Botanica e Zoologia

Passi scelti Immagini

Herbario nouo di Castore Durante medico, et cittadino romano. Con figure che rappresentano le varie piante, che nascono in tutta europa, et nell'Indie Occidentali et Orientali - 1617

BOTANICA E ZOOLOGIA

Un notevole accrescimento delle nozioni di storia naturale è determinato dai sempre più crescenti scambi commerciali con le Americhe. Nelle esposizioni dei viaggiatori il Nuovo Mondo viene presentato come un infinito forziere ripieno di meraviglie della natura: sono presenti in esso variegate specie di animali e piante sino ad allora ignote che vivono immerse in una natura lussureggiante, insolite creature dalle proporzioni sensazionali ed esseri deformi di ogni genere – esseri inesistenti che sin dall'antichità classica passando per il Medioevo avevano nutrito la fantasia dell’uomo occidentale. Le prime classificazioni vengono raccolte in maniera sistematica nelle esposizioni dei viaggiatori spagnoli che avevano esplorato l’America del Sud. Medici e naturalisti, incuriositi dalle novità, si mettono anch'essi a viaggiare al seguito dei conquistadores, con l’obiettivo di accumulare indicazioni su flora e fauna americane.

Durante il XVI secolo, lo studio del mondo animale si fondava principalmente su due autori: Plinio il Vecchio e Aristotele. La natura enciclopedica della Storia Naturale dell’autore latino fornisce il modello di analisi per i naturalisti del Rinascimento; Aristotele invece diviene il punto di riferimento per quanto riguarda lo studio della classificazione e dell’anatomia. L’ampliamento del numero delle specie animali conosciute, grazie al crescente numero di spedizioni e di scoperte geografiche, rende necessario rivedere gli antichi metodi di catalogazione (oramai inadeguati) e adattare alle novità “esotiche” il glossario tecnico tradizionale. Uno dei massimi trattati di biologia animale del periodo è l’Historia animalium (1551) del naturalista svizzero Konrad von Gesner; un’opera il cui carattere enciclopedico comprende una rappresentazione minuziosa dello studio delle forme degli animali, delle principali funzioni dei loro organi, dei loro modi di interagire con l’ambiente, del loro ecosistema, di come potevano essere utilizzati sia in cucina che in farmacia. Attenendosi ad Aristotele, Gesner classifica gli animali in base al genere e alla specie, seguendo un ordine alfabetico.

Per il lavoro di contestualizzazione si ringrazia il prezioso sito https://library.weschool.com/lezioni/encyclomedia