PER ASPERA AD ASTRA

sino alle stelle superando le difficoltà

In questo tempo anche se difficile non abbiamo mai smesso di vivere la Carità per il prossimo, perché anche quando tutto viene meno nessuno può toglierci nel profondo l'amore per la vita, per le persone, per il creato che Gesù continua a suscitare attraverso l’Avvenimento della Sua presenza nella compagnia dei credenti.

Obiettivi e Finalità

Le AGGREGAZIONI LAICALI (CDAL) e gli ORGANISMI SOCIO-ASSISTENZIALI (COSA) della diocesi di Forlì-Bertinoro hanno raccolto documenti, immagini, video, testimonianze ed esperienze da parte di tutte le realtà ecclesiali della diocesi ed hanno realizzato un documento che descrive come, di fronte alle trasformazioni e alle emergenze di questo tempo, desiderano e vogliono ri-partire UNITI con passione e speranza, raccontando come stare davanti alle sfide della realtà.

L'elaborato vuole essere una "bussola" per tutti da promuovere in ambiente ecclesiale e da presentare, come appello, alle amministrazioni comunali della diocesi.

"Nessuno si salva da solo"

Solo essendo costruttori di alleanze sapremo educare il nostro sguardo sulla realtà, costruendo insieme il bene comune e affrontando così le sfide di questo tempo con passione e con speranza.

Idea di fondo

Come stiamo vivendo questa circostanza, adesso? Come ci siamo resi consapevoli di cosa può essere in grado di farci affrontare la situazione presente? Cosa può vincere veramente la paura? Cosa ci consente di poter affrontare il futuro con passione e speranza?


In questo tempo dove abbiamo fatto esperienza dello stare a casa, di recupero della preghiera domestica, del tempo e dello spazio ri-trovato in e per la famiglia, di autentica appartenenza alla Chiesa abbiamo fortemente sperimentato e costruito missione, prossimità e fraternità.

L’idea pastorale, in accordo con il nostro vescovo Livio, è quella di mettere in luce ciò che abbiamo recuperato: la dimensione spirituale e relazionale che ha rinnovato il nostro essere cristiani adulti e cittadini responsabili.

Questo tempo impone a tutti, in particolar modo alle nuove generazioni, nuove scoperte dell’esperienza della società che si trasforma, e nuove responsabili scelte per la costruzione di una società migliore, cioè di un bene comune realizzato nella nuova situazione storica.

Vogliamo mettere in luce la bellezza, testimoniare il nostro essere Chiesa e testimoni credibili del Vangelo nel mondo, la nostra speranza che è la certezza che tutto ha senso, che tutto è connesso e che vale la pena mettersi in gioco come abbiamo fatto: costruendo alleanze. Vogliamo farlo oggi in maniera unita.

Questo “manifesto” potrà diventare, così, un segnale forte di Chiesa unita, che cammina insieme, sul campo e stando accanto alle persone, partendo dal basso, dagli ultimi offrendo un contributo alla speranza del nostro popolo e della nostra comunità.

Infine potrà essere un segnale forte consegnato alle amministrazioni comunali della diocesi di Forlì-Bertinoro per maturare e continuare a stringere un rapporto e un legame di dialogo volto al bene comune.