Dopo aver scelto una serie di campioni di roccia si suddividono gli studenti in gruppi. Utilizzando il semplice diagramma sottostante i ragazzi cercheranno di effettuare il riconoscimento dei tre principali tipi di rocce: igne, sedimentarie e metamorfiche.
ROCCE IGNEE O MAGMATICHE
Utilizzare la lente di ingrandimento, (meglio 1:20) consentirà di individuare la presenza di cristalli a spigolo vivo in una roccia, testimoni di magmatismo
Sarà così possibile riconoscere se una roccia è magmatica: la presenza di cristalli distribuitti uniformemente caratterizza le ignee intrusive. esempio del gabbro, roccia magmatica dellla serie ligure
La presenza di cristalli diffusi in una fine pasta di fondo è sintomo di un veloce raffreddamento di una roccia ignea effusiva.
ROCCE SEDIMENTARIE CLASTICHE O TERRIGENE
La presenza di clasti arrotondati, immersi in un cemento a granuli più fini, ci segnala che siamo in presenza di una roccia sedimentaria clastica o terrigena, di ambiente continentale: conglomerato.
in prossimità di pianure alluvionali o coste si possono accumulare sabbie che con il tempo subiscono una diagenesi con formazione di roccia coerente: arenaria.
In mare aperto, dopo un lungo trasporto, si sedimenteranno detriti fini. Dopo la compattazione si potranno formare siltiti o argilliti (nella foto)
ROCCE SEDIMENTARIE CALCAREE E/O BIOCOSTRUITE
In ambiente marino possiamo avere la precipitazione di carbonato di calcio e contemporaneamente la deposizione di argilla. Si possono formare così rocce dette marne, che reagiscono all'acido cloridrico avendo un'alta percentuale di carbonato di calcio.
In questo caso, in un mare di piattaforma continentale, gusci di bivalve si sono accumulati e nel tempo sono stati compattati a formare una roccia calcarea biocostruita, anche se sono presenti detriti sabbiosi e ghiaiosi. Formazione di Werfen, val di Fiemme.
In mare aperto la deposizione di carbonato di calcio e quella di gusci di organismi microscopici come i protisti, forma farine che nel tempo si compattano a formare rocce calcaree.
ROCCE METAMORFICHE
Un granito può essere sottoposto ad alta pressione e temperatura trasformandosi in ortogneiss. Si tratta di una roccia metamorfica a bande.
Quando una roccia sedimentaria subisce metamorfismo di basso grado sia compe pressione che temperatura, si trasforma in ardesia, roccia metamorfica che presenta foliazione.
Le rocce carbonatiche sottoposte a metamorfismo si trasformano in marmo. Mancano le bande e la foliazione, infatti si dice che il marmo ha una struttura saccaroide.