La Transalp a rischio...

L'errore che condiziona la tenuta della Transalp per metà viaggio

Tutto nasce da un timore riguardante l'autonomia della Mitica con una capacità del serbatoio di 17 LT paragonati ai 33 LT del Bmw gs Adventur, (2 pieni della mitica) e volendo fare certi passi di montagna come lo Zagar o l’Abano, qualche preoccupazione la dava.

Per questo ho deciso di portare con me una tanica di benzina, che in prossimità di certe zone più isolate poteva tornar utile, dando cosi maggior autonomia e tranquillità.

La Transalp alla partenza con la tanica (vuota)

Praticamente la tanica, dopo il cambio gomme, è stata posizionata con una cinghia in nylon con fibbia in ferro al telaio della moto, all’altezza della pedana passeggero appoggiata alla staffa.Poteva essere una “Buona l’idea”... se non che nel momento del bisogno quando ho riempito la tanica di benzina, è stata fissata frettolosamente e male, omettendo di inserire anche le fascetta di sicurezza (fino li avute) che davano ulteriore sicurezza e bloccaggio alle cinghie e alla stessa tanica.

Eravamo al 11° giorno di viaggio in Armenia (a circa metà strada) mentre ci dirigiamo verso Tatev, percorrendo un tratto di strada veloce con un asfalto molto ondulato che trasmetteva non poche vibrazioni alla moto, senza rendermene conto le cinghie si sono allentate lasciando sfilare la tanica. Credo di aver rischiato il peggio, se quella fibbia di ferro fosse finita fra la ruota non voglio immaginare le conseguenze.

Solo una volta fermo mi sono reso conto dell'accaduto, trovando la cinghia di nylon tranciata, senza più ne tanica ne fibbia, in apparenza nessun danno alla moto, in realtà non era cosi.

Dopo il fatto .. verso sera si e' notato la catena allentata, ma solo dopo un ripetersi del fenomeno osservando meglio ci siamo resi conto che il problema era più serio, quella fibbia era andata a finire sulla catena piegando una serie di maglie. Questa serie di maglie (contorte) quando arrivavano sulla stella ponevano in maggiore trazione la catena per poi allentarsi con le maglie diritte.

Cosi ad ogni giro di catena e con tutti i km ancora da fare il problema è andato sempre più peggiorando, la catena è stata tirata più e più volte, fino ad arrivare al limite, e a dover addirittura togliere due maglie per ottenere la giusta regolazione.

Non sono stati poi certamente d'aiuto il problema avuto sullo Zagar pass con il deragliamento della catena, (causato dal ramo) e il fango che spesso la imbrattava (pur essendo lubrificata continuamente).

L'inevitabile avviene a 60 km da casaDopo questo continuo "Tira e Molla", ed aver messo mano alla catena per almeno 7, 8 volte forse più (nemmeno ricordo.. ) siamo in dirittura d'arrivo verso casa, sull'autostrada A4 vicino a Vicenza, e tutte le manifestazioni che conoscevo bene di catena troppo allentata, si ripresentano.

E' sabato sera del 15 giugno il desiderio di arrivare a casa è tanto, e chi ha voglia di dover cercare ancora un assistenza ..... non avendo con noi la chiave del mozzo. (Male!!) ormai siamo a casa non manca molto .... si va avanti.

Arrivati a 5 km dal casello di Brescia dove avremmo dovuto uscire dall'autostrada, si sta formando una coda di auto...., per un incidente ... no !! non ci voleva ...basta un accenno a decelerare ...e e e e....

PATATRAC .. il timore avuto per gran parte del viaggio si è avverato..

LA CATENA SI E' ROTTA.

Ora con il "senno di poi" quante cose avrei fatto diversamente, ma è andata cosi ....

Siamo a poche decine di metri oltre un area di sosta...dell'autostrada, dove riusciamo a condurre le moto.

So di poter giocare un altro jolly, su consiglio del nostro Gladiatore... Federico (il 4°Badanturista assente per un impedimento) ho con me una maglia di congiuntura della catena che mi son fatto dare dal meccanico prima della partenza.

Sembra inutile però ...., visto che la catene è bloccata nel pignone e dopo aver fatto diversi tentativi, non si riesce a sfilare, non avendo nemmeno gli attrezzi per togliere il carter, rinunciamo.

A questo punto non rimane che chiamare casa per trovare qualcuno che con un furgone o un carrello, possa venire a caricare la Transalp.

Nell'attesa di una risposta ecco Gian che ha una brillante idea ... posizionare la catena rotta sulla stella e dare uno strattone alla ruota...

Ottima idea !! che funziona .. la catena si libera è fuori ..

La difficoltà ora è nel riposizionare e far prendere la catena al pignone .... , dopo vari tentativi ci riusciamo .... montata la maglia di congiuntura siamo pronti a ripartire . ..

Gli ultimi 60 km corrispondono a un tempo interminabile di tensione, essendo molto allentata la catena basta un niente a farla deragliare, come accade appena fuori dal casello autostradale in curva sulla rotonda. Il rischio di rompere irrimediabilmente la catena è alto, ci vuole molta attenzione e delicatezza nel dosare acceleratore e frizione in frenata in curva o in discesa ...

Si sta facendo buio ma ce la facciamo ...

Il filmato a pochi Km da casa......

Eccoci a casa con grande gioia di tutti