La festa patronale

La festa patronale brindisina dedicata ai santi patroni Teodoro d'Amasea e Lorenzo da Brindisi (meglio conosciuta come "Festa di san Teodoro" poichè fino a prima della proclamazione di san Lorenzo da Brindisi Dottore della Chiesa era dedicata al solo Teodoro) viene celebrata durante la prima domenica del mese di settembre. Per la sua storicità e per la mole dei festeggiamenti, religiosi e civili, rappresenta una delle feste patronali più antiche e importanti d'Europa.

La tradizionale processione che rievoca l’arrivo miracoloso a Brindisi delle reliquie di san Teodoro d’Amasea avviene di sabato, partendo dall’antico Castello Alfonsino, conosciuto anche col nome di Forte a Mare. L’Arcivescovo di Brindisi-Ostuni guida un breve momento di preghiera, alla presenza dei fedeli e dei rappresentanti delle forze armate operanti in città, al termine del quale le reliquie e i simulacri dei santi sono trasportati in processione sull’imbarcazione messa a disposizione dal Comando della Marina Militare di Brindisi.

Al tramonto le reliquie e i simulacri dei santi Teodoro d’Amasea e Lorenzo da Brindisi vengono traghettate con grande onore, tra imbarcazione festanti (tra le quali figurano le storiche barche da pesca brindisine, i cosiddetti schifarieddi), all’interno del porto di Brindisi. All’ingresso del porto interno i santi vengono accolti coi fuochi pirotecnici. A questo punto la barca che trasporta i santi, seguita da centinaia di altre piccole imbarcazioni, compie il giro del seno di Ponente e del seno di Levante, per poi attraccare, a sera, sulla banchina antistante la Scalinata di Virgilio, dove svetta il principale monumento brindisino, le Colonne Romane.

Dinanzi alle Colonne Romane i santi patroni ricevono l’accoglienza di un mare di fedeli in festa, che gremisce la scalinata e il lungomare. Le reliquie e i simulacri dei santi vengono collocate sul palco dove l’Arcivescovo di Brindisi-Ostuni tiene, assieme al Sindaco di Brindisi, l’annuale allocuzione alla città. A conclusione inizia il tradizionale, e tanto atteso, spettacolo pirotecnico.

Al termine dei “fuochi” prende avvio la processione a terra, che accompagna i santi dalla banchina alla Basilica Cattedrale. L’urna con il corpo di san Teodoro è trasportata rigorosamente dai sacerdoti della Diocesi; i simulacri dei santi sono invece trasportati dai militari o dai volontari delle principali associazioni brindisine.

In Cattedrale le reliquie e i simulacri dei santi vengono collocati sui sontuosi baldacchini allestiti per l'occasione. La città di Brindisi è ufficialmente in festa.

La Messa pontificale dedicata ai santi patroni, presieduta dall’arcivescovo di Brindisi-Ostuni, viene celebrata la domenica mattina in Cattedrale.

© Copyright Teodoro De Giorgio

Manifesto ufficiale delle feste patronali per l'anno 2012.

Il manifesto raffigura san Teodoro d'Amasea a cavallo dinanzi alla città di Brindisi.

Dipinto di Filippo Palizzi conservato nella Pontificia Cattedrale di Brindisi.

Immagine selezionata dal Centro Studi Teodoriani.

Fotografia originale di Teodoro De Giorgio, elaborazione grafica di Roberto Caroppo.

Storico “tosello” con la statua di san Teodoro a cavallo, 1908. Brindisi, angolo di Corso Roma e di Corso Garibaldi. Il venerdì precedente alla festa, l’imponente statua equestre di san Teodoro d’Amasea viene trasportata in processione dalla basilica Cattedrale di Brindisi al tradizionale “tosello”, posto all’incrocio dei corsi del centro.

Le reliquie e i simulacri di san Teodoro d'Amasea e di san Lorenzo da Brindisi a Forte a Mare

Le reliquie e i simulacri di san Teodoro d'Amasea e di san Lorenzo da Brindisi a Forte a Mare

Guardie d'onore delle reliquie di san Teodoro d'Amasea. Brindisi, Forte a Mare

Le reliquie e il simulacro di san Teodoro sono trasportati in processione sull'imbarcazione della M.M.

Particolare dell'urna con le sacre spoglie di san Teodoro d'Amasea con sullo sfondo il Porticciolo Turistico di Brindisi

Consegna delle chiavi della Città di Brindisi a san Teodoro d'Amasea. Brindisi, banchina del porto interno

Scalinata di Virgilio gremita di fedeli

I suggestivi fuochi pirotecnici con sullo sfondo il monumento al Marinaio d'Italia

Reliquie e simulacri di san Teodoro e di san Lorenzo. Brindisi, Basilica Cattedrale