S.Giovanni Battista

Ecclesia S.Joannes Baptista

Alcuni scritti dicono che la Chiesa risalga all'epoca longobarda ma non vi è ufficialità e sufficiente riscontro di documentazione per sancire questo.San Giovanni Battista della Buona Morte(Rettoria della Cattedrale),antecedentemente era denominata San Michele ed i documenti ufficiali la datano al 1190.Alle 7 del Mattino del 1532 caddero tre capriate della Chiesa,tanto fu il decadimento che per ben 4 anni rimase chiusa,finchè nel 1536 si fece la riattazione,a Maggio i lavori erano incessanti ed a Settembre vennero conclusi,tanto che il 21 dello stesso mese,la Chiesa fu consacrata dal Vescovo Morone che pose nell'Altare Maggiore due Reliquie dei Santi Jacobo e Fabiano (DOE RELIQUIE DE SANTI,VIDELICET S.JACOPO ET S.FABIANO),dopo pochi giorni il 29 Settembre del 1536 (Festa di San Michele) la Chiesa completamente rifatta fu inaugurata solennemente.Rifabbricata ed aperta al culto,innalzò opposizione del popolo parrocchiale,affinchè il Rettore Don Campana non riprendesse le redini,cosi la cura fu affidata a Don Taddeo Cappello.Tale decisione era dovuta,così riportano gli scritti,ai mali fatti dal Don Campana,riscontrabili dal Tribunale dell'Inquisizione,negli anni dal 1517 al 1519,da tale Processo si riscontra che Don Campana era un degenerato ed un criminale,confessò di avere tenuto per 5 anni in una bolla di Cristallo uno Spirito diabolico che gli rivelava il passato ed il futuro,dichiarò spontaneamente di avere invocato satana,ma la lista di illeciti prosegue vertiginosamente,tanto da chiedersi come nel 1532 poteva essere ancora Rettore della Chiesa,come poteva nel 1536 riprendere le redini,quando il Campana fu condannato dall'Inquisizione nel 1519,ma non vi sono sufficienti scritti chiarificatrici,solo motivata la risposta del Popolo Parrocchiano a non volerlo più,Don Guglielmo Campana e Beta Bachina entrambi processati e condannati,ma un certo Don Giovannino Carafoli parlato contro detta condanna venne anch'esso sottoposto a processo.Allontanato dunque,la Rectoria tornò a funzionare regolarmente.Nel 1717 la Chiesa non poteva servire la Dottrina Cristiana,causa l'ammasso di pietre che vi erano dentro.Ricostruita tra il 1723 ed il 1732 grazie al Duca Rinaldo I D'Este(la data della prima pietra deposta è il 10 Settembre alle ore 23,00) che con l'Architetto Girolamo Frigimelica Roberti (che era un Conte Padovano),ricostruirono in nove anni la San Michele,distrutta da ben due terremoti e dal decadimento del tempo;(oggi l'Altare di San Michele si trova nella Chiesa di S.Agostino).Era il 1735 quando vi furono collocate le nuove Campane fuse da Pellegrino Perretti.Nel 1737 fu inaugurato l'Altare Maggiore,eretto in marmo dal Marchese Taddeo Rangoni.La Chiesa suffraganea della Cattedrale nel 1743 venne utilizzata dal Vescovo Molza per farvi l'ordinazione dei Novelli Sacerdoti.Una disposizione Ducale del 1774 fece si che molte Chiese chiudessero i battenti,causa una esplicita richiesta di riduzione delle Parrocchie,la San Michele spostò le sue Celebrazioni nella Chiesa di Sant'Agostino e nel suddetto anno,il 30 Giugno del 1774 il Duca Francesco III D'Este assegnò con un'ordinanza la San Michele alla Confraternita di San Giovanni Battista della Buona Morte.Solo il 29 Agosto del 1774 ufficialmente i Confratelli entrarono con una Celebrazione alla quale Intervennero alla Solennità il Vescovo Fogliani,la Corte e la Nobiltà modenese.

Il Duca D'Este Francesco III (1698-1780 divenuto Duca nel 1737)alla Confraternita Funeraria di San Giovanni Battista della Buona Morte,conferì il Sigillo Ducale.

L'ArciConfraternita nata nel 1372-1374 aveva sede nella Contrada delle Carceri,oggi via Albinelli,davano conforto ed assistenza sanitaria ai Condannati a Morte e li accompagnavano nelle Processioni per il fatidico patibolo,era addetta anche alla vestizione e accompagnamento dei Defunti oltre che celebrare loro la Messa Funebre.Dietro all'Altare Maggiore,oggi destinato ai Cori,si trova il Ligneo Consiglio della Confraternita del XVIII Secolo,dove ogni anno per Santo Stefano eleggievano il nuovo Ordinario,oppure discutevano sulla vestizione del defunto cosi come l'accompagnamento e la Messa da tenersi(dagli scritti dello Statuto dell'ArciConfraternita Ducale del 1719 ritrascritto il 28 Dicembre del 1781).La Venerabile ArciConfraternita Ducale pose sul Portale della Facciata del 1723 di ordine dorico,nel 1777 una lapide marmorea con la seguente dicitura:

FRANCISCUS III ATESTITUS FUNERARIAM S.JOHANNS SODALITATEM EX

ANT SEDE IN APLIOREM HANC TRANSFEREBAT KAL SEXTIL MDCCLXXIV

SODALES BENEFICI MEMORES PATRONO OPTIMO MUNIFICENTISSIMO P.P.

