Autoritratto

La lezione che tratta del "Tempo come prima dimensione dello spazio" è stata lo spunto per questo approfondimento grafico. Queste tematiche ricoprono in me, da sempre, un profondo interesse e ho per questo motivo, cercato di rappresentare con un'immagine digitale, quella che potrebbe essere una realtà governata da quattro dimensioni, nella quale i concetti di spazio e tempo si fondono per permettere il passaggio, magari, da un universo all'altro. 

Con l’autoritratto quindi, ho tentato di immaginare una situazione paradossale in grado di svolgere il ruolo di cornice, entro la quale far cadere l'attenzione su una delle situazioni, forse, più attuali del nostro tempo, quella della crisi mondiale generata dal cambiamento climatico.

In un universo immaginario, fantascientifico, dove la vita non deve misurarsi con la crisi climatica, un uomo in tuta spaziale osserva l’immagine della sua vecchia casa, un pianeta terra in balia di eventi meteorologici sempre più estremi, dove non si vede né più acqua, né più vita. 

Il fiume in secca è la premessa per il successivo lavoro, vero e proprio, scopo del corso, che vedrà come protagonista le sponde dell’Aniene e i territori ad esso limitrofi. Luoghi da valorizzare e inserire in una dinamica di cambiamento ben più ampia. 

La soluzione alla crisi di cui parlo va ricercata nella possibilità di agire direttamente, senza rimandare, con la giusta cognizione di causa, affrontando le situazioni più disparate, riconoscendo ovviamente tutte le difficoltà nei casi via via, più diversi.