Scopo di questo documento è di spiegare in modo analitico i comandi a disposizione per la realizzazione di schemi elettrici e di schede elettroniche.
Il programma EAGLE esiste in versione Professional a pagamento e in versione Freeware che è uguale alla versione Professional con limitazione sulla dimensione massima della scheda 100 mm x 80 mm = ½ Eurocard, del numero di lati limitato alla doppia-faccia, e del numero massimo di fogli dello schema elettrico = 1.
Unica attenzione: al primo avvio del programma scegliere la versione Freeware.
Tutti i principali comandi contenuti nei menù sono riportati nella barra dei pulsanti presente sulla sinistra dello schermo nello schematic editor e riportata a lato.
Riporta un sommario di informazioni sull’entità selezionata.
Consente di selezionare i livelli da visualizzare e i relativi colori.
Consente di spostare gli oggetti selezionati.
Riflessione applicata gli oggetti selezionati.
Consente la selezione di un gruppo di oggetti.
Taglia gli oggetti selezionati.
Cancella gli oggetti selezionati.
Cambia il nome (reference) del componente selezionato.
Separa nome e valore di un componente permettendo di posizionare il testo individualmente. Le dimensioni dei testi separati con smash possono essere cambiati individualmente.
Scambia tra loro i pin di un gate.
Aggiunge un vertice al segmento rappresentante un collegamento elettrico al fine di ottimizzare il percorso e rendere più leggibile lo schema.
Disegna un collegamento elettrico.
Disegna un elemento grafico di forma circolare.
Disegna un elemento grafico a forma rettangolare.
Disegna un Bus elettrico cioè un collegamento a più segnali rappresentato graficamente da una linea di spessore maggiore. Il nome del bus contiene i nomi dei segnali contenuti separati da virgola. Esempi di nomi validi sono: A[0..15] oppure
ATBUS:A[0..31],B[0..31],RESET,CLOCK.
Evidenzia un collegamento elettrico tra due wire.
Il comando lancia la verifica funzionale dello schema elettrico (Electrical Rule Check).
Evidenzia, illuminandolo, l’oggetto selezionato.
Permette di fissare l’origine dalla quale è visualizzata la posizione del cursore.
Copia gli oggetti selezionati.
Ruota gli oggetti selezionati.
Cambia le proprietà degli oggetti selezionati.
Incolla gli oggetti precedentemente copiati o incollati.
Aggiunge un simbolo prelevandolo da una delle librerie selezionate.
Cambia o assegna il valore a un componente.
Scambia tra loro i gate all’interno di un componente (es: due porte NAND di un 7400).
Estrae un particolare gate da un componenete.
Inserisce un testo.
Disegna un elemento grafico ad arco di cerchio.
Disegna un elemento grafico a forma poligonale.
Disegna un collegamento elettrico di un collegamento bus consentendo di scegliere il segnale corrispondente. Net con lo stesso nome sono considerate fisicamente collegate anche se disegnate su fogli diversi.
Assegna un’etichetta con il nome della net che viene visualizzata nella posizione voluta.
E’ l’ambiente che consente di realizzare la scheda a circuito stampato. Graficamente si presenta in modo simile all’editor dello schematico.
E’ possibile passare da un ambiente all’altro attraverso gli appositi pulsanti che si trovano sulla barra dei pulsanti.
Se al momento del passaggio dall’editor degli schemi a quello del PCB non esiste il file della scheda ne viene creata una.
E’ importante sottolineare che la scheda PCB viene generata attraverso una netlist cioè un file di descrizione dei collegamenti; Per questo motivo tutte le informazioni sui collegamenti presenti sullo schema elettrico vengono riportate sulla scheda a circuito stampato con le eventuali modifiche.
Per lo stesso motivo è bene effettuare il controllo ERC (Electrical Rule Check= controllo regole elettriche) prima di passare allo sbroglio della scheda a circuito stampato ed eventualmente creare la netlist (con il comando file export netlist) e controllarla.
In ogni momento sarà possibile tornare allo schema elettrico per effettuare modifiche ai collegamenti e ritornare all’editor della scheda a circuito stampato.
Info
Riporta un sommario di informazioni sull’entità selezionata.
Consente di selezionare i livelli da visualizzare e i relativi colori.
Consente di spostare gli oggetti selezionati.
Riflessione applicata gli oggetti selezionati.
Consente la selezione di un gruppo di oggetti.
Taglia gli oggetti selezionati.
Cancella gli oggetti selezionati. Non utilizzare per cancellare le piste in quanto cancella anche la netlist.
Cambia il nome (reference) del componente selezionato.
Separa nome e valore di un componente permettendo di posizionare il testo individualmente. Le dimensioni dei testi separati con smash possono essere cambiati individulamente.
Scambia tra loro i pin di un gate.
Aggiunge un vertice alla segmento rappresentante la pista al fine di ottimizzarne il percorso.
Consente di realizzare una pista.
Disegna una linea. Da notare che tale elemento grafico, così come tutti gli altri può essere posizionato su uno qualunque dei layer del master. Se ne sconsiglia l'uso sul piano 16-Bottom e 1-Top dove è preferibile realizzare le piste seguendo le indicazioni della netlist definite dallo schema elettrico così come evidenziato dai collegamenti ad elastico (ratnest).
Disegna un elemento grafico di forma circolare.
Disegna un elemento grafico a forma rettangolare.
Consente di disegnare un foro passante costituito da due piazzole posta sui due lati della board che realizzano un collegamento elettrico attraverso la metalizzazione del foro che le collega nel caso di schede multistrato.
Inserisce un foro sulla scheda.
Ricalcola il percorso più breve per gli elastici di collegamento evidenziandoli.
Il comando lancia la verifica funzionale dello schema elettrico (Electrical Rule Check).
Visualizza gli errori individuati da DRC.
Evidenzia, illuminandolo, l’oggetto selezionato. Nel caso di PAD o piste vengono evidenziate anche tutte quelle appartenenti alla stessa netlist.
Ridefinisce l'origine delle coordinate del mouse.
Copia gli oggetti selezionati.
Ruota gli oggetti selezionati.
Cambia le proprietà degli oggetti selezionati.
Incolla gli oggetti precedentemente copiati o incollati.
Aggiunge un simbolo prelevandolo da una delle librerie selezionate. E' preferibile eseguire questa operazione dallo schematic editor per mantenere congruenti i due ambienti.
Cambia o assegna il valore a un componente o ad una net.
Sostituisce un componente con un altro. E' preferibile utilizzare CHANGE PACKAGE oppure UPDATE.
Ottimizza.
Cancella una pista ripristinando il collegamento ad elastico. Nota: utilizzare sempre questo comando al posto di delete quando si vuole mantenere nella netlist il collegamento elettrico.
Inserisce un testo. Se inserito sul lato rame (16-Bottom) il testo viene automaticamente inserito "riflesso".
Disegna un elemento grafico ad arco di cerchio.
Disegna un elemento grafico a forma poligonale.
Disegna un collegamento elettrico. E' preferibile eseguire questa operazione dallo schematic editor per mantenere congruenti i due ambienti.
Comando di autoroute (sbroglio automatizzato).
Comando di Design Roule Check per il controllo del rispetto delle regole di collegamento (isolamenti, dimensioni minime, ecc.).