Commissione Territoriale
La Commissione Territoriale, presieduta dal Vicario residente, assume le decisioni concrete, operative della vita parrocchiale. E' composta dai membri del Consiglio Pastorale della Comunità Pastorale (CPCP) provenienti da S. Maurizio e da coloro che coordinano gli ambiti più rilevanti della pastorale parrocchiale.
Componenti - Incarichi
Don Giuseppe Grisa . . . . . Vicario Residente
Aldo Maggis . . . . . . . . . . . . . . .Moderatore
Andrea Athos Poli . . . . . . . . Membro CPCP
Andrea Valenza . . . . . . . . . . . Segretario - Adolescenti
Chiara Novielli . . . . . . . . . . . Liturgia e Preghiera
Donatella Frigerio . . . . . . . . Servizio Accoglienza + Contabilità
Giorgio Fumagalli . . . . . . . . . Membro CPCP + Logistica
Giuliano Miggiano . . . . . . . . Membro CPCP
Luisa Fumagalli . . . . . . . . . . . .Infermi /MSC
Luisa Galbiati: . . . . . . . . . . . . Iniziazione Cristiana
Monica Fumagalli: . . . . . . . . Direttore Oratorio e Pastorale Giovanile
Pietro Boffi . . . . . . . . . . . . . . . .Moderatore
Pietro Riccardi . . . . . . . . . . . . Adolescenti
Raoul Raminzoni . . . . . . . . . . Logistica
Renato Ravasi . . . . . . . . . . . . Membro effettivo
Sofia Fantini . . . . . . . . . . . . . . Segretaria - Adolescenti
Stefano Scaccabarozzi . . . . Logistica
Verbale del 22 ottobre 2024
Presenti:
Don Giuseppe Grisa, Aldo Maggis, Andrea Athos Poli, Andrea Valenza, Chiara Novielli, Donatella Frigerio, Giorgio Fumagalli, Giuliano Miggiano, Luisa Fumagalli, Luisa Galbiati, Monica Fumagalli, Pietro Riccardi, Raoul Raminzoni, Sofia Fantini, Stefano Scaccabarozzi
Temi affrontati:
Alle ore 21 si è riunita la Commissione Territoriale per discutere delle tematiche all’ordine del giorno:
1. Relazione dal Cocoa dai tre membri
2. Bilancio festa patronale/oratorio
3. Ogni gruppo rappresentato presenta programmi, difficoltà e sicurezze
4. Proposta dei giovani di aprire il profilo Instagram dell’oratorio
5. Decidere quando invitare il parroco ad un incontro della CT
1. Parlano i membri del Consiglio Pastorale:
Il 15 settembre si è svolto il primo incontro del Consiglio Pastorale. In quell’occasione, don Maurizio ha sottolineato come il Consiglio Pastorale sia un investimento e un cammino in cui le realtà parrocchiali sono chiamate a dialogare e a cocostruire senza perdere le proprie specificità. I membri che ne fanno parte vanno responsabilizzati e sono chiamati a prendersi cura anche delle relazioni all’interno del Consiglio: sono solo all’inizio del cammino e riconoscono che approfondire la conoscenza reciproca sarebbe uno strumento prezioso perché i passi delle comunità di appartenenza si possano affiancare davvero e perché il cammino sia luogo fertile di dialogo e crescita.
Durante l’incontro, i partecipanti sono stati suddivisi in tre gruppi per lasciarsi provocare da tre diverse questioni: promuovere la pastorale d’insieme, interrogarsi sulla Chiesa delle genti e approfondire la pratica sinodale.
Nella condivisione avvenuta in questi gruppi è emersa la povertà della comunicazione tra le realtà parrocchiali e oratoriane, la fatica nel coinvolgimento attivo dei parrocchiani e ci si è interrogati sulla proposta della messa e, più in generale, sulla credibilità della proposta cristiana nella nostra società.
Il verbale dell’incontro è pubblicato sul sito della Comunità Pastorale e si può consultare liberamente.
2. Bilancio della festa patronale:
A oltre un mese dalla festa patronale ci chiediamo: i nostri sforzi sono ripagati? Ne vale davvero la pena? Possiamo trovare un altro modo di festeggiarci, con semplicità e senza pretese? Le persone che hanno partecipato al pranzo e alla cena non sono state numerosissime (per la concomitanza di altri eventi in città, ma non solo), ma tanto è stato l’impegno richiesto a noi parrocchiani coinvolti. La festa è soprattutto per noi, che viviamo la comunità per tutto l’anno, eppure i tempi frenetici dell’organizzazione e il coinvolgimento dietro le quinte soocano lo spazio per gustarci la festa e la convivialità.