L'Argenteria la portò via Napoleone che adibì la Chiesa a magazzino tra il 1796 ed il 1799,la Venerabile ArciConfraternita dovette abbandonare la Chiesa e subire la requisizione,in questo periodo i Confratelli celebravano le Messe in privato nella Chiesa di Sant'Agostino,quando a Maggio del 1799 poterono riavere il loro Tempio e tornarono ad officiare il 24 Novembre del suddetto anno.L'ArciConfraternita Ducale il 30 Dicembre del 1814 fu onorata del Titolo Reale.

Uno dei più grandi Capolavori Mondiali è stato costruito da Guido Mazzoni (1450-12 Settembre 1518) per la Confraternita tra il 1477 ed il 1479,inestimabile valore in Terracotta con tracce di policroma è il Compianto sul Cristo Morto con 8 Statue a grandezza naturale,la Pietà,porta migliaia di visitatori ogni settimana da tutto il Mondo,per essere ammirato e ricevere benefici,ritenuto guaritrice di malattie,soffermandosi a guardarlo ci si sente parte integrante,l'espressione dei volti delle tre Marie (da sinistra Maria di Salome,Maria di Magdala,Maria di Cleofa),cosi come di San Giovanni Evangelista a fianco della Vergine Fedele inginocchiata a Gesù Cristo che giace orrizzontalmente con il capo appoggiato ad un sasso,i lineamenti dei due Confratelli ai lati che impersonificano Nicodemo (posizionato a sinistra) e Giuseppe D'Arimatea (posizionato a destra),cui il Mazzoni fece il calco al viso,immergono e rendono partecipi;nel cintura d'Arimatea ha un martello ed una tanaglia con le quali schiodò il Crocefisso e con le mani aperte mostra tutta la sua sofferenza.infatti l'artista esegui il Compianto sul Cristo Morto,su commissione del 1474-76,primo Centenario della Confraternita,per fare pentire i condannati a morte,da cui,si spiega l'ulteriore grado di assoluta disperazione che il Mazzoni ha voluto lasciare.Quando la Confraternita si spostò dalla Contrada delle Carceri,distrutta poi in seguito nel 1888,il Compianto sul Cristo Morto fu trasferito a Palazzo Comunale 1774(3°Centenario della Compagnia di S.Joannes Baptista de Bona Morte),nella Sala della Conforteria con la Cappella della stessa Venerabile ArciConfraternita di San Giovanni Battista della Buona Morte,(vecchia Sala del Consiglio Comunale,dove oggi vi rimane un inestimabile Dipinto di San Giovanni Battista)solo 79 anni dopo,nel 1853 il Compianto sul Cristo Morto trovò la collocazione attuale ed il 21 Febbraio del 1854 fu ridato alla Pubblica Venerazione e fu collocata una piccola lapide marmorea alla sua sinistra con la seguente iscrizione del Cavedoni:

OPUS OCCE EXIMIUN GUIDONIS MAZZONII MUT. ANNO MCCCCLXXVI PLASMARI COEPTUM ANNO DOMINI MDCCCLIIII RESTAURATUM HUC INLATUM EST

Il Soffitto della Chiesa è formato da una Cupola Elissoidale di metri 15,43 ed è finalizzato da una Lanterna di metri 21,31.La Chiesa (Ottagonale)si presenta con 3 Cappelle di cui una dell'Altare Maggiore con anche la famosa Apside e 7 Nicchie di cui 3 di grandi dimensioni 2 medie ed una piccola.L'Altare Maggiore presenta la pala nell'encomiabile Lapside con il dipinto del XVIII Secolo del modenese Francesco Vellani (1689-1768) che ritrae San Giovanni Battista nelle carceri pochi attimi prima del Patibolo,sostituì nel 1782 l'Ancona dipinta da Giacomo Zoboli del 1737 con raffigurato l'Arcangelo San Michele.La Tela del Vellani fu commissionata dalla Confraternita e venne esposta nel Dicembre dello stesso anno.Ai lati della Chiesa,due altari,nella Cappella di destra trovate l'Altare della Corporazione dei Cocchieri(rapportato ai nostri giorni,protettore dei taxisti,autisti),la Cappella e terminata da un cancello in ferro battuto del 1774 (eseguito dal fabbro Giuseppe Malagoli) e nel Dipinto del 1723 ricco di figure,si trova anche San Giovanni Battista,insieme a Santi viandanti come San Vincenzo Ferrè,San Girolamo,San Filippo Neri,San Rocco,San Nicola da Bari,in alto la Vergine Maria,cosi come anche nell'altro Altare,della Corporazione dei Calzolai(Unione dell'Arte dei Calzolai fondata sotto il Patrocinio dei Santi Crispino e Crispiniano nel 1682 avente Sede nell'allora San Michele),con la Pala d'Altare del 1734 che vede raffigurati San Crispino,San Crispiniano ed il Vescovo Sant'Aniano,l'ho stesso vescovo viene raffigurato insieme al primo Imperatore Cristianizzato,il Re Costantino,cui gli viene illustrato tra le magnificenze il miracolo della Montagna,con gli Angeli che portandola via,l'abbassano,propio come nelle profezie di San Giovanni Battista,(percursore di Cristo difficile da non trovare nei dipinti di qualsiasi Chiesa),l'Unione dell'Arte dei Calzolai fu soppressa nel periodo napoleonico 1796,da quello che riusciamo a carpire leggendo un libricino,ci dice che venne ripristinata nel 1819 e riformata nel 1880;il dato certo e che allora esistevano oltre 600 Confraternite,oggi in Città ne rimangono solo 4,di cui la San Giovanni Battista della Buona Morte.Entrambe le Pale degli Altari laterali sono state dipinte dal modenese Antonio Consetti (1686-23 Gennaio 1766).Il pavimento della Chiesa è completamente conservato,l'ArciConfraternita di San Giovanni Battista della Buona Morte eseguì (a spese del Ministero di Pubblica Economia) l'ultimo rifacimento in terracotta nel 1840,cosi come i 61 gradini della Torre,(ricostruita dall'Architetto Giuseppe Soli) che portano al Campanile in legno e pietra,ove i Fratelli Riatti nel 1825 fusero le nuove Campane in sostituzione di quelle asportate dai Cisalpini (il Campanile fu abbassato nel periodo napoleonico).La Torre ripristinata tra il 1820 ed il 1825 è molto suggestiva,di fattura medioevale,detiene vari segreti,conosciuti per l'ho più da pochi modenesi e da chi ha avuto la fortuna di visitarla;anche la Sacrestia della Torre presenta mobili lignei del XVIII Sec. ed è ricca di magnificenze con oggetti sacri dello stesso periodo,cosi come altre suggestive stanze che portano al Campanile.La grande statua del 1897 di unica bellezza con la Madonna della Mercede invita alla preghiera tanti fedeli;la liberatrice degli schiavi (molto conosciuta nell'America Latina) è di Venerabile Magnificenza,fu eseguita su commissione del Centenario (celebrato in San Pietro a Modena) per la Confraternita modenese (Fondata nel 1797) della Madonna liberatrice degli schiavi,Protettrice dei prigionieri,dalla Ditta dei Fratelli Graziani di Faenza.Mercedes dal spagnolo Misericordia,fu un'Ordine della Vergine Santissima,fondato da Pietro Nolasco nel XIII Secolo,per la Redenzione degli Schiavi,un'Ordine dedito al riscatto dei Cristiani prigionieri dei mori.La Compagnia di Santa Maria della Mercede fu d'impegno secolare per la conversione al cattolicesimo di nuovi popoli.A Modena la Confraternita della Madonna della Mercede fece eseguire nel 1857 anche un Gonfalone in occasione della venuta a Modena di Papa Pio IX;la stessa Confraternita della Santa Maria della Mercede uscì da San Pietro (Modena) nel 1905 per andare nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli,portandosi con se la stupenda Statua,solo in seguito fu trasferita nella Chiesa di San Giovanni Battista,ove dagli anni 80 i Fedeli di ogni dove le portano il saluto.

