Gears

divisore schaublin 102

Calcoli divisore manuale

Ingranaggi cicloidali

Calcolo rotismo del movimento

Costruzione di una ruota dentata del bariletto

Come per tutte le ruote dentate e i pignoni delle pendole che realizzo, il materiale utilizzato è l’acciaio inox AISI 304. Ho scelto l’acciaio per caratteristiche meccaniche migliori dell’ottone e per l’inalterabilità del suo aspetto estetico col passare del tempo. Oltretutto si lucida benissimo è non è necessario proteggerlo con rivestimenti galvanici.

Taglio di 4 pezzi grezzi da barra e successivo trattamento termico di “distensione” per “ammorbidire” le tensioni interne generate dal processo di trafilatura tipico delle barre.

E’ sufficiente “cuocere” sul fornello di casa i pezzi da lavorare fino a che non raggiungono il colore della foto, e lasciarli raffreddare molto lentamente in aria libera.

Si procede con la lavorazione di una faccia piana; in gergo si chiama “sfacciatura”.

Il pezzo è trattenuto dalle ganasce per esterni sul mandrino autocentrante del tornio.

Centratura e successiva foratura dell'asse della ruota.

Tornitura per interni del foro. Il foro e la prima faccia costituiranno d’ora in poi le superfici di riferimento per le successive lavorazioni.

A questo punto utilizzando l’attrezzo che vedremo in seguito ho lavorato la superficie cilindrica esterna della ruota per averla concentrica e coassiale al foro centrale.

E’ possibile ora lavorare la faccia piana opposta ottenendo lo spessore finale desiderato di 3 mm.

La ruota in oggetto è dotata di 3 fori svasati equidistanti per avvitarla rigidamente al corpo del bariletto. Utilizzando il divisore ho eseguito i 3 centri, i fori e le svasature.

Foratura con punta elicoidale montata sull’accessorio per fresare del tornio.

Svasatura a 90° dei tre fori per viti M4

E’ momento di fare entrare in gioco l’attrezzo che ho dovuto costruire per trattenere le 4 ruote, per poterle dentare contemporaneamente. Si tratta di una bussola in ottone ribassata, per accoppiarsi in modo preciso con il foro centrale delle ruote, e con un foro filettato coassiale da M8 per bloccare a pacco le 4 ruote.

Come potrete notare dall’immagine precedente, ho aggiunto anche 3 fori filettati da M4 coassiali a quelli già realizzati sulle ruote da dentare.

La loro funzione la scopriremo in seguito.

Ultimata l’attrezzatura è ora possibile lavorare sulle fasi della dentatura dopo aver tornito il diametro esterno delle ruote a 40mm contemporaneamente.

Si tratta ora di lavorare n° 60 denti con una profondità di passata di 1mm.

Azzeramento della fresa sull’asse delle ruote utilizzando la contropunta del tornio.

Inizia ora il taglio dei denti utilizzando il divisore, integrato del tornio, con la fascia di 60 fori.

Dentatura quasi ultimata

Ultimate le lavorazioni, è ora il momento di pensare anche all’estetica finale del pezzo.

I tre fori filettati sull’attrezzo servono per fissare a pacco le ruote senza avere nessuna sporgenza sulla faccia anteriore che si vuole spazzolare.

Sempre con l’aiuto dell’accessorio per fresare, ho spazzolato in successione, tutte le facce piane delle ruote con un disco abrasivo “scotch brite”.

Ecco il risultato finale della spazzolatura con riflessi luminosi di particolare effetto.

Molto simile alla finitura che si vede anche negli orologi da polso.

21 Agosto 2010

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