Le rappresentazioni a soggetto storico nella collezione

La Raccolta AssicoopMo&Fe vanta molteplici opere di artisti modenesi che testimoniano il legame tra arte e immagini della storia della costruzione della nazione italiana, dalla restaurazione e sino ai conflitti mondiali.
La scultura Ritratto di Francesco IV duca di Modena di Giuseppe Pisani (Carrara, 1757 – Modena, 27 dicembre 1839) celebra il tipico principe dell'età della Restaurazione: il busto è in marmo, di stile neoclassico, nobilitato da vesti all’antica e mira a comunicare non le qualità individuali del duca ma a celebrare l'idea stessa del potere sovrano.
In tema pienamente risorgimentale il dipinto Paesaggio con garibaldini a cavallo di Mario di Scovolo, pittore soldato bresciano. Oltre alla resa del vero, nell’opera si osservano l'uso dell’argomento storico quale pretesto per dipingere un paesaggio in cui inserire anche delle figure umane.
Con l’opera In cerca del fratello fra un manipolo di eroi massacrati in caverna di Arcangelo Salvarani (Quartirolo di Carpi, 1882 - Modena, 1953) la collezione proietta il visitatore nel Ventesimo. Tornato dal fronte della Prima Guerra Mondiale, Salvarani riproduce con la tecnica dell’acquerello gli episodi terribili della guerra e della vita di prigionia che ha vissuto in prima persona. Non c’è nulla di esaltante: gli eroi sono stati massacrati e la disperata ricerca del fratello, probabilmente morto, avviene in una buia caverna.