L’ultimo dei TIR
41 anni fa’ si creo’ la figura dell’autista Intercontinentale , i pochi che facevano gli internazionali allungarono le rotte verso la Persia e il Medioriente, gli amici Francesi chiamano la ‘’ Linea ‘’ questa rotta , e gli autisti sono i ‘’ Lignard’’ , tutte le nazioni europee inventarono i loro autisti Intercontinentali , i nostri autisti bravi dediti al sacrificio , oggi ne sono scomparsi tantissimi a me a noi veterani piace ricordarli molto spesso , il gruppo dei Veterani del Medioriente & Friends nato su Facebook come scopo o meglio dire intenzione , è quella del ricordo di un epoca di un avventura irripetibile dove sono nati personaggi leggendari una fabbrica di leggende come dice il mio buon amico veterano francese Francois Devantoy , ma alla fine solo uomini , questi sono i tempi di bravi autisti che con sacrifici e rischi inimmaginabili hanno percorso in lungo e in largo queste strade queste piste sterrate e questi deserti .
Il 1975 è un anno decisivo una svolta nel trasporto internazionale una trasformazione un modo di pensare diverso di pensare ‘’lontano ‘’ vedere sentire conoscere , popoli usanze modi di vita diversi , cibi comportamenti , guida selvaggia approssimativa , nulla è uguale nessun viaggio identico all’altro , nesuno riesce veramente a descrivere il Medioriente la Linea , i sacrifici le notti in bianco il freddo il caldo la solitudine , la mancanza della famiglia della casa degli amici della nostra nazione , delle nostre abitudini è tutto cosi’ diverso quasi impossibile da capire da accettare cosi strano ma cosi’ andrenalinico , scatta l’eccitazione la voglia di avventura rivivere in tempi moderni l’idea degli antichi carovanieri , dove al posto dei cammelli cavalli asini muli , ci sono altri cavalli vapore , si chiamano scania volvo fiat iveco man mercedes ecc ecc , ognuno mette in campo quello che ha , quello che la sua nazione la sua tecnologia gli permette , e si parte all’avventura , poco o niente atrezzati gli europei molti privati piccole flotte fanno gia’ i conti con le flotte statali ungheresi , bulgari , polacche rumene , turche hai tempi pochi camion iraniani , a bordo dei camion iraniani nessuno di loro , filippini male addestrati poco competenti di statura bassa guidano camion americani Mack , combinano disastri per strada , ma anche questo è medioriente , poche sono hai tempi le strade asfaltate , nessuna nazione di transito o destino si aspettava un flusso enorme di camion , sono tutti impreparati , i valichi di frontiera sono ‘’ bordel line’’ colonne su colonne interminabili , regnano sovrane le mance altrimenti non passi , paghi mancia e via , non paghi resti li , di mira siamo presi noi i paesi europei , secondo il loro metro noi siamo ricchi abbiamo la democrazia , da loro intesa come soldi a valanga , qui i nostri poveri autisti sporchi straccioni dopo avere avuto mille problemi meccanici con i mezzi di allora dati anche da gasolio sporco , tutti eravamo sempre profumati come dice Pasquale Caccavalle , ‘’ profumo di nafta ‘’ quindi vestiti e in piu’ ci portavamo il profumo anche in branda , chiudo queste mie poche righe rocordando TUTTI GLI AUTISTI SCOMPARSI ONORE A LORO - Middle east forewer