Preghiera alla Madonna della Mercede

O Vergine Santissima della Mercede,

Tu che per pietà verso i miseri schiavi cristiani,

scendesti dal Cielo, ingiungendo a S. Pietro Nolasco di fondare un Ordine religioso che,

con voto eroico, attendesse alla loro liberazione, deh! ti muova a pietà lo stato di tanti che giacciono sotto la più dura schiavitù, quella del peccato.

Liberali, o Vergine Santa, e concedi loro la libertà dei figli di Dio! Minacciati, come siamo, dalla stessa schiavitù, anche per noi risplenda la tua pietà,

o Vergine Santissima della Mercede! Tu che conosci l'insufficienza nostra nelle dure lotte contro il comune nemico,

accorri in nostro aiuto, rinsalda le nostre vacillanti volontà, donaci la vittoria. Su Te, Madre nostra Santissima, sono riposte le nostre speranze.

Da Te ci aspettiamo il trionfo finale per raggiungere il Paradiso e sciogliere un cantico di gloria e di ringraziamento a Te che ne sei la Regina. Amen.

TRIDUO DI RINGRAZIAMENTO ALLA BEATA VERGINE DELLA MERCEDE

(recitare per tre giorni per liberarci di un peccato che ripetiamo spesso)

O generosa, amorosissima Madre nostra della Mercede, venimmo a te tristi e preoccupati,

esponendoti le pene che angosciavano il nostro cuore e le ansie che tribolavano le anime nostre;

oggi ritorniamo commossi e lieti per ringraziarti con tutto il cuore della grazia che con la tua intercessione ci hai ottenuta.

Tu ascoltasti le nostre suppliche, comprendesti le nostre pene, asciugasti le nostre lacrime;

e noi fummo liberi dal male che ci travagliava nel corpo e dalle angustie che ci pesavano sull’anima.

Per la tua materna intercessione il nostro cuore ha conseguito la pace,la nostra esistenza ha ritrovato la sicurezza nella fiducia in Dio,

la nostra famiglia ha riacquistato la tranquillità e la pace.

Grazie, o diletta Madre, grazie oggi e sempre.

Avevamo tanta fiducia in te, ma la consapevolezza di nulla meritare a causa dei nostri peccati, ci rendeva dubbiosi della misericordia divina.

Sei stata dunque tu, o generosa Vergine, che, nonostante la nostra indegnità sei venuta in nostro soccorso;

sei stata tu a renderci benigna la giustizia di Dio; sei stata tu, alla cui parola materna la sua Onnipotenza,

la sua Misericordia nulla può negare a intercedere per noi.

Sì, o Madre cara, nel ringraziarti di tanto favore, sentiamo il dovere di non doverti essere ingrati.

Tu soccorresti e liberasti i poveri schiavi dalle catene del corpo, perchè essi non ne venissero legati dai lacci dell’errore del peccato,

e desideri che anche per noi i benefici e le grazie concesseci servano ad elevare le nostre anime e a fortificare la nostra fede e la nostra virtù.

