Data pubblicazione: Oct 04, 2009 9:57:48 PM
VADEMECUM DIFESA
A cura di Rock Merini (Portiere e Batterista)
Non sono un Mr., ma visto che la difesa è affar mio, mi permetto di suggerire
alcune note che non mi stanco mai di diripetere, ma si sa, quando uno dice
sempre le stesse cose poi risulta noioso e nessuno gli fa più caso, quindi
stavolta le scrivo a inizio campionato e giuro non le dirò più�prego i
difensori almeno di leggerle una volta e se possibile di pensarci sù.
Partirei senz�altro dai RINVII.
· RINVII DALL�AREA PICCOLA CON PALLA A TERRA
· Suggerisco di impostare il gioco palla a terra piuttosto che l�ormai obsoleta
cannonata in avanti che nell� 80% dei casi lo scorso campionato ci ha creato
danni = goal subiti, (almeno 15 seguendo questo schema nefando) , e questo per
i seguenti motivi:
· - la cannonata, specie se tirata centrale e imprecisa (*) favorisce il
contropiede avversario; gli attaccanti avversari sono in vantaggio perché si
vedono arrivare la palla di fronte, mentre i nostri sono di schiena con le
seguenti conseguenze:
· 1c. Spallata, gomitata o pedato o caricamento da tergo con lopez nella schiena
e/o nelle gambe Alibi da parte degli avversari;
· 2c. Gli Alibi rovinano a terra imprecando e per evitare il contropiede
avversario cacciano la podata all�attaccante che a sua volta casca;
· 3c. Punizione dal limite contro, solito tape-in sfigato e siam già sotto di un
goal e in più con uno o due Alibi doloranti per le percosse ricevute (cornuti &
mazziati).
·
· Quindi BONA LE� !
·
· (*) la cannonata imprecisa è chiamata anche, a seconda delle Regioni:
· alla boia di un giuda
· alla W il parroco
· alla sanfasò
· alla cazzo
· �ndò cojo, cojo
· ecc�
Quindi, in caso di rimessa in gioco dal fondo passerò raso terra la palla al
terzino o facente funzione sempre sulle FASCE LATERALI; a sua volta il terzino
palla al piede imposterà il gioco lungolinea avvalendosi della collaborazione
dei tornanti ai quali suggerisco di non correre avanti a testa bassa
aspettandosi un lancio di 40 metri stile obice semovente , bensì di partecipare
fattivamente al giuoco, ovvero di stare col viso rivolto al terzino per vedere
cosa fa.
Solo in casi estremi, e cioè se ci stanno pressando da matti, si potrà
utilizzare la cannonata (non fatela tirare a me che faccio boschire) avendo
sempre il buon gusto di rilanciare lungolinea; male che vada esce, e se esce
tireremo il fiato.
I consigli dei Campioni
Il grande Dino Zoff col caratteristico intercalare friulano soleva dire: �se la
palla esce a destra, io rilancerò a sinistra.
Se la palla esce a sinistra, io rilancerò a destra�.
Che perla di saggezza! Sarà perché dalla stessa parte ci sono già gli attaccanti
avversari ben piazzati?
Meditiamo.
IL CINCISCHIAMENTO
Con C. intendo il gioco per linee orizzontali in area secondo lo schema
seguente:
io do la palla a
te----------------------------
--------------------------------------tu dai la
palla a me
tu ridai la palla a me che
poi------------------------------------------------------io ridò la palla a te
(ad libitum)
le conseguenze del C. sono terrificanti per il Portiere che si scompensa
(sindrome ansiosa) perché sa che il goal avversario è nell�aria; basta infatti
un controllo maldestro ed è fatta!
Tre attaccanti in corsa e palla al piede davanti all�Estremo Difensore.
Evitatelo!
Idem il dribbling da ultimo uomo al limite dell�area, il famigerato Zopping,
così chiamato dagli inglesi perché si diventa zoppi se falciati dall�attaccante
lanciato in corsa che poi potrà dirigersi comodamente in rete.
E� consentito invece il retropassaggio al Portiere; specie nel calcio moderno al
Portiere Moderno è richiesto un rudimento di giuoco pedestre, e quindi non
rappresenta più un�onta vergognosa per il difensore effettuare il passaggio
allo stesso, purchè rispetti le tre regole fondamentali:
uno: sempre rasoterra
due: sempre fuori dallo specchio della porta
tre: la velocità adeguata e cioè no loffio che si pianta no una tega che entra
in rete (autorete)
L�angolo delle curiosità
Lo sapevate?
Il terzino del Cagliari dello Scudetto del 1970 era un tal Comunardo Niccolai ed
era famoso per i suoi strepitosi autogol che facevano incazzare come una jena il
buon Enrico Albertosi e non solo lui.
PUNIZIONI IN/ DAL LIMITE DELL�AREA
Propongo la barriera a quattro che funzionava lo scorso campionato, quindi prima
della partita accordiamoci chi sono i 4 e chi deve tornare per dare una mano in
difesa.
Un po� più di velocità nel formare la stessa non sarebbe un�eresia: di solito
passa un minuto e passa, cerchiamo di dimezzare i tempi se possibile e in caso
di respinta fate vostro il motto caza vì clà bàla (vedi Cincischiamento).
Nel caso di punizione fuori dal limite, anche se è praticamente impossibile che
l�omero faccia goal da quella posizione, non lasciategli vita facile!
Effettuate senza indugio la cd. Azione di Disturbo possibilmente senza beccarvi
un giallo: l�AdD consiste nel mettervi in traiettoria di tiro dando noia
all�avversario con saltelli, moine, corsette, barzellette di Gino Bramieri,
insomma tutto ciò che può angariare la di lui visuale di tiro e in ultima
analisi minare il suo Super-IO.
Termino con la dolente nota, i famigerati per l�Alibi
CORNER(S) CONTRO vedi Saturno Contro
Anche se l�Alibi predilige la difesa a zona, vi chiedo in questa occasione di
utilizzare un bieco CATENACCIO ALL�ITALIANA che consiste nel prendervi un
attaccante a testa e marcarlo stretto standogli DAVANTI, specie se, data
l�altezza, sospettate possa colpire di testa; in caso di tape-in si caldeggia
l�ormai arcinoto motto caza vì clà bàla.
Che il Dio del Calcio ci assista a tutti e Urrà Alibi !