Affanni e fatiche hanno generato incomprensioni e risentimenti che hanno appesantito un clima che dovrebbe essere di festa e gioia condivisa. Si lamenta un mancato ricambio di persone, i parrocchiani da tempo impegnati nell’organizzazione accusano stanchezza. Qualcuno rilancia il tema della corresponsabilità, chiave per un lavoro sinergico tra giovani e meno giovani. Le aspettative sul coinvolgimento dei ragazzi e del gruppo scout sono state disattese, ci si chiede il perché e ci si interroga sul come queste persone possano essere, e siano già, in qualche modo, una risorsa per la comunità.
Alcune persone hanno dichiarato di non voler più prendere parte in modo attivo alla festa patronale, dopo aver faticato per quella di quest’anno. Un clima più disteso e accogliente favorirebbe la piacevolezza della fraternità e alleggerirebbe il carico dell’organizzazione. I giovani che hanno prestato servizio in cucina e ai tavoli non hanno risentito di queste tensioni e sono stati una presenza entusiasta e operativa.
La volontà di ripensare alle modalità della festa è condivisa: non dimentichiamoci la centralità delle relazioni e non perdiamo la cura nel coltivarle mentre siamo intenti a organizzare e progettare. Tutto parte dalle relazioni che costruiamo, per questo sarebbe prezioso recuperare il respiro della convivialità.
3. Punto sui vari gruppi della parrocchia:
Pastorale giovanile: il percorso adolescenti è cominciato con slancio da parte di educatori, ragazzi e don Davide. A inizio ottobre si è svolto un incontro con tutti gli educatori della Comunità Pastorale: il desiderio di camminare insieme sembra possa farsi strada più che negli scorsi anni. È ripartito anche il percorso preadolescenti, e trovare educatori disponibili ad accompagnare i ragazzi non è stato semplice, nonostante gli animatori del grest siano molto numerosi. Ci si chiede perché, che testimoni siamo, che percorso è giusto proporre oggi ai ragazzi.
Iniziazione cristiana: i cammini sono ripartiti con diicoltà non nuove, i catechisti si interrogano su come accompagnare e responsabilizzare i genitori nella scelta dell’Iniziazione cristiana dei loro figli e su come trovare e accogliere forze nuove.
Liturgia: il gruppo lettori è piuttosto fisso e invariato, sarebbe buona cosa coinvolgere nuove persone e responsabilizzarle sul servizio che, come lettori, prestano alla comunità.
Ministri straordinari: alcuni ministri sono rimasti scarichi di persone e si rendono disponibili a supportare eventuali altri ministri in aanno. Una maggiore comunicazione tra le varie parrocchie della Comunità Pastorale sarebbe auspicabile per garantire il servizio a chiunque ne abbia necessità e desiderio. Presto i nostri ministri, per continuare a formarsi e prestare il loro servizio con consapevolezza, parteciperanno a un incontro sulla Pastorale della Salute che si terrà a Milano.
4. Proposta dei giovani di aprire il profilo Instagram dell’oratorio
I giovani presenti sentono il desiderio di aprirsi, come oratorio e in particolare come gruppo adolescenti, al linguaggio dei social per intercettare i ragazzi e fornire loro uno strumento educativo di racconto e di autonarrazione, per ainare la sensibilità nella comunicazione, interrogarsi sulle potenzialità dei social, tenere traccia del cammino e condividere i passi che si compiono e le domande che emergono. I ragazzi verrebbero resi protagonisti e portavoce, ma a gestire la pagina e ad avere le password sarebbero unicamente gli educatori maggiorenni. Il modulo per la privacy è compreso nell’iscrizione, quindi non c’è bisogno di chiedere ulteriore modulistica. Don Davide ha approvato il progetto, già intrapreso dalla maggioranza degli oratori della nostra Comunità Pastorale. Anche la Commissione Territoriale approva, dunque la pagina Instagram verrà aperta e pubblicizzata nei prossimi giorni.
5. Decidere quando invitare il parroco a un incontro della CT.
Si valuterà se coinvolgere don Maurizio in occasione della prossima riunione della Commissione Territoriale che si terrà dicembre.
Proposte:
Un membro della Commissione avanza la proposta della messa domenicale unica. Sarebbe occasione di incontro, per fare comunità e non disperderci.
Un altro membro della Commissione propone, invece, di rilasciare ricevute al termine di versamenti a favore della parrocchia. Altre segreterie parrocchiali e oratoriane sono già operative in questo senso, per noi si tratterebbe di una novità utile a tenere traccia delle entrate.
Avviso:
L’11 novembre cominciano le benedizioni natalizie casa per casa. Si cercano persone disponibili ad accompagnare don Giuseppe e madre Orsolina (in questo caso, meglio se si è automuniti).
La riunione termina alle ore 23.30.