San Giorgio

ECCLESIA SANCTI GEORGII

Questa bellissima Chiesa offre un colpo d'occhio di rilievo,con le sue grandi statue all'esterno,nel Centro Storico della Città si tiene per mano con Piazza Roma dove sorge imponente il bellissimo Palazzo dell'Accademia Militare,ed ogni anno nell'evento internazionale delle Bande Militari,alcune bande concedono delle premiere,propio davanti la Chiesa di San Giorgio,come nell Estate 2011 che ha suonato la Banda Reale ed altre importanti Bande Militari.La Chiesa di San Giorgio è stata fondata a metà del 600,all'interno dipinti del periodo barocco.La Chiesa Medioevale di San Giorgio risale a prima del 1189,data che attesta l'ufficialità della sua esistenza,conferendogli l'alta classifica delle Chiese modenesi più antiche,il 6 Agosto del suddetto anno,la nomina di un Presbitero,(Presbiter Jacob de Ecclesia Sancti Georgii);anche se già nel 389 uno scritto senza riscontro stimato,dice che prima di questa data (Tempio di Marte) ricevette la consacrazione,distrutta poi dalle innondazioni.Nel corso dei Secoli la Chiesa di San Giorgio subi' importanti interventi,la Facciata con ben 9 Statue,venne ricostruita su disegno di Antonio Loraghi nel 1685;di notevole bellezza,richiamando il meraviglioso interno che lascia senza fiato,incantando,con le grandi balconate nei due lati dell'Altare Maggiore,nelle Nicchie inferiori della facciata,le Statue di San Giorgio e San Silvestro Papa,nelle Nicchie laterali le Statue di San Giuseppe e del Re David con l'arpa;la sommità della Facciata vede la Madonna con il Bambino Gesù,mentre sul Fastigio e Timpano ricurvo del Portale,le Statue allegoriche della Fede e della Mansuetudine,il Finestrone Centrale,decorato da paraste e da fastigio a timpano con sopra due Putti marmorei,tutte le Sculture sono opera di Giovanni Lazzoni (1618-1687) insieme hai suoi figli Andrea e Tommaso.All'interno della Chiesa pilastri,lesene,tribune e colonne.Anche la Chiesa di San Giorgio subì la requisizione napoleonica dell'Argenteria.Nella Tribuna posizionata sopra l'ingresso vi è l'Organo costruito con materiale del 1826 di Giovanni Battista Pignati,da Giousuè Battani nel 1922.A sinistra una piccola Cappella chiusa da due battenti,nel soffitto decorazioni ad intaglio del XVIII Secolo,conserva.un Crocefisso del XIV Sec.Davanti all'Altare un Paliotto in scagliola del XVIII Sec. e nella volta un Affresco con il Battesimo di Gesù.Ancora a sinistra la Cappella di San Filippo Neri,una grande Ancona di Marmo policromo sull'Altare,con le figure allegoriche della Fede e della Carità,datate fine XVII Secolo.Nel Dipinto San Filippo Neri che adora la Madonna del Carmine.L'Altare Maggiore vede un'Ancona monumentale di marmi policromi,introducendo in un tempietto con la Beata Vergine Ausiliatrice,dentro un ricco apparato decorativo.Sulla destra troviamo la Cappella di San Giuseppe del fine XVII Secolo,un'altare marmoreo con un'elegante cornice d'Argento,opera degli orefici modenesi G.manzini e C.Lazzari nella prima metà del XIX Secolo.che racchiude il Dipinto del 1817 di Pietro Minghelli,raffigurante Gesù Nazareno.Sopra l'Altare un'Ancona anch'essa marmorea dal ricco Fastigio con Putti tra volute e tralci vegetali,con all'interno il Dipinto del Famoso modenese Antonio Consetti (1686-1766) su tela ad olio raffigurante l'Annuncio dell'Angelo a San Giuseppe.

"Un manoscritto su carta pecorina ci indica che l'architettura è opera dell'Architetto Vigarani di Reggio Emilia".

Filmato della Chiesa di San Giorgio

Preghiera a San Giorgio Martire

O glorioso San Giorgio che sacrificaste il sangue e la vita per confessare la fede,

otteneteci dal Signore la grazia di essere con voi disposti a soffrire per amor suo qualunque affronto e qualunque tormento,

anzi che perdere una sola delle cristiane virtù; fate che, in mancanza di carnefici,

sappiamo da noi stessi mortificare la nostra carne cogli esercizi della penitenza affinché morendo volontariamente al mondo e a noi stessi,

meritiamo di vivere a Dio in questa vita, per essere poi con Dio in tutti i secoli dei secoli.

Così sia!

San Giorgio si festeggia il 23 Aprile,Eroe romano,Ufficiale dell'esercito ai tempi dell'imperatore Diocleziano nel IV Secolo.Giorgio sarebbe stato in grado di dare del filo da torcere ai più grandi Eroi Greci.Come un novello Perseo impegnato a liberare Andromeda,egli dovette lottare contro un drago che teneva in ostaggio la Città di Silene(Libia).Patrono dei Cavalieri,Patrono di Inghilterra.