Hai ben ragione, Vergine benigna, perchè il tuo finale intento è che noi, liberi dalle catene che ci avvincono al mondo, alla carne ed a satana,

possiamo raccoglierci un giorno tutti sotto il tuo manto in paradiso.

Ebbene, noi oggi ai nostri ringraziamenti uniamo il proposito di vivere d’ora in poi da veri figli tuoi, coraggiosi assertori della nostra fede,

devoti alla santa legge di Dio, dediti all’adempimento dei nostri doveri, misericordiosi verso i nostri fratelli.

Aiutaci tu stessa nel mantenere questi nostri propositi; rendici perseveranti nel bene,

e un giorno verremo ad unire le nostre lodi e ringraziamenti alle lodi e ai ringraziamenti degli Angeli e Santi del cielo. Amen

L'Oratorio si trova sulla via Emilia,nella Città Antica a nord di Piazza Matteotti e Vicolo Caselline.La Chiesa di San Giovanni Battista,conserva la Balaustra Marmorea dell'Altare Maggiore,i quadri,le opere tra inizio e fine 1700.Il Refettorio ha una sua entrata,invece per arrivarci da dentro la Chiesa si deve passare per il Corridoio delle Carceri (a memoria della Venerabile Confraternita),all'interno del Refettorio della Ricreazione e dell'Osservanza c'è la Biblioteca del Sacrestano,l'Archivio del Cappellano,un ufficio ed ancora reperti storici inestimabili,molti di essi appartenenti al XVIII Secolo.Nella Sacrestia della Chiesa aperta a tutti i fedeli e visitatori,si trovano,le mazze del Priore,dell' Ordinario e dei Confratelli che utilizzavano nelle processioni,l'Arazzo(XVII Secolo) per l'accompagnamento dei Condannati a morte,della Confraternita della Buona Morte,un grande Crocifisso con il teschio,di chi accompagnava i condannati a Morte,il Gonfalone del XIX Secolo per l'accompagnamento ai Defunti,i Ceri del Catafalco.

Preghiera da recitare la sera e la mattina per coloro che muoiono ogni giorno:

O Misericordiosissimo Gesù che bruciate di un si ardente amore per le anime,

Vi scongiuro per l'agonia del Vostro santissimo cuore,

e per i doni della Vostra Madre Immacolata,

di purificare con il Vostro sangue tutti i peccatori della terra che sono in agonia e che devono morire oggi stesso.

Cuore agonizzante di cristo abbiate pietà dei morenti.

(seguono tre Ave Maria).

Amen.

PREGHIERA PER LA BUONA MORTE

O Gesù misericordioso, disteso sulla croce,/ ricordati dell'ora della nostra morte !

O misericordiosissimo Cuore di Gesù, aperto dalla lancia,/ nascondimi nell'ultima ora della morte.

O Sangue e Acqua, che scaturisti dal Cuore di Gesù,/ come sorgente d'insondabile misericordia per me,

o Gesù agonizzante, ostaggio di misericordia,/ mitiga l' ira di Dio nell'ora della mia morte.

Tra i lignei mobili del XVIII secolo con tanti reperti storici di inestimabile valore ed i paramenti liturgici,vi si trovano Reliquie come la Santa Croce e la Reliquia del titolare della Chiesa,San Giovanni Battista;ma anche fioriere,reggipalma,candelieri lignei argentati cosi come la statuina con reliquiario di Sant'Antonio Abate tutto datato XVIII Secolo,rimanendo nella Sacrestia della Chiesa,si trovano i nominativi in ordine alfabetico di chi rappresentava,la Pia Unione delle figlie di Maria (periodo XIX) con il quadro dello stesso periodo in Chiesa,di fianco alla Nicchia di S.Antonio da Padova.Un magnifico balcone dove regna un arredo ligneo sopra l'entrata della Chiesa,la Cantoria,i musici religiosi ci arrivano con una scala a chiocciola in pietra,di 32 granidi,dove li attende il famoso Organo del 1779 di Agostino Traeri,la scala prosegue passando all'interno della facciata del sacrato con altri 27 gradini che portano al soffitto elissoidale.Tra le pareti un Dipinto del XIX Sec. con San Giovanni Battista decollato sul piatto d'argento,posto all'interno di una grande nicchia sopra ad uno dei due confessionali.Nell'antica AcquaSantiera si trova l'AcquaSanta benedetta da Don Orfeo Cavallini.

Nella Foto la Mazza del Priore,utilizzata nelle Processioni della Confraternita.

Le marmoree Lapidi della Chiesa con i suoi Sepolcri

Sono 10 le Lapidi rimaste all'interno dell'Oratorio,all'entrata sulla destra,dove c'è la Nicchia con l'AcquaSantiera in Marmo di Verona e l'immagine di San Geminiano,troviamo una grandissima Lapide con raffigurazioni e la dicitura: A P A

X

MEMORIAE ET VIRTVTI GEMINIANII PIGNATTI . COM CIVILIS IVRIS SCIENTIA COMMENDATI QVI PATRICIVS MVTIN ET RAVENNAT PRAEF ANNONAE CVRATOR ALIMENTARIVS MILIT ALLISQVE OFFIIC NAVITER INTEGREQVE IN PATRIA PERFVNCTVS QVVM INTER PRIMORES DVCATVS ATEST A CONSILIIS FRANC IV ADLECTVS PRAECLARA ADMINISTRATIONE VNIVERSIS PLAVDENTIBUS FLORERET PRINCIPIS IVDICIO HONORARIA AVLAE MVTIN IN MVNERA ADSCITVS FUIT PATER DILIGENTISSIMVS CVIVS VIRTVTE ORNATA DOMVS LIBEROS SINGVLARI STUDIO AD PIETATEM INSTITVIT FAMVLOS BENIGNE HABVIT ALTOR EGENORVM SVIS POSTERISQVE CARITATIS CHRISTIANAE IN EXEMPLVM ELVXIT RELIGIONE INCOMPARABILIS TEMPLVM S IOANN BAPT SACRVM QVOD ACERBITATE TEMPORVM IN PROFANOS VSVS CONVERSVM FVERAT SVA IMPENSA RESTITVTVM DONARIISQUE PERMVLTIS LOCVPLENTATVM SQUALLORE DETERSO NOVO CVLTV EXORNADVM CVRAVIT AEDEM BOMPORT VETVSTATE DILABENTEM STVDIO ET AERE AMPLIAVIT REFECIT VIR ERGA PRINCIPEM FIDE MORVM INTEGRITATE CANDORE ANIMI INSIGNIS MVNIFICENTIA COMITATE CARVS OMNIBVSQVE ACCEPTVS SVMMA SENECTVTE ET LABORIBVS CONFECTVS AGENS ANN LXXXIX MVLTIS PROMERITIS DIEM SVVM OBIVIT SANCTISSIME IV ID APR.ANN. MDCCCL HIERONYMVS PVER PVPILL AD LACRIMAS RELICTVS DE CONSILIO MARCH VIRGINIAE MORANO MATRIS AVO BENEMERENTI FAC CUR

Sotto questa Lapide,ve ne è posta una di piccole dimensioni con disegnata una croce e la dicitura: GEMINIANI COMITIS PIGNATTI FOSSA HIC IACENT.

tra la Grande Nicchia della Pietà e la Balaustra Marmorea dell'Altare Maggiore,vi è una grande Lapide coprente il Sepolcro Rangoni,con portante l'epigrafe: D.O.M. THADDEUS MARCHIO RANGONIVS EQ. HIEROLOSYMITANVS A RAYNALDO I ATESTIO AD HISPANIAE REGVM ATQUE AD CAESAREM LEGATVS MVTINENSI DITIONI VNIVERSAE DIFFICILLIMIS TEMPORIBUS REGENDAE PRAEPOSITVS AC PRAETORIANAE COHORTI PRAEFECTVS FRANCISCI III RAYNALDI FILII A SANCTIORIBVS CONSILIIS CVBICVLO PRAEFECTVS AC REI TORMENTARIAE SVPREMVS MAGISTER ARAM HANC ANNO R.S. MDCCXXXVII AERE PROPIO EXTRVCTAM ORNATAMQVE FAMILIAE SVAE IURIBUS ADDIDIT SIBIQVE AC SVIS TVMVLVM STATVIT OBIIT AN. R.S. MDCCXLVII AETATIS SVAE LXXVIII BONIFACIVS MARCHIO RANGONIVS PATRVO OPTIMO M.P. ANNO R.S. MDCCLXXVII

Una piccola Lapide posta tra la Pietà e l'Altare dei Calzolai riporta la seguente dicitura: ANNAE CASELLI CINERES 20 MARTII 1771.

Una Lapide grande posta tra la Nicchia con La Statua della Madonna e la Marmorea Balaustra dell'Altare Maggiore: JACOBO ANTONIO GARVII RECTORE QVI HANC ECCLESIAM PRINCIPI ANGELORVM DICATAM A FVNDAMENTIS EXCITANDAM CVRAVIT EIQ SVMMA NON SINE VIGILANTIA AC PIETATE ANNOS LXIV PRAEFVII JOSEPH FRATER ET LVDOVICVS ANT. NEPOS AC RECTOR M.H. PP. MORTI CONCESSIT ANNO AETATIS SVAE LXXXIX AERAE VVLGARIS MDCCLXIX

Nella Grande Nicchia della Statua della Madonna troviamo in basso a destra la Lapide con la seguente epigrafe: EXPLETO AETATIS SUAE ANNO SEXAG. QUAR HIC JACET JOSEPH PROVENZELLI SACER.MUT. ANGELICAM EXPECTANS VOCEM SURGITE MORTUI OBIIT QUAR.ID. MAIJ. A.R.S. MDCCLXX

Nella Sacrestia a fianco dell'Altare troviamo due Lapidi,la prima riporta questa iscrizione: OANNES BAPTISTA UBALDINUS PIUS IN DEUM BENEFICUS IN SODALES BONA SUA IN PERPETVA SACRIFICIA SODALITATI LEGAVIT OBIIT DIE XII XBRIS ANNO MDCCXVII

Lapide posta sotto: D.O.M. NOBIS SIBI TOTUM DIMIDIUM PIE RELIQVIT SODALITATIS SACRORUM AMORE ONERE D.ALPHONSUS BISOGNI VIVENS MORIENS ROGITIBUS FIORENZI FORECHI INSTITUIT ROBORAVIT MDCLXXVII MDCLXXX NE BENEFACTORIS MEMORIA CONCIDAT HANC HAEC SODALITA C I ) I ) CC I X

Nell'altare dei Cocchieri ai piedi dell'Inferriata Settecentesca,sulla sinistra una piccola Lapide in memoria del grande Vellani: FRANCISCO VELLANI MUTINENSI PICTORI ELEGANTISSIMO AMICO BENEMERENTI LUDOVICUS BOSELLINUS M.P. ANNO J768

In Chiesa,si può ricevere la Statuina del Patrono di Modena,San Geminiano ed è fornita di una graziosa libreria a prezzi modici con bellissimi libri,foto,cartoline e santini,fanzine parrocchiali,cartacei religiosi informativi gratuiti.Inoltre in questa Rettoria della Cattedrale trovate il Settimanale della Diocesi.

www.nostrotempo.it

S.JOANNES BAPTISTA PRAECURSOR DOMINI

Triduo a San Giovanni Battista in preparazione della festa:

O glorioso S. Giovanni Battista, che fra i nati di donna fosti il profeta più grande:

benché santificato sin dal seno materno, tu vorresti ritirarti nel deserto

per dedicarti alla preghiere ed alla penitenza.

