni aula è corredata da apparecchio audio per cd e un’aula è dotata di televisore e lettore dvd.

Tutte le pareti sono dipinte e le aule sono particolarmente luminose essendo dotate di ampie finestre e di porte a vetri antipanico.

  • salone

Nella scuola è presente un ampio salone che viene utilizzato in vari modi:

  1. accoglienza del mattino

  2. laboratorio ludico motorio e musicale

  3. nanna

  • sala mensa

Nella scuola è presente un ampio refettorio dotato di tavoli rettangolari dove i bambini consumano il pasto preparato dalla cucina interna della scuola, in misura di quattro/cinque bambini per tavolo.

A turno aiutano la dada e la maestra ad apparecchiare e a sgombrare, differenziando i rifiuti. Per la consumazione del pasto si utilizza, in parte, materiale usa e getta, i bicchieri sono di plastica rigida colorata. Il pasto è momento educativo che inizia e termina con la preghiera comune di ringraziamento per il cibo e per chi lo ha preparato e servito. Il bambino viene educato a domandare la quantità di cibo che vuole consumare e quindi al non spreco.

Alcune insegnanti consumano il pasto assieme ai bambini, aiutate dalle “dade” nella distribuzione del cibo.

  • giardino

Il giardino è considerato un’aula didattica e predisposto come tale; è ampio, con la ghiaia, vi si trovano attrezzature ludiche specifiche, arredi da esterno a misura di bambino e giochi da spiaggia (secchielli, palette, formine, ciotoline) che permettono di utilizzare la ghiaia circostante con grande divertimento e uso della fantasia da parte dei bambini.

Sono presenti dei contenitori trasparenti per la raccolta e l’utilizzo di foglie e piccoli rametti, per fare esperienza con l’insegnante.

Durante il gioco le insegnanti e le dade si predispongono in punti strategici per poter osservare tutti i bambini nel loro gioco libero, intervenire quando necessario e regolarizzare l’eventuale richiesta del bagno.

Nei mesi primaverili viene realizzato l’orto e ogni sezione ha il suo ruolo e la sua zona; questo percorso si inserisce in una programmazione parallela ad altri laboratori.

Le sezioni escono con turni diversi, in vari momenti della giornata, utilizzando anche gli stivaletti da pioggia quando necessario.


  • bagni

La scuola è dotata di due zone con servizi igienici e lavandini per bambini, una per ogni piano, e un servizio igienico per il personale. Anche in questo luogo i bambini vengono educati ad essere sempre più autonomi. I bambini vengono accompagnati in bagno in orari prestabiliti (i piccoli più volte degli altri ) e quando lo richiedono.