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     IL NOSTRO ANNO SCOLASTICO


Cari lettori, a noi è piaciuto quest'anno scolastico.

La parte bella sono stati i nostri compagni di classe, perché grazie a loro siamo riusciti a superare le difficoltà.

                                                          BUONA ESTATE!


A chi ha trovato pesante quest’anno scolastico, auguriamo un anno migliore da settembre!


05/06/2023  Simone D. 2’A e Giorgio B. 2’A



🎉LA FINE DELLA SCUOLA e L’ INIZIO DELL’ESTATE🎉

Cari lettori,

finalmente è finita la scuola!🥳

Speriamo che quest’anno vi sia piaciuto, dal nostro punto di vista è stato alcune volte migliore ed altre peggiore rispetto all’anno scorso.

Buona fortuna ai ragazzi di terza che devono fare l’esame e speriamo che vadano in prima superiore! 

Probabilmente state già pensando alle vacanze, quindi vi auguriamo una BUONA ESTATE!😃

Ciao e all’anno prossimo!


05/06/2023  Emma B. 2B Penda F.2A 

Fine anno

Quest'anno è finalmente finito e secondo noi è passato molto in fretta.

Abbiamo imparato molte cose nuove tra questi banchi di scuola ma ora è tempo di vacanza!!!

Non ci sveglieremo con l’ansia per le verifiche e le interrogazioni fino a settembre.

Quest’anno secondo noi é stato molto divertente e interessante.

Speriamo che l'anno prossimo possa essere  ancora più accattivante e con altre nuove esperienze.

Buone vacanze!!!

Emma Z. Noha M. 2A  05/06/2023

MA che bravi i Nostri Pittori!!!

Anche quest'anno le classi terze dell'istituto G. Zanella hanno partecipato al concorso Zavagnin, però con un tema diverso: "La Natura fonte di bellezza e maestosità, evoca sentimenti e ricordi".

I vincitori in ordine sono stati:


Giornata ecologica

Il giorno 26/05/2023 presso la scuola secondaria G. Zanella si è svolta la giornata ecologica.

Alcune classi prime hanno svolto l'attività di nordic walking e service learning, cioè la raccolta rifiuti in cortile, coinvolgendo con un flash mob tutti gli alunni/e  per lanciare un messaggio a tutta la comunità; sulla base delle note di una canzone di Vasco Rossi:

“Cosa succede

Cosa succede in città?
C'è qualche cosa
Qualcosa che non va
Guarda lì, guarda là
Che confusione
Guarda lì, guarda là
Che maleducazione”

è stato possibile, con il contributo di tutti, raccogliere e conferire i rifiuti negli appositi contenitori e sviluppare il senso di appartenenza e di responsabilità  per  raggiungere obiettivi comuni.

                                                                              Sara A. e Giulia A. M. 29/05/2023

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INCONTRO CON PATRIZIA LAQUIDARA


Lunedì 8 maggio i ragazzi delle classi prime dell’IC Zanella hanno incontrato l’artista Patrizia Laquidara che ha raccontato molto di sè, ha cantato insieme ai ragazzi e ha assistito a dei momenti preparati dagli alunni per accoglierla.

Dopo la presentazione fatta dalla nostra Dirigente, i ragazzi della redazione dell’Archigiornale hanno proposto una ricca intervista che avevano preparato studiando il suo sito e andando a Vicenza alla presentazione del suo libro.


EVENTO ALLA LIBRERIA GALLA


Noi ragazzi del giornalino il 27 aprile siamo andati in libreria Galla a Vicenza, per assistere alla presentazione del libro “Ti ho vista ieri” di Patrizia Laquidara.

L’ incontro con l’ autrice si teneva al primo piano, in una stanza con più di cinquanta persone. 

Insieme a Patrizia c’era anche Keren Ponzo, una giornalista venuta per intervistarla, che ha descritto e letto alcune parti del libro senza però spoilerarci troppe cose.

Inoltre durante l’incontro l’ autrice non ha esitato a cantare qualche canzone.



INTERVISTA A CURA DELLA REDAZIONE DI 1^A E 1^B

Qui riportiamo in sintesi le risposte date da Patrizia Laquidara, cercando di ripetere le cose più importanti che abbiamo ascoltato. Ecco come è andata:



Per me l’impeto è qualcosa che mi spinge a fare ciò che mi piace, la passione è qualcosa che ti coglie, che senti potente, invece la devozione è una cosa che mi piace molto perchè è importante, spiegare il significato del mio libro o canzoni, mi è servita per poter fare ciò che amo.