Ottienici dal Signore il distacco da ogni ideale terreno

per avviarci verso il raccoglimento del dialogo con Dio e la mortificazione delle passioni.

Gloria al Padre al Figli e allo Spirito santo,com'era in principio ora e sempre nei Secoli dei Secoli,Amen.

O zelantissimo precursore di Gesù che pur senza operare alcun miracolo attirasti a te le folle

per prepararle ad accogliere il Messia e ad ascoltare le sue parole di vita eterna,

ottienici la docilità alle ispirazioni del Signore in modo che con la testimonianza della nostra vita

possiamo condurre le anime a Dio, quelle soprattutto che hanno più bisogno della sua misericordia.

Gloria al Padre al Figli e allo Spirito santo,com'era in principio ora e sempre nei Secoli dei Secoli,Amen.

O martire invitto che per la fedeltà alla Legge di Dio

e per la santità del matrimonio ti opponesti agli esempi di vita dissoluta

a costo della libertà e della vita, ottienici da Dio una volontà forte e generosa affinché,

vincendo ogni umano timore, osserviamo la Legge di Dio,

professiamo apertamente la fede e seguiamo gli insegnamenti del Maestro Divino e della sua santa Chiesa.

Gloria al Padre al Figli e allo Spirito santo,com'era in principio ora e sempre nei Secoli dei Secoli,Amen.

PREGHIAMO :

O Padre, che hai mandato San Giovanni Battista a preparare a Cristo Signore un popolo ben disposto,

allieta la tua Chiesa con l'abbondanza dei doni dello Spirito,e guidala sulla via della salvezza e della pace. Per Cristo nostro Signore.

(preghiera da recitare il giorno 21-22-23 giugno)

TRIDUO IN ONORE DI SAN GIOVANNI BATTISTA

O glorioso S. Giovanni, che ancor bambino vi ritiraste nel deserto a menar la vita

la più austera e la più santa, otteneteci, vi preghiamo, la grazia di viver sempre,

se non col corpo, almeno col cuore staccati da questo mondo,

e in continuo esercizio di mortificazione e di penitenza.

Pater, Ave e Gloria

O glorioso S. Giovanni che foste il primo a riconosce e a proclamar Gesù Cristo

per vero Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo, otteneteci,

vi preghiamo che il principale nostro studio sia quello di glorificar Gesù Cristo nostro Redentore,

e di seguire fedelmente tutto ciò che egli si è degnato insegnarci.

Pater, Ave e Gloria

O glorioso S. Giovanni, che aveste la gloria di essere il primo martire della nuova alleanza,

sottoponendo colla maggior allegrezza il vostro capo al taglio micidiale, otteneteci, vi preghiamo,

di essere sempre come voi disposti a sacrificare anche la vita

per la difesa della verità e per la gloria di Gesù Cristo,

affinché spezzando questa vita fragile ed infelice,

ci assicuriamo dopo la morte la vita eterna e beata in compagnia di voi o Precursore beatissimo del Messia,

non che di tutti gli Angioli e di tutti i Santi nella gloria del Paradiso.

Pater, Ave e Gloria

Novena a San Giovanni Battista

O glorioso San Giovanni, che con la vostra vita avete onorato il vostro nome che significa “GRAZIA DI DIO”,

ottenete a noi pure di vivere santamente, così da onorare il glorioso nome di “CRISTIANO” che portiamo dal giorno del nostro Battesimo.

Gloria al Padre al Figli e allo Spirito santo,com'era in principio ora e sempre nei Secoli dei Secoli,Amen.

San Giovanni Battista, prega per noi.

O Glorioso San Giovanni che vi ritiraste nel deserto a condurre una

vita austera e santa, otteneteci la grazia di non essere mai schiavi del denaro e delle cose terrene,

ma che le usiamo per accumulare tesori in cielo, dove nessuno ce li potrà rubare.

Gloria al Padre al Figli e allo Spirito santo,com'era in principio ora e sempre nei Secoli dei Secoli,Amen..

San Giovanni Battista, prega per noi.

O glorioso San Giovanni che appena udita la voce di Dio vi recaste presso il fiume Giordano

a battezzare ed a preparare la gente alla venuta del Figlio di Dio, otteneteci la grazia di essere sempre docili alla voce del Signore

per meritare di entrare nella vita eterna.

Gloria al Padre al Figli e allo Spirito santo,com'era in principio ora e sempre nei Secoli dei Secoli,Amen.

San Giovanni Battista, prega per noi.

O glorioso San Giovanni che foste il primo a riconoscere ed a proclamare Gesù Cristo come vero Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo,

fate che lo scopo della nostra vita sia quello di far conoscere a tutti la figura amabile del nostro Salvatore e a far accettare il suo Vangelo di salvezza.

Gloria al Padre al Figli e allo Spirito santo,com'era in principio ora e sempre nei Secoli dei Secoli,Amen.

San Giovanni Battista, prega per noi

O glorioso San Giovanni che davanti a Gesù vi diceste indegno di sciogliere i lacci dei suoi sandali,

otteneteci la grazia di essere umili e di cercare l’esaltazione non dagli uomini, ma da Dio.

