(da A. Colamonico. Il filo, in Le stagioni delle parole. 1994)
Il mio canto
si è vestito di silenzi di mamme
ha calzato le complicità degli amanti
ha respirato gli addii dei soldati
ha memorizzato le visioni dei credenti
ha bevuto i sogni dei bambini
ha ingoiato le lacrime dei non vivi
e
si è fatto
Il mio canto
si è vestito di silenzi di mamme
ha calzato le complicità degli amanti
ha respirato gli addii dei soldati
ha memorizzato le visioni dei credenti
ha bevuto i sogni dei bambini
ha ingoiato le lacrime dei non vivi
e
si è fatto
Serata “Arte, Poesia e Musica”
Sabato 21 Giugno 2008 - Oliveto Citra (SA) - Castello Guerritore
Antonia Colamonico