Salute






Salute

COVID: AUMENTO DI CASI IN TUTTA EUROPA

L'Europa sta avendo un lieve rialzamento dei contagi, ci sarà una terza dose per tutti e una mezza dose di moderna che si farà dopo sei-otto mesi dall’ultimo vaccino. Stiamo avendo anche una crescita delle varianti che iniziano a preoccupare i paesi dell’Est, in Olanda stanno anche pensando di fare nuove restrizioni. Silvio Brusaferro, direttore dell’istituto superiore di sanità pubblica di Venezia, ha dichiarato che la terza dose di vaccino anti-covid per tutta la popolazione è uno scenario verosimile. Intanto l’EMA suggerisce l’ulteriore richiamo per gli over 18 che si sono vaccinati con il Moderna. Giovanni Rezza: direttore generale della prevenzione al ministero della salute rivela, ha pensato di coprire le persone più a rischio, che hanno quasi completato tutto il ciclo primario più di sei mesi fa. Ora invece si sta pensando quando e se mettere una dose aggiuntiva per i più giovani .

Il presidente del consiglio superiore di sanità e coordinatore del comitato tecnico-scientifico (Franco Locatelli) dice che c’è un sistema di prenotazione per gli over 60, poi valuteranno di farne uno per i più giovani.

Adesso in Italia proprio, come in Germania, si possono vedere i numeri dei contagi con un breve aumento dopo mesi di calo. Ieri i nuovi positivi sono stati 2.535, le vittime sono salite da 24 a 30 e sono aumentati i ricoveri (+160).


Perché si è resa necessaria la terza dose?

Perché si è visto che i contagi calano nel tempo. Quel che si sa è che diminuiscono gli anticorpi e durante l’inverno aumenta la possibilità dei contagi, ecco perchè hanno deciso di essere prudenti e fare una terza

Perché si è visto che i contagi calano nel tempo. Quel che si sa è che diminuiscono gli anticorpi e durante l’inverno aumenta la possibilità dei contagi, ecco perchè hanno deciso di essere prudenti e fare una terza


Quale differenza c'è tra "terza dose" e "richiamo"?

La terza dose può essere fatta anche dopo 28 giorni dalla seconda dose e ha lo scopo di completare un ciclo vaccinale negli immunodepressi (chi non ha reagito in maniera efficace alle prime due dosi).

Il richiamo invece va fatto a distanza di almeno sei mesi dalla seconda dose. Viene fatto dopo un certo periodo di tempo per riattivare la produzione di anticorpi.