Mio padre è di Messina mentre mia mamma è di Schio, ma si era trasferita in Sicilia, poi per trovare lavoro mio padre è emigrato qui in Veneto e noi siamo venuti con lui.

 


Riesco a riposarmi, ci sono dei periodi in cui lavoro di più, mentre altri in cui lavoro meno. Abbiamo appena chiuso un periodo (quello del Covid) in  cui gli autori come me sono rimasti molto a casa, quindi mi sono riposata tanto.



Trovo il tempo di scrivere le canzoni mentre faccio qualcosa, per esempio mentre guido spesso mi viene l’ispirazioni, così mi fermo e prendo appunti.

 


E’ stata una grande soddisfazione, forse la più grande di tutta la mia vita. E’ stato bellissimo.



Nasce tutto da un viaggio in Brasile di quando ero giovane, dove ho visto per la prima volta la povertà in quel luogo. A distanza di anni, quando la cosa mi era passata ormai di mente, un signore facendomi ascoltare la musica in portoghese mi ha fatto ricordare tutto. Sono andata anche in Portogallo più volte e la lingua del posto mi è piaciuta molto, così ho iniziato a scrivere in portoghese. 



Il premio Maria Carta è quello che mi è più caro, perchè mi ha aperto molte strade ed è dedicato a una cantante bravissima, ma anche quelli di Sanremo hanno una particolare importanza.



Io le ricordo tutte come belle, ma quella che mi è rimasta nel cuore è la collaborazione con Ian Anderson, perchè da piccola, visto che mi piaceva molto gli avevo fatto un disegno. Ed alla fine gliel'ho consegnato.



Sì, quando scrivo non penso “Questa canzone avrà successo.” Ma alcune creazioni hanno delle particolarità che a volte non vengono apprezzate. Io mi sono affezionata anche a delle canzoni di poco successo. E’ pure successo che una canzone non apprezzata, dopo un po’ abbia avuto successo. 


Una canzone che mi diverto molto a cantare è la “Taranta”. (L’autrice ci canta due canzoni e noi la accompagnamo battendo le mani)



Lo sto scoprendo ora…



Mi piace tanto insegnare al conservatorio perché quelle poche volte che ci vado mi diverto un mondo.


 

Famosa è la persona che esce per strada e tutti la riconoscono, io non mi ritengo famosa ma visibile, anche se dopo Sanremo venivo fermata anch’io da persone che volevano farmi domande. 


OLTRE L’INTERVISTA

Oltre all’intervista, tutti i ragazzi hanno avuto il tempo di fare delle domande. In classe avevamo letto alcune parti del suo libro “Ti ho vista ieri” e abbiamo chiesto di spiegarci alcune cose.

La classe 1°A ha proposto la lettura animata di un brano del libro che raccontava dell’annuale viaggio in macchina in Sicilia e di come lei e le sue sorelle si divertivano a cantare ma facevano anche arrabbiare i genitori. 

I ragazzi della 1°C hanno fatto una scenetta, sempre tratta dal libro, che raccontava del mercato siciliano, avevano preparato le cose da vendere e indossato dei grembiuli mentre due ragazze facevano l’autrice da piccola e sua mamma. Molte parti erano parlate in dialetto.

Patrizia Laquidara ha anche cantato per noi e ci ha insegnato una canzoncina magica in dialetto veneto (“Pin Penin Valentin”), poi ci ha fatto tenere il ritmo con le mani mentre cantava la “Taranta”.


Redazione 1^A e 1^B  

15/05/2023

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TESTIMONI DI PACE


Il 21 marzo, noi alunni di terza abbiamo avuto la possibilità di incontrare alcuni testimoni che ci hanno raccontato la loro esperienza di bambini nella Seconda Guerra Mondiale. E' stata un'occasione importante e un momento molto emozionante.