Gloria al Padre al Figli e allo Spirito santo,com'era in principio ora e sempre nei Secoli dei Secoli,Amen.

San Giovanni Battista, prega per noi

O glorioso San Giovanni che instancabilmente insegnaste la via della salvezza a tutti quelli che ricorrevano a voi,

otteneteci la grazia di istruire continuamente il nostro prossimo nelle verità della fede, edificandolo sempre con le parole e con l’ esempio.

Gloria al Padre al Figli e allo Spirito santo,com'era in principio ora e sempre nei Secoli dei Secoli,Amen.

San Giovanni Battista, prega per noi

O glorioso San Giovanni, che con grande coraggio rimproveraste non solo gli Scribi ed i Farisei,

ma anche lo stesso re Erode, otteneteci a grazia di non lasciarci mai condizionare da nessuno di questa terra nel fare i nostri doveri e le opere buone.

Gloria al Padre al Figli e allo Spirito santo,com'era in principio ora e sempre nei Secoli dei Secoli,Amen.

San Giovanni Battista, prega per noi

O glorioso San Giovanni, che rinchiuso nella prigione, non smetteste di predicare Gesù Cristo e di portare a Lui le anime,

otteneteci la grazia di essere sempre fedeli al Signore e al suo Vangelo qualunque avversità o persecuzione ci possa avvenire sulla terra.

Gloria al Padre al Figli e allo Spirito santo,com'era in principio ora e sempre nei Secoli dei Secoli,Amen.

San Giovanni Battista, prega per noi

O glorioso San Giovanni che moriste martire decapitato, otteneteci di essere sempre testimoni di Gesù come voi,

disposti a sacrificare anche la vita per la gloria del Signore Gesù, per assicurarci la vita eterna con voi nella gloria del Paradiso.

Gloria al Padre al Figli e allo Spirito santo,com'era in principio ora e sempre nei Secoli dei Secoli,Amen.

San Giovanni Battista, prega per noi

PREGHIERA A SAN GIOVANNI BATTISTA

San Giovanni Battista, che fosti chiamato da Dio a preparare la via

al Salvatore del mondo e invitasti le genti alla penitenza e alla conversione,

fa' che il nostro cuore sia purificato dal male perchè diveniamo degni di

accogliere il Signore.

Tu che avesti il privilegio di battezzare nelle acque del Giordano il Figlio di Dio

fatto uomo e di indicarlo a tutti quale Agnello che toglie i peccati del mondo,

ottienici l'abbondanza del doni dello Spirito Santo e guidaci nella via

della salvezza e della pace. Amen.

LITANIE di San Giovanni Battista

Signore, pietà. Signore pietà/Cristo, pietà. Cristo pietà

Signore, pietà. Signore pietà/Cristo, ascoltaci. Cristo, ascoltaci

Cristo, esaudiscici. Cristo, esaudiscici

Padre del cielo, che sei Dio, Abbi pietà di noi.

Figlio, Redentore del mondo, che sei Dio, Abbi pietà di noi.

Spirito Santo, che sei Dio, Abbi pietà di noi.

Santa Trinità, unico Dio, Abbi pietà di noi.

S. Giovanni Battista, precursore del Signore, prega per noi./S. Giovanni, inclito nel tuo stesso nome, prega per noi.

S. Giovanni fin dal seno materno ricco di grazia, prega per noi/S. Giovanni nunzio di gaudio per i popoli, prega per noi

S. Giovanni nato tra prodigi di grazia, prega per noi/S. Giovanni benedetto dalla Madre di Dio, prega per noi

S. Giovanni cresciuto mirabilmente nel deserto, prega per noi/S. Giovanni voce che prepara le vie del Signore, prega per noi

S. Giovanni instancabile predicatore della conversione, prega per noi/S. Giovanni istitutore del battesimo di penitenza, prega per noi

S. Giovanni testimone della SS. ma Trinità, prega per noi/S. Giovanni che additi alle folle l'Agnello di Dio, prega per noi

S. Giovanni che rendi testimonianza alla Luce che è Cristo, prega per noi/S. Giovanni che battezzi Gesù nel Giordano, prega per noi

S. Giovanni che doni a Gesù i tuoi discepoli, prega per noi/S. Giovanni amico dello Sposo celeste, prega per noi

S. Giovanni specchio della penitenza, prega per noi/S. Giovanni prodigio di umiltà, prega per noi

S. Giovanni amante della povertà, prega per noi/S. Giovanni giglio di perfetta castità, prega per noi

S. Giovanni vindice della divina legge, prega per noi/S. Giovanni lucerna ardente e luminosa, prega per noi

S. Giovanni il più grande dei nati di donna, prega per noi/S. Giovanni il più eccelso dei profeti, prega per noi

S. Giovanni splendore dei martiri, prega per noi/S. Giovanni esemplare dei monaci, prega per noi

S. Giovanni sostegno dei confessori, prega per noi/S. Giovanni maestro degli evangelizzatori, prega per noi

S. Giovanni modello delle anime consacrate, prega per noi/S. Giovanni sollievo degli afflitti e dei carcerati, prega per noi

S. Giovanni luce per chi soffre le tenebre dell'anima, prega per noi/S. Giovanni fiducia per chi ti invoca, prega per noi

S. Giovanni flagello dei demoni, prega per noi/S. Giovanni conforto per chi muore, prega per noi/S. Giovanni tutela per tutta la Chiesa, prega per noi

Agnello di Dio che togli i peccati del mondo,

perdonaci, o Signore.

Agnello di Dio che togli i peccati del mondo,

ascoltaci, o Signore.

Agnello di Dio che togli i peccati del mondo,

abbi pietà di noi.

BENEDICTUS

"Zaccaria, suo padre, fu pieno di Spirito Santo, e profetò dicendo:

Benedetto il Signore Dio d'Israele,/perchè ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente/nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso,/per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:

salvezza dai nostri nemici,/e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri/e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre,/di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia/al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo/perchè andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza/nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio,/per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge

per rischiarare quelli che stanno nella tenebre/e nell'ombra della morte

e dirigere i nostri passi sulla via della pace"

O glorioso San Giovanni Battista che,/santificato da Dio nel seno materno,

conservasti intatto il giglio della verginità/ed offristi al mondo l'esempio di

profonda umiltà e della più rigida/penitenza: Tu che, ardente di zelo per

la gloria di Dio, con coraggio mai visto,/rimproverasti non solo gli scribi ed i farisei,

ma anche i monarchi, i più temuti del mondo;/ottienimi, Ti prego, d'imitarTi

nelle preziose virtù, per mai tralasciare,/per i riguardi umani, l'adempimento dei

miei doveri, e di non temere altro al/mondo fuorchè il peccato, che mi allontana da Dio, mio unico bene.

Amen.

Madonna della Mercè a Modena la Statua nella Chiesa di San Giovanni Battista della Buona Morte.

un'altro dei video che trovate online Madonna dei Mercedari

I Segreti della Torre di San Giovanni Battista,uno dei più conosciuti è il fenomeno che inoltrandosi verso il campanile,guardando in giù,si vede il volto di Cristo,impressionante è l'immagine ma anche il fattore che solo a quella altezza si vede il volto di Gesù.

prima parte

I Segreti della Torre di San Giovanni Battista della Buona Morte

seconda parte

I Segreti della Torre di San Giovanni Battista della Buona Morte

Natale 2011 con i Presepi di tutto il Mondo.

nell'Esterno della Chiesa 5 Piante di grandi dimensioni e dove tanti fotografi ogni giorno ammirano l'Antica e Famosa Apside,vi sono 70 ortensie e tanti bellissimi piccioni.Una storica pavimentazione nel perimetro esterno caratterizzano un suggestivo sentiero.

San Giovanni Battista ricolma di Neve molto suggestiva con i fari a terra posizionati per illuminare la Torre e la l'Apside della Chiesa.

Venerabile ArciConfraternita San Giovanni Battista della Buona Morte a Modena da 640 Anni.Per il suo 3° Centenario ottenne il Sigillo Ducale ed in seguito quello

Reale.Detentrice del Compianto sul Cristo Morto più famoso al Mondo eseguito nella loro ex sede (Contrada delle Carceri) nel loro 1° Centenario per fare pentire i condannati a Morte,fu ospitato nel 3° Centenario della Confraternita a Palazzo del Municipio ove per 80 Anni nella loro Cappella o Sala della Conforteria (ex Consiglio Comunale)le famiglie Ducali e Nobili andavano a pregare i propi cari.dal 1853 collocato nell'attuale sede e dal 1854 è tornato ad essere di Venerazione pubblica.

"Un Documento su carta pecorina riporta la data dell'11 Aprile 1326,sulla fondazione della Confraternita con un'ospedale per chi non riceveva neanche la sepoltura e veniva gettato fuori dalle mura,promotori furono certi giovani cui i manoscritti ricordano come promotori della carità e della salute delle anime,assistendo i giustiziati,con condanna a morte.Queste diciture indicano come Priori della Confratenita dell'Ospedale alcuni Monaci di San Pietro a Modena.Ancora questi scritti ci parlano di una riforma della Confraternita pel giorno di riccorrenza della Nascita di San Giovanni Battista il 21 Giugno nell'anno 1542 con un ritrovo nella Sacrestia dell'Ospedale.Altri Documenti riportano a San Giovanni Battista del Cantone,Chiesa-Ospedale Fabbricata all'estremo del Centro cittadino con data 1182,ricostruita nel 1598,appartenente all'Ordine dei Cavalieri di Malta".

Il Compianto sul Cristo Morto

Mese Mariano in San Giovanni Battista (nel Mese di Maggio un video dedicato alla Vergine Maria ritratta dalle storiche Pale d'Altare

al meraviglioso Paliotto posizionato nell'Altare Maggiore alle importanti e antiche Statue fino ai dipinti nelle Nicchie).

La Chiesa è ottagonale,ha forma di Battistero,anche il soffitto presenta una Cupola Elissoidale con finalizzazione di una lanterna.Otto richiama,il quadrato del cerchio,l'Ordine di Malta,cosi come la Stella dei Templari,l'otto in orrizzontale è anche il simbolo dell'infinito,otto sono le Beatitudini.

Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.

Beati gli afflitti, perché saranno consolati.

Beati i miti, perché erediteranno la terra.

Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.

Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.

Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.

Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.

Beati i perseguitati per causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.

causa ripetute scosse sismiche le Celebrazioni Eucaristiche si svolgono in Piazza Grande,il Vicario del Centro Storico Parroco della Cattedrale e Rettore della San Giovanni Battista Don Orfeo Cavallini tiene la Messa per la Nascita del Precursore,primo dei tanti filmati che trovate online con le Messe per la Natività di San Giovanni Battista.

BBC British a Modena

la Famosa Televisione Inglese a Modena a fatto tappa nel suo Tour Europeo per riprendere il Compianto sul Cristo Morto,il più antico del Mondo.