OLIO e FARRO

Il 25 e il 26 novembre 2023 sono stati i giorni di Olio & Farro, una festa di paese dove vengono allestite delle bancarelle con i prodotti tipici del nostro territorio e stand gastronomici, oltre alla mostra di oggetti artigianali. Noi alunni della scuola secondaria di primo grado di Alviano eravamo presenti con una postazione che abbiamo allestito e condiviso con la scuola dell’infanzia e della primaria. Era organizzata con lavori di macramè, saponi all’olio extravergine d'oliva, creme alla cera d’api e lavori svolti durante le ore di arte e immagine. Ci siamo suddivisi i turni di presenza: alcuni di noi sono rimasti alla cassa, altri si sono occupati della vendita dei prodotti, mentre altri andavano in giro per le vie del paese a fare pubblicità. Abbiamo venduto abbastanza seguendo questo metodo, visto che indirizzavamo la gente al nostro banchetto e loro dopo si fermavano a comprare, anche se molte persone ci dicevano che sarebbero passate dopo, cosa che poi non è avvenuta. Quei giorni tirava anche un vento terribile e faceva molto freddo, infatti andare in giro a pubblicizzare il banchetto era difficilissimo e questo ha comportato una minore vendita dei nostri manufatti. Infine, grazie anche al contributo di genitori e di alcuni insegnanti che hanno comprato molti dei nostri lavoretti, abbiamo guadagnato un bel po ' di soldi.

Quest’anno abbiamo realizzato dei prodotti in macramé durante le ore di laboratorio con la Prof.ssa Visani. Si tratta di una tradizionale tecnica di intreccio che consiste nell'annodare dei fili o dei cordoncini e seguendo dei tutorial si creano vari oggetti, unendo anche fili di colori diversi. Siamo riusciti a realizzare portachiavi, braccialetti e angioletti di diverse dimensioni. Per entrare nel clima natalizio, inoltre, abbiamo pensato di creare degli addobbi da appendere sugli alberi: avevano vari formati e colori, alcuni erano a forma di cuore ed altri erano arricchiti con perline e ciondoli. Abbiamo anche realizzato delle decorazioni a forma di Babbo Natale, a partire da cerchietti in legno che sono serviti a realizzare il viso; il cappello e la barba erano formati dai fili e il naso era una perlina. Un altro lavoro complesso è stato creare degli acchiappasogni, utilizzando diverse tecniche per ottenere vari risultati. 

Con la professoressa Belfiore abbiamo deciso di fare delle creme alla cera d’api e all’olio extravergine d’oliva. 

Per realizzarle si sono mescolati i vari ingredienti in un pentolino che una volta  sciolti sono stati versati in dei barattolini di vetro. Alcuni di noi hanno preparato a mano le etichette abbellendole  con disegni a tema. E’ stato molto interessante venire a conoscenza di come si possano fare delle ottime creme utilizzando degli ingredienti semplici e naturali. Meraviglioso il profumo della cera d’api mentre si scioglieva…

Inoltre ci è venuta anche l’idea di fare delle saponette artigianali.

Per fare questa esperienza abbiamo utilizzato i seguenti materiali: soda, acqua e olio. 

Innanzitutto abbiamo preso i contenitori dei succhi di frutta e li abbiamo lavati,

poi, ognuno con la propria dose, ha mescolato la soda con l’acqua nel recipiente graduato; successivamente abbiamo versato dell’olio extravergine d’oliva nel bricco dosatore per poi metterci dentro la miscela precedentemente preparata. In seguito abbiamo utilizzato il frullatore per mescolare il tutto.

Infine abbiamo versato il preparato nei contenitori.

Dopo che il sapone si è solidificato, con la professoressa di Arte e immagine Sara Carità Morelli abbiamo scolpito tutte le saponette con un taglierino, dandogli delle forme come pesci e cuori. 

Per venderli li abbiamo confezionati con del cellophane e nastrini.

Con la professoressa di Arte e immagine Sara Carità Morelli abbiamo creato ghirlande con i rotoli della carta igienica e poi, dopo averle tagliate e colorate, le abbiamo decorate con le pigne e con i ramoscelli di olivo. La 1° E si è occupata di fare segnalibri, in seguito plastificati, con disegnati gli elementi principali di Olio e Farro. Sono diciotto anni che la nostra scuola partecipa a questa manifestazione paesana ma ogni anno questa esperienza rimane memorabile. È un’occasione per trascorrere del tempo con i propri amici e familiari, ma anche per portare un po’ di allegria e vita in questo piccolo paese. Sia la scuola che il comune collaborano cercando di organizzare una piacevole festa. Si tratta di una tradizione ed è importante portarla avanti di generazione in generazione, perché rappresenta il nostro paese e i prodotti che il territorio produce.