E' stato piacevole incontrare Francois Moreau, il fondatore di una delle start up tra le più interessanti presenti a Baselworld 2017 che porta il nome della sua prima collezione di orologi da polso chiamata "Reservoir".

Design innnovativo per l'indicazione del tempo sul quadrante che prende inspirazione dal tachimetro montato sulle automobili per indicarne la velocita, i chilometri percorsi e la riseva di carburante nel serbatoio.

Il movimento di base per la misura del tempo è affidato al collaudato e diffusissimo ETA2824-2, sul quale è stato appoggiato un modulo meccanico aggiuntivo (composto da 97 parti), capace di indicare 60 minuti retrogradi su un arco di 240°, ricordando il classico contagiri delle automobili, le ore saltanti, visualizzate con numeri arabi in una finestrella richiamando il design del contachilometri, ed infine l'indicazione della riserva di carica, che si presenta con la stessa veste grafica di un indicatore della riserva di carburante.

L'idea originale arriva dalla Francia, la costruzione e lo sviluppo delle complicazione è stato invece affidato a due società svizzere.

I primi pezzi prodotti sono stati presentati nel padiglione 1,2 "Les Ateliers".

La sensazione al poslo è quella di indossare un orologio importante per la sua dimensione D=43 mm e lo spessore.

Il cinturino in pelle con la chiusura deployante è davvero confortevole.

Design accattivante ma allo stesso tempo pulito e lineare, per una lettura facile ed immediata, aspetto importante e tipico per gli indicatori a cui si inspira.

I prezzi oscillano intorno ai 4000 euro.

Tra i modelli presentati, differenti solo per grafica e colore, questo è il mio preferito.

Il fondello riporta le indicazione di profondità e il cristallo tagliato con la stessa forma dell'arco di visualizzazione delle scala dei minuti sul quadrante.