Un giornalista ha chiesto ad alcune donne cosa farebbero se potessero diventare uomini per un giorno, molte di loro hanno risposto: “Andrei in discoteca o camminerei di sera senza avere paura che qualcuno possa farmi del male”. Nella nostra società purtroppo la maggior parte delle ragazze non si sente sicura ad uscire di casa nel tardo pomeriggio o di notte. I casi di stupro in Italia non sono una rarità; in molte acquistano spray al peperoncino o rimangono in chiamata con un loro caro lungo il tragitto verso casa. Alcuni uomini credono che una donna possa essere loro soltanto perché ne sono attratti, ma non è corretto che molte donne non possano scegliere perché sono fisicamente più deboli. Sia prendere la metro quando è buio, sia tornare dal lavoro, o dalla palestra è un problema per molte ragazze: non ci sono abbastanza controllori, o forze dell’ordine nei treni e nelle strade. Alcune donne tornando a casa hanno molta ansia, le mani fredde, lo sguardo abbassato, il respiro appena percettibile, e corrono quando devono attraversare un vicolo. Non voglio un mondo dove ci dobbiamo chiedere se possiamo mettere un vestito, colte dal dubbio di venir giudicate. Avere costantemente paura influisce negativamente sulla vita delle persone, portandole ad avere ansia non solo durante una parte della giornata, ma quasi in modo continuato, così da compromettere la loro serenità.
Diverse associazioni ( Centro antiviolenza Frida, Doppia difesa..) si sono impegnate per offrire aiuto a queste vittime, è stato infatti istituito il numero 1522 (per casi di violenza e stalking), sempre attivo per mettere in contatto le donne con delle operatrici che le possono aiutare. Il 69% delle chiamate denunciano violenza fisica, ma ammettono che quella psicologica è più frequente. Il 62% delle vittime dichiara che le violenze vengono subite da anni. (Istat primo semestre 2022)
Il 25 novembre è una giornata che invita tutti i cittadini a riflettere riguardo la violenza sulle donne, questa iniziativa è stata istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1999. Durante novembre l’ “1522” riceve un aumento di telefonate, grazie alla campagna di sensibilizzazione che viene portata avanti dai comuni, dalle scuole e dallo Stato.
Questa giornata oltre a educarci serve anche a infondere coraggio a tutte le donne vittime di violenza che hanno paura a denunciare, e a dare giustizia a tutte coloro che sono state uccise ingiustamente.
- Martina Pertile 3CL