La collezione mondiale degli ulivi di Lugnano

 

Il 28 novembre noi, i ragazzi della scuola secondaria di Lugnano, siamo andati a scoprire il mondo della biodiversità presso la collezione degli ulivi “Olea Mundi” in località Felciti, una zona della campagna lugnanese, dove i campi di ulivi inframmezzati da boschi rendevano il paesaggio così suggestivo da riportare alla mente, come qualche professore ha fatto notare, i dipinti di Giotto e la giornata, nonostante l’autunno inoltrato, era limpida e tiepida. Oltre ai professori ci ha accompagnato il vice sindaco Alessandro Dimiziani che ha fatto una breve descrizione del patrimonio presente nell’oliveto, illustrandoci le diverse varietà di olivi presenti. Questa importante realtà è presente nel territorio di Lugnano dal 2014 grazie alla collaborazione dell’Amministrazione comunale, del CNR di Perugia, del Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria e della Regione Umbria. Nel campo “Olea Mundi” sono presenti circa 1200 ulivi di diverse varietà provenienti da Paesi olivicoli del Mediterraneo e del Medio Oriente. Le varietà derivano da una più vasta collezione del germoplasma. Oltre alla conservazione del germoplasma, questa collezione è destinata alla sua validazione biologica e agronomica per il miglioramento genetico. Dopo la descrizione del vicesindaco, abbiamo iniziato la raccolta delle olive e ci siamo divertiti scherzando e ridendo tra di noi che, per l’occasione, avevamo portato chi un piccolo cesto di vimini chi un secchiello. Le diverse piante erano contrassegnate da un nastro rosso con dei numeri che rappresentano la provenienza degli ulivi. Il ritorno allo scuolabus per il rientro a scuola è stato però piuttosto faticoso perché la strada di campagna era ripida e dissestata; le varietà di olive che abbiamo raccolto sono state portate in una sala del comune per la mostra. Oltre a ciò, il comune di Lugnano ha dato vita all’ iniziativa “Adozioni onorarie” che consiste nella consegna a esponenti della cultura, dello spettacolo ma anche a semplici cittadini di un esemplare di ulivo. Quella del 28 novembre scorso è stata una bella esperienza che ci ha fatto capire l’importanza che riveste la biodiversità per la salute dell’ambiente e dell’uomo.

Classe II D Scuola Secondaria di Lugnano