Leggetevi queste due interessanti riflessioni delle nostre compagne di 3B:

riflessione di anna

Ho avuto l’impressione che i testimoni che sono venuti a raccontarci ciò che hanno vissuto e che hanno visto durante gli orrori della guerra si ricordassero tutti i dettagli nonostante fossero solo bambini. Mi sono commossa ascoltando le loro testimonianze perchè mi hanno trasportata, con le loro parole, nella realtà di quel tempo. Ci hanno messo in guardia specialmente sui residui della seconda guerra mondiale, in particolare con le bombe inesplose perché loro sanno quanto siano pericolose visto che hanno avuto un'esperienza altamente negativa dato i danni che hanno portato ai loro corpi e così alla loro vita. Si capiva che questi ricordi, purtroppo, non li abbandoneranno mai. Penso che siano stati coraggiosi e molto forti emotivamente e caratterialmente a riuscire a rifarsi una vita e andare avanti dopo i traumi che dei bambini piccoli com’erano non dovrebbero mai vivere. Prima di questo incontro sapevo cos’era successo durante la seconda guerra mondiale, ma non mi ero  mai resa conto così da vicino come in realtà si viveva e non ero mai entrata particolarmente nel contesto. Mi sono rimaste impresse anche le storie dei rifugiati dalle guerre in Africa di cui ci ha parlato la ragazza che lavora alla Caritas di Vicenza, non ero aL corrente di tutte le guerre che ci sono oltremare perchè non se ne parla granché anche se quelle non sono per niente da sottovalutare perchè anche se non ci riguardano direttamente, là ci sono comunque ragazzi, ragazze a bambini come noi che sognano di fare la nostra vita, mentre noi non ci rendiamo conto di quanto siamo fortunati e spesso ci lamentiamo di cose futili. Sono convinta che tutti noi, specialmente dei paesi più sviluppati, ricchi, e pieni di risorse, dovremmo fare un passo verso gli altri e iniziare a pensare che ci sono “altri mondi” sicuramente peggiori dei nostri e che dovremmo aiutare tutte quelle persone che vogliono scappare da quella vita infelice e poter riuscire ad andare in un posto sicuro per loro in cui farsi una vita in benessere. Ascoltando le loro parole mi sono rattristata pensando a  tutto il male che è riuscito, e che riesce ancora adesso, nel 2023, a fare l’uomo perché penso  che se andiamo avanti a forza di guerre,  il mondo non cambierà mai, perchè come si sa, occhio per occhio, rende il mondo cieco,  per questo penso che l’associazione che ci hanno presentato ieri, come molte altre che ci sono, siano molto utili per far sensibilizzare l’argomento a tutti, specialmente ai giovani che sono il futuro e sono grata di aver avuto la possibilità di ascoltare delle testimonianze dal vivo perchè mi hanno fatto vedere la seconda guerra mondiale,  e le guerre in generale da un altro punto di vista, quello di come si vive in realtà.

RIFLESSIONE DI IRENE

Ieri fortunatamente abbiamo avuto la possibilità di partecipare all’incontro con i testimoni di pace, è stata una vera emozione venire a conoscenza delle storie di persone che hanno vissuto nel periodo della Seconda Guerra Mondiale, e che purtroppo sono stati anche colpiti da questo brutto avvenimento. Mi sento di ringraziare tutte quelle persone che hanno combattuto, anche per noi, e che purtroppo hanno anche sacrificato la loro vita. Dobbiamo ringraziare veramente di cuore Sergio, Giordano e Dario, testimoni di pace e sopravvissuti alla Seconda Guerra Mondiale, che ci hanno trasmesso importantissimi insegnamenti che ci dobbiamo portare avanti per tutta la vita. Grazie a loro per essersi “confidati” con noi “estranei” con lo scopo di promuovere la pace, eliminare il più possibile i conflitti, anche i più piccoli, e trasmettere un messaggio da ricordare e da non dimenticare mai. 

Mi è venuta la pelle d’oca e mi sono anche commossa nel sentire le loro storie, quando hanno raccontato della loro giovane età e di quando uscivano e vedevano bombardamenti e molto altro. In poche parole hanno visto dei veri e propri orrori che non dovrebbero più accadere. Mi sono emozionata così tanto, che più di una volta una lacrima scendeva dai miei occhi, sentire che a tredici o quattordici anni persero arti ingiustamente, mi viene  il magone, ascoltare che continuarono ad andare avanti risollevandosi sempre è una delle cose più belle che si può sentire, dobbiamo prendere esempio da persone come loro.

A mio parere, oltre a trasmetterci il messaggio che l’uso della forza e della violenza non porta a niente, volevano anche insegnarci che con tutte le difficoltà che si incontreranno nella vita, bisognerà sapersi sempre rialzare se si vuole vivere in piena felicità.

Si fanno chiamare “testimoni di pace” e anche “sopravvissuti alla guerra” perché vogliono far sì che quello che è successo non riaccada di nuovo e vogliono inoltre sensibilizzare noi giovani a seguire punti di riferimento importanti e significativi come loro, al posto di combattere.

Aver ascoltato le loro parole mi fa sentire una giovane notevolmente fortunata, per avere una casa dove vivere, per avere una famiglia che mi vuole bene, per poter andare a scuola, in poche parole tutti privilegi che noi riteniamo scontati ma che purtroppo non lo sono in tutto il mondo.

L’incontro di ieri per me è stato notevolmente significativo ed emozionante, anche perché mi ha ricordato tutte le parole che mi raccontò la mia bisnonna, prima che se ne andasse, sugli orrori della guerra e mi riportò tutto quello che vide in quel raccapricciante periodo, mi ricordo che mentre la ascoltavo mi è venuto un brivido lungo la schiena che mi ha fatto piangere. È importante non dimenticare mai quello che è successo per far sì che non accada di nuovo!

È anche grazie a persone come loro che il mondo può diventare un posto migliore per noi tutti, dobbiamo prendere esempio da persone altruiste come quelle che operano per la Caritas che aiutano ogni giorno giovani, adulti e anziani che fuggono dal loro paese per guerre, carestie, siccità e moltre altre scene di mostruosità e oscenità. Questi sono i veri eroi del mondo!



RAGAZZI, CHE COMMEDIA!


Buongiorno cari lettori!   

Il 28 Marzo 2023 alcuni ragazzi della 2^A, 2^B, 3^A e 3^B hanno presentato uno spettacolo, creato interamente da loro, tratto dalla Divina Commedia, opera di Dante Alighieri.

Hanno riproposto  in modo semplice i versi del Poeta in onore del Dantedì che si svolge  il 25 Marzo. Voi vi starete chiedendo perché sia stato scelto proprio il 25 Marzo… perché  è proprio il giorno in cui Dante ha iniziato il suo lungo viaggio nei tre regni dell’Oltretomba!

COME SI E’ SVOLTO LO SPETTACOLO:

Non possiamo che unirci a tutti gli applausi che i nostri compagni, attori per un giorno, si sono meritati alla fine dello spettacolo: non era sicuramente facile rappresentare in modo semplice, originale e non noioso un’opera così famosa e difficile! 

08/05/2023 Christian B.  Emma B.  Francesca D.S.  classe 2B

       FASE NAZIONALE CORSA CAMPESTRE

Cari lettori, 

siamo lieti di annunciarvi la qualificazione nazionale della corsa campestre! Dal 29 al 31 marzo si sono svolte le fasi nazionali a Caorle. Due ragazzi di terza A e due ragazzi di terza F hanno partecipato le rappresentative di Istituto vincitrici le finali regionali a squadre, e la nostra scuola è arrivata seconda su tutta Italia. Prima di aver raggiunto questo importantissimo e significativo traguardo, gli alunni cat. Cadetti dell'Istituto Zanella hanno vinto la fase regionale a Vidor il 18 febbraio. A Caorle hanno partecipato 21 regioni e i nostri fantastici alunni che rappresentavano il Veneto, hanno ottenuto un meritato 2° posto per la loro categoria, percorrendo la distanza di 2000mt. Che bello! Un altro meraviglioso traguardo è stato raggiunto dalla nostra scuola, tutti noi siamo fieri dei nostri amici!

I nostri inviati dell'Archigiornale stanno programmando un'intervista da porre ai nostri amici, nonchè protagonisti di questo periodo di splendore del nostro Istituto! 

Seguiteci per saperne di più!

Irene G.  Ilaria G.  Nina C.     3B      03/04/2023

           PROGETTO TENNIS

     


     

Nel mese di marzo le classi prime della nostra scuola hanno provato a cimentarsi in uno sport: il tennis.

Grazie a questo progetto, agli allenatori e in collaborazione con A.S.D Tennis Sandrigo, alcuni studenti della nostra scuola sono riusciti a vivere un'esperienza meravigliosa!

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Sara A. e Giulia A. 3A  - 27/03/2023

MA CHE VIAGGIO D'INFERNO!!!!!

Per il Dantedì di quest'anno, i ragazzi di 2C hanno preparato questo singolare Inferno, che riassume le tappe del loro viaggio letterario. Cliccate sui numeri per scoprire come hanno rappresentato i momenti più significativi dell'itinerario dantesco e quali terzine hanno scelto per voi. Gli alunni dell'Archimede impegnati nel teatro invece, martedì 28 marzo, rappresenteranno delle scene della Commedia in Aula Magna. Non vediamo l'ora!

Anche la biblioteca partecipa al Dantedì! ⇛⇛⇛

Ecco a voi dei crucipuzzle in inglese su Dante ideati da: 

Giogia R., Helena B., Aurora G., Giacomo R., Ismaele T.,  Giovanni T. , Eva S., Alica T. , Filippo C., Daniele V. e Luciano M. 

di 2A e 2B. 

Mercoledi 8 marzo gli alunni del giornalino delle prime sono andati a visitare la libreria Parentesi Graffa di Sandrigo, i ragazzi hanno intervistato la libraia e hanno potuto sfogliare molti libri.

visita in libreria

                          NORDIC WALKING

La settimana tra il 27 Febbraio e il 3 Marzo le classi di questa scuola, in occasione della giornata dello sport, sono andate a fare nordic walking (la camminata nordica è un tipo di attività fisica e sportiva che si pratica utilizzando bastoni appositamente studiati, simili a quelli utilizzati nello sci di fondo).

Per la prima ora si faceva riscaldamento, poi nella seconda ora si camminava con i bastoni, alcune classi sono anche andate su terreno  esterno a camminare. Le terze di quest'anno, in prima, avevano già avuto esperienza con questo sport e quest'anno hanno potuto riprovarla. Ecco delle immagini:

R. Nora 3°B 05/03/2023

GIORNATE DELLO SPORT

Lo sport insegna la disciplina, la lealtà e porta a contatto culture diverse che attraverso la sfida agonistica imparano a conoscersi e a rispettarsi. Il motivo è che lo sport riesce a elevare quel desiderio di conflitto e di sfida insiti nell’animo umano, lo spirito competitivo, ma regolamentandoli e circoscrivendoli in una leale disputa sportiva. 

🏐🏀🏈🎾⚾🥋⛸

La Giunta Regionale del Veneto anche quest'anno ha inserito nel calendario scolastico di tutte le scuole di ogni ordine e grado “Le giornate dello sport”. L’obiettivo è avvicinare i ragazzi all’attività sportiva, nella certezza che lo sport costituisca il naturale completamento dell’attività formativa svolta nelle scuole” .

Le attività che sono state proposte sono:

 il Calcetto a 5 femminile che ha avuto un ottimo riscontro, in quanto attività proposta anche il martedì pomeriggio come attività sportiva, con la presenza dell'esperto;

il Torneo di badminton per le classi seconde;

il nordic walking per le classi prime e terze, con l'obiettivo di conoscere ed  esplorare il proprio territorio e promuovere un sano stile di vita.


Anna B. 3B

                      ISTRUTTORE DI BASEBALL A SCUOLA


Anche quest’anno abbiamo avuto modo di giocare a baseball a scuola. Ogni classe ha avuto due ore con il signor Casarotto che ci ha spiegato le regole del baseball e ci ha fatto giocare. É  stata una bella e nuova esperienza che ci ha fatto divertire e imparare cose nuove.

Ecco una foto:


                   


                 Randjelovic Anastasia 3°B 13/02/23

   ✡️ La Giornata della Memoria ✡️


Cos’è la Giornata della Memoria e perché si ricorda?

La Giornata della Memoria, che è stata fissata il 27 Gennaio, serve a ricordare tutti gli Ebrei ( e altre persone come gli omosessuali, le persone con la sindrome di Down, i testimoni di Geova ecc…) morti nei campi di concentramento durante la seconda Guerra Mondiale e la liberazione dei pochi sopravvissuti con l’ abbattimento dei cancelli di Auschwitz, il più famoso campo di sterminio.

L’ Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2005 ha stabilito una legge per ricordare questo giorno per non dimenticare e  rifare gli stessi errori.


Cosa si è fatto nella nostra scuola per ricordare questo giorno?

Nella nostra scuola abbiamo organizzato una mostra con i pensieri delle diverse classi e alcuni oggetti simbolici portati da ognuna di loro, per esempio: un pezzo di pane, delle biglie, una valigia, vari libri, occhiali e alcuni orologi. Il  pane rappresenta il cibo dato alle persone nei campi di concentramento, le biglie i giochi dati ai bambini e gli orologi rappresentano alcuni dei beni di cui sono state private le persone.



La scritta NON DIMENTICHIAMO è composta da 16 lettere, fatte ognuna da una classe. Le lettere sono inoltre riempite di pensieri e opinioni sulla Giornata della Memoria scritti da ogni alunno della classe che ha composto la lettera.

Successivamente, le classi hanno esposto il loro pensiero sulla Giornata della Memoria e la 2C ha suonato due diversi brani con i clarinetti, i piani e i violoncelli.

Non è stata l’ unica classe che ha suonato, perché, insieme alla 2C, la 2B ha suonato con i glockenspiel il brano “ Blowin’ in the wind “ con accompagnamento del piano suonato dalla professoressa Amato. 

Ecco un’ immagine della 2B e la 2C che suonano il glockenspiel

Per concludere, tutte le classi insieme hanno cantato “Gam Gam”.

La canzone “Gam Gam” è stata scelta perché era la canzone che le vittime delle camere a gas cantavano prima di morire. 

Ecco il testo esatto della canzone   

“Gam Gam”


Gam gam gam ki elekh'

Be be ge tzalmavet

Lo lo lo ira ra

Ki Ata imadi (2 volte)                                              

Šihiiv'tekha umišan'tekha

 Hema hema ienachmuniy (2 volte)

Speriamo che tutte le classi abbiano riflettuto sul significato e l'importanza della giornata della memoria e si siano emozionati a suonare per ricordare. 

Speriamo che quest’ articolo vi sia piaciuto.



Helena B. e Giovanni T.  2B  06/02/2023



                   

06/02/2023 Aurora e Celeste 1^A 

LA GIORNATA DEI CALZINI SPAIATI 

Noi ragazzi del giornalino, siamo usciti nella giornata dei calzini spaiati per andare a cercare nelle varie classi, chi avesse i calzini spaiati, ecco delle foto:

R.Nora 3^B

L'idea di dedicare una giornata a questi calzini dispettosi, era nata undici anni fa in una scuola primaria di Aquileia, in provincia di Udine, con lo scopo di sensibilizzare i più piccoli sull'autismo e su altre diversità, perciò noi ragazzi dell’istituto zanella il 3 febbraio  

 ogni anno festeggiamo la giornata dei calzini spaiati per ricordarci che la diversità in tutte le sue forme, è ricchezza.

Per questo sarebbe una bellissima idea se tutti ci mettessimo un calzino diverso dall’altro.

30/01/2023 Lara e Daviela 3^B



Cruciverba sui calzini spaiati


                  CALCETTO

Nelle giornate del martedì, le nostre ragazze hanno partecipato ad un'attività sportiva pomeridiana Calcetto femminile svoltasi dal 8/11 al 13/12/2022 dove hanno partecipato ragazze delle classi 1-2-3 della scuola sec I° grado.  Gentilmente è venuto Omar Dal Maso, un esperto, ad insegnarci questo sport e con allegria le giovani atlete partecipano con entusiasmo. Ringraziamo l'istituto per averci dato questa possibilità.

La Campestre

 Ecco le classifiche  della corsa campestre fase provinciale presso Parco Querini a Vicenza il 13/12/2022. 

Ecco le classifiche INDIVIDUALI

CADETTI

3° MAYKOL VALENTE

8° ERIK CENJA

20° PIETRO GALVANIN

27° THOMAS PERTILE

 

CADETTE

18° LARA CASON

45° VALENTINA CROVADORE

63° SOFIA DE ROSSI

67° GIOIA APOLLONI

 

RAGAZZI

23° FRANCESCO 'PARMA

26° MATTIA CAVALIERE

52° GIOSUE' CAROLO

64° EDOARDO CARLANA

 

RAGAZZE

47° DENISE CASAGRANDE

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CLASSIFICA A SQUADRE:

CADETTI 1° POSTO

CADETTE 11°

RAGAZZI 8°

(categoria ragazze squadra non c'è)

Vi comunico che per la categoria CADETTI i seguenti alunni parteciperanno alla fase Regionale a Vidor(TV) il giorno 8 febbraio:

Il programma: ore 11.50  percorso di 2000 mt.

FESTA DI  NATALE  AL PALA ZANELLA!



Cari amici, come sempre prima delle vacanze natalizie abbiamo festeggiato a scuola, ma quest’anno per noi è stato diverso perché per la prima volta ci siamo incontrati tutti insieme,dato che negli anni scorsi c’era il Covid. Le classi che si sono esibite erano: 1a, 1c, 1e, 2a, 2c, 2e, 3a, 3c e 3e. Adesso vi vogliamo raccontare alcune esibizioni fra le più belle.

–La 1a si è esibita in una recita molto divertente che parlava della credenza del Natale da parte di tutti.

-Invece la 3a ha superato tutte le aspettative con la recita più creativa e inaspettata di tutta la scuola sul famoso film IL GRINCH con partecipazione solo di alcuni studenti.

-Siamo arrivati alla 2a che ha esibito una canzone molto celebre del Natale, cioè O Albero, con coreografia da parte di tutta la classe.

Speriamo di avervi intrattenuto con questa notizia di cronaca sul nostro Natale e su quello dei nostri compagni,con questo vi auguriamo un felice anno nuovo. 


                     Luciano M. Daniele V.  2^A  09/01/2022

Recita al PalaZanella


Abbiamo fatto un concorso di recita natalizia tra le classi dell’istituto G. Zanella, nel PalaZanella  il 23 dicembre 2022 dalle 10:00  alle 12:30,divisi in due gruppi uno dalle 10 alle 11:15 e l’ altro dalle 11:20 alle 12:30 le classi del musicale hanno suonato 2 canzoni natalizie a classe, alcune classi hanno fatto un balletto accompagnata dalla musica. 

Ad esempio nel primo gruppo ha vinto la 3B che ha fatto uno spettacolino su babbo natale e la tecnologia e la 2D si è esibita facendo  uno spettacolo di ginnastica ritmica con 2 ragazze e il resto della classe che faceva un mini balletto attorno

.Il secondo gruppo invece,ha vinto la 3A facendo una parte del Grinch e la 1A spiegando l’origine del Natale.

E’ stato un momento emozionante per tutti noi perché abbiamo potuto anche scambiarci gli auguri di buone feste.  

 

Ibrahima S. 3A e Marco S. 3B 16/1/23 

          OLTRE LE DIFFERENZE, OLTRE IL CAMPO

CHI HA ORGANIZZATO?


Questa mostra è stata organizzata dall’associazione “Oltre il Campo” e ci è stata spiegata da Martina Cupiello (una collaboratrice di questo gruppo). L’associazione “Oltre il campo” sta aiutando 12 famiglie Romanì che vivono nel campo nomadi di Sandrigo senza acqua corrente e elettricità.

LA POPOLAZIONE

La popolazione romanì è costituita da 5 gruppi principali: Calè/Kale, Sinti, Rom/Roma, Romanichais, Manouches.

In tutto il mondo si contano circa 22 milioni di popolazione Romanì.In Italia ci sono 180.000 romanì di cui il 65% è cittadino italiano, ma ancora il 25% vive nei campi.

CHI HA CREATO LA MOSTRA? 

La mostra “Romanipen: identità e storia della cultura Romanì” è stata organizzata da Rashid, un ragazzo di 33 anni che ora va in giro per l’ Italia a fare il marionettista. Questo lavoro è dedicato a far conoscere meglio la popolazione dei Romanì. Noi della prima A e B siamo andati in sala Gasparotto, dentro il patronato di Sandrigo, dove era stata allestita e adesso cercheremo di descriverla.

LA LINGUA 

La lingua chiamata Romanì deriva da tante lingue mescolate insieme.

In questo pannello ci sono alcuni esempi delle parole che usano.

EDUCAZIONE e LAVORO


L’educazione Romanì è diversa dalla nostra perché loro vivono in famiglie molto più allargate.

Per loro la famiglia è costituita da nonni, zii, cugini e i bambini vengono cresciuti dai loro parenti come se tutti fossero i loro genitori.

Sono bravi in diversi lavori: spettacoli itineranti (burattini, circhi e giostre), lavorazione dei metalli,  allevamento di cavalli.

In italia ci sono delle famiglie molto famose come i Togni e gli Orfei.

Charlie Chaplin

Charlie Chaplin era un attore che faceva film muti.

Un giorno scoprì che aveva origini romanì e da quel giorno nei suoi film aggiunse molte tradizioni del suo popolo.

Samudