Perchè in Crimea
Scrive òl Gian:
L'"embolo" x la Crimea a me personalmente é partito con 1 anno esatto di anticipo, nel corso del Badantour 2010 -il Ritorno- , in una situazione alquanto anomala....
Respinti impassibilmente dalla dogana ucràina causa una delega sul libretto moto che mancava allo sventurato Alex , facciamo retrofront verso la dogana moldava...rimbalzati in quel lembo di terra tra le 2 frontiere , praticamente nella "terra di nessuno".
Come diceva il Guccini : "quella sera partimmo John, Dean e io, sulla vecchia Pontiac del '55 del padre di Dean e facemmo tutta una tirata da Omaha a Tucson"...
Cààvoli...mancavano giusto i cespugli rotolanti , poi l'ambientazione "EPICA" era proprio quella...
Caldo da sciogliere l'asfalto ,di piante manco l'ombra ... 3 giovani soldati armati ci vengon incontro con passo pigro e strafottente (..e noi già immaginiamo chissà quale guaio..)
con la mano uno mi fà segno di fumare... "Sigarets" é la richiesta...cascano male..."niet" nessuno fuma...
"..e i 5 Badanturisti vennero gambizzati all'istante dalla milizia moldava !!!"
(..a pensarci é capitato x ben 3 volte che in diverse occasioni , alla vista dello straniero(NOI) , degl' uomini domandassero solo "sigarets"...)
Li osservo nello specchietto , mentre si allontanano proseguendo "la loro marcia" verso il nulla , ...attendo l'attimo propizio....mi volto....PUNTO e.....gli SPARO IO nella schiena....UNA FOTOOO !!!
In quei 2 km prima di arrivare alla frontiera moldava, sulla "desolation-road" accostiamo dal desolato benzinaio-duty free x bere noi e dar da bere alle nostre Müle .
I piani nostro malgrado son scombussolati e dobbiam far il punto della situazione...
Nel frattempo arrivano i 2 motardoni tedeschi che abbiam incrociato in dogana ucraina giusto 10 minuti prima, in classica tenuta estiva da bayerische motorradfahrer alias completone nero di pelle serrato sino al pomo d'Adamo e casco grigio Schubert C2 modulare rigorosamente chiuso
Animoticon... coi loro pachidermici boxeroni BMW GS 1150 ADV stracarichi di armamentari vari e impolverati come ne vedi pochi in giro...
Ci vedon indaffarati con le cartine spiegate al vento e x solidarietà motociclistica si avvicinano chiedendoci perché ci han respinti in frontiera Ucraina....
io esordisco con "...dovete 'mparà a farve 'na manìca de cààààzzi vostri!!!" (NOOO DAI, SCHERZO!!!)
Spiegazioni varie e BLABLABLAmotociclistici cosicchè gli chiedo da che parte arrivino così impolverati !!
in 1 inglese alquanto meno maccheronico del mio (...ma si sà che noi -italiani spaghetti & mandolino- siamo Maestri nel farci capire gesticolando in tutti i modi possibili.....)
il baffone mi fà :
"We coming-back from Crimea ,
beautiful landscapes ... beautiful as those of Provence"
...........dlllìììn !!!!
in quel preciso momento "QUALCOSA" si é acceso nel cervello e a dire il vero non se n'é accesa solo una di lampadina , ma una luminaria natalizia intera
la Provenza l'ho motogirata e rigirata svariate volte , e quell'atmosfera , quel fascino così.. .."..provençal" appunto mi ha letteralmente STREGATO....
Il resto della giornata macinando i 240 km "di buche con asfalto quà&là..." verso Chisinau l'ho passato con un unico film mentale che mi girava in looping nella testa....si intitolava:
"beautifullandscapesbeautifullandscapesbeautifullandscapes".
Parlava di desolate terre dell' Est , parlava di aspre roccie e vegetazione arsa dal rovente vento di Scirocco , addirittura odorava di salmastro che soffia forte dal mare e di mediterranee erbe aromatiche...
...la pellicola era color seppia e credo parlasse proprio di Crimea ....
(...Criiiibbio !!! ..il baffone tedesco aveva proprio ragione !!!
... dis-moi mon ami ... ne sont pas pareil que les merveilleux "Calanques de Cassis" ?!?!?
"beautiful landscapes" appunto !!! )