Il Digitale per una Cittadinanza Attiva

La competenza digitale è sempre più centrale per una cittadinanza attiva e consapevole. La diffusione delle tecnologie dell’informazione e comunicazione e la capillare disponibilità di connessione alla rete ha modificato lo scenario pubblico e privato dei cittadini; le modalità per esercitare la cittadinanza sono cambiate. Emerge la necessità di maturare una gamma articolata di competenze digitali da agire in questo nuovo dominio della cittadinanza (in cui analogico e digitale si integrano progressivamente in ogni ambito). La competenza digitale, trasversale ad ogni altra competenza, risulta funzionale all’esercizio della cittadinanza e necessita di strumenti finalizzati a consentire una puntuale definizione e valutazione. La competenza digitale si configura come elemento centrale per “costruire la cittadinanza”. Un primo passaggio fondamentale, perché questo accada, è l'acquisizione della consapevolezza, da parte di docenti, genitori e discenti dell'evoluzione del concetto di cittadinanza in cittadinanza digitale, della necessità di essere competenti per poter esercitare attivamente la cittadinanza e, infine, della necessità di essere formati ad agire le competenze, in modo integrato e complementare, tanto nella dimensione analogica che in quella digitale. Essere cittadini attivi, “partecipare” richiede il possesso di competenze connesse alle tecnologie. La cittadinanza si è allargata ed amplificata “nel” ed “attraverso” la Rete. Parlare oggi di cittadinanza deve voler dire, in modo automatico, far riferimento anche alla dimensione digitale. Perché il soggetto possa agire utilmente le competenze acquisite deve poter contare su una solida competenza digitale. Senza competenza digitale, nell'attuale contesto socio-culturale-economico, il nostro studente è ancora più a forte rischio di esclusione in quanto non è in grado di cogliere le opportunità disponibili (di studio, lavoro).Senza l’allargamento al digitale, nessuna competenza può dirsi agita in modo completo. Tutte le competenze chiave hanno un evidente legame con la competenza digitale. Esiste, tuttavia, un elemento di criticità; esso è rappresentato dal fatto che tale competenza, assai difficile da definire in modo chiuso ed univoco e quotidianamente si accresce influenzata dai progressi tecnologici .Per questo motivo l'attenzione in questa progettazione non andrà focalizzata su uno strumento o tecnologia specifica, piuttosto sull'integrazione del digitale nel processo di apprendimento e la maturazione della proficiency delle competenze (digitali).Ecco perché in questa nostra progettazione, che verte sugli interventi di educazione alla cittadinanza, le competenze disciplinari, digitali e di cittadinanza verranno consolidate in modo integrato attraverso la strutturazione di esperienze educative che vertono sull’engagement del discente (ovvero un coinvolgimento profondo del soggetto in formazione). L’allievo sarà posto in condizione di organizzare il proprio apprendimento attraverso l’uso di ambienti didattici digitali e di integrare analogico e digitale ampliando la scelta delle risorse disponibili (dal manuale al sito web). La dimensione digitale verrà adoperata per incrementare il coinvolgimento attivo del soggetto nel processo formativo. L’elaborazione e realizzazione di output porrà il discente nella condizione reale di valutare e pianificare tempi, modalità, strategie per tradurre le conoscenze possedute in competenze agite.

La proposizione di “situazioni problematiche” in un modulo computazionale solleciterà il discente a costruire e verificare ipotesi, ad individuare/valutare (criticamente) fonti e risorse adeguate, ad elaborare argomentazioni, collegamenti e relazioni. L’uso della Rete (e dei social network) consentirà il consolidamento “su campo” della capacità di interazione, negoziazione, ascolto e proposizione delle posizioni personali nel rispetto dei diritti altrui.

Co i quattro moduli di cittadinanza digitale si cercherà di accrescere la capacità

-di ricercare, identificare,individuare, valutare,organizzare, comprendere, utilizzare e pubblicare leinformazioni

-di comprendere e usare dati, introdurre all’open government, al monitoraggio civico e al data journalism;

- di sperimentare il videomaking digitale e le nuove frontiere della narrazione video attraverso Storytelling e digital storytelling forme di narrazione, transmediale, crossmediale.


L’intera progettazione nasce dalla collaborazione con altre due reti di scuole 1 di grado secondario superiore ed una di grado secondario inferiore con le quali condividiamo alcune attività previste per la realizzazione del presente Progetto; l’individuazione comune delle strategie e delle metodologie più efficaci per: la promozione e l’innalzamento delle competenze di base, per il contrasto della dispersione scolastica, per il successo formativo degli alunni BES e di quelli che vivono in particolari contesti familiari, per la promozione di proposte progettuali caratterizzate da approcci innovativi, per lo sviluppo e la pratica di competenze e attitudini con l’utilizzo delle tecnologie digitali; non ultimo condivideremo la condivisione di spazi, attività laboratoriali, eventi per l’ottimizzazione delle risorse e dei tempi progettuali per poter offrire un più vasto ventaglio di azioni formative; la creazione di un Repository con i prodotti delle varie scuole; il coinvolgimento dei genitori e della comunità territoriale in eventi pubblici (creazione di una community o di una classe virtuale per uno scambio tra gli alunni delle diverse scuole, presentazione delle iniziative e dei prodotti realizzati, anche attraverso una “fiera digitale itinerante”, momento conclusivo del Progetto, report finale, pubblicazione dei risultati raggiunti, ecc.).

Si aggiunge a questa la valida e preziosa collaborazione del CNR che manifesta il suo interesse a collaborare. Con loro si potranno realizzare i laboratori OPEN DATA per il monitoraggio civico ed affrontare con approccio laboratoriale gli argomenti di ECHO CHAMBER e Filter Bubble molto diffusi ma poco conosciuti dai ragazzi. Ragioneranno con esperti qualificati su questi argomenti e realizzeranno un output per le altre scuole della rete. Si tratterà di una guida alla ricerca consapevole su internet per i ragazzi degli istituti comprensivi. Predisporranno un kit per gli studenti degli Istituti Comprensivi che avrà lo scopo di dare suggerimenti pratici su come effettuare una ricerca digitale.


Cosa abbiamo progettato in particolare ?

Cinque moduli di cui:

1 nell’ambito “ Pensiero computazionale e creatività digitale” per ragazzi di biennio.

4 nell’ambito cittadinanza digitale principalmente per studenti del triennio ma non solo .

Il numero totale sarà di 96 studenti e si cercherà di assicurare il coinvolgimento delle studentesse all’interno dei gruppi al fine di incoraggiare presso la componente femminile i percorsi STEM.

Tutti i moduli promuoveranno trasversalmente la capacità di pensiero e di risoluzione di problemi, come anche di rinforzo e motivazione, lo stimolo alla creatività grazie all’offerta di nuove forme di espressione e pertanto i loro benefici ricadranno sial sull’area linguistica che sull’aria logico matematica nonché sulle discipline di indirizzo dei percorsi grafici e dei percorsi tecnologici.