Scuola dell'infanzia

La scuola dell’infanzia ha come finalità di promuovere nei bambini lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza e li avvia alla cittadinanza.

  • Consolidare l’identità significa vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio io, essere rassicurati nel proprio fare e sentire, sentirsi sicuri in un ambiente sociale, imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona unica e irripetibile.
  • Sviluppare l’autonomia significa avere fiducia in sè, provare soddisfazione nel fare da sé e imparare a chiedere aiuto quando è necessario; esprimere sentimenti ed emozioni, opinioni, imparare ad operare delle scelte e assumere comportamenti e atteggiamenti corretti e sempre più consapevoli.
  • Acquistare competenze significa giocare, muoversi, manipolare, domandare, imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e il confronto; significa ascoltare, comprendere raccontare e tradurre le esperienze in tracce personali; descrivere, rappresentare e immaginare, “ripetere” per imitazione e simulazione situazioni ed eventi con vari linguaggi.
  • Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire l’altro e attribuirgli progressiva importanza; rendersi conto della necessità di avere regole condivise; imparare ad ascoltare, avere attenzione ai bisogni dell’altro, quindi porre le fondamenta per un comportamento etico orientato al rispetto dell’ambiente e delle persone.

Queste finalità sono perseguite attraverso l’organizzazione di un ambiente di vita, di relazioni e di apprendimento di qualità, garantito dalla professionalità degli operatori e dal dialogo con le famiglie.

La scuola dell’infanzia “A.F .Lamma” imposta la propria proposta educativa sui valori originati dalla tradizione cristiana, che riconoscono in Gesù Cristo la pienezza della verità sull’uomo.

La proposta educativa valorizza tutte le dimensioni della persona per promuovere l’identità personale di ciascuno. L’educatore è profondamente consapevole di quello che offre, attraverso l’insegnamento è responsabile nel proporre se stesso e le proprie certezze di vita.

La crescita della persona è ritmata dal tempo; la scuola, ambiente di vita, sostiene il bambino quale soggetto in via di sviluppo che avverte il tempo non come attesa, ma come movimento; è quindi necessario offrire tempo sufficiente per la realizzazione completa e piena dell’esperienza.

L’ambiente è predisposto e organizzato affinché tale esperienza educativa abbia valore.

Introdurre il bambino alla realtà delle cose ed insegnargli a leggerne il significato è criterio fondante dell’azione educativa. La scuola è e diventa luogo di occasione per il bambino per fare molteplici esperienze sostenute e guidate dall’adulto, in grado di indicarne il senso e di tradurre l’esperienza in realtà sperimentata e verificata. La scuola definisce percorsi didattici che vengono regolarmente verificati durante l’anno scolastico.

  • L’osservazione/ascolto del bambino è punto di partenza per la progettualità e l’azione didattica.
  • Il gioco è esperienza voluta e cercata dal bambino: è modo di apprendimento naturale e fonte di soddisfazione; pertanto le occasioni di gioco libero sono previste in vari momenti della giornata, in spazi opportunamente strutturati in diverse zone di gioco, con materiali accessibili autonomamente dai bambini.
  • Il “cerchio”: è rito mattutino in cui il gruppo di bambini si saluta, mette la propria foto in apposito contenitore, osserva il tempo meteorologico e il calendario e racconta liberamente di sé.
  • Le attività grafico-pittoriche-manipolative sono attività espressive giornalmente previste: (angolo del disegno, dell’incollo, del ritaglio, utilizzo di materiali quali carte di vario genere, stoffe, pasta di sale, sabbia cinetica, materiale di recupero, legnetti, ecc…)
  • La narrazione è particolarmente curata come momento fondamentale di crescita, di arricchimento del linguaggio di conoscenza della lingua parlata in tutte le sue funzioni e forme, di aiuto e supporto per meglio definire il proprio pensiero.
  • Il canto è ritenuto elemento quotidiano arricchente e importante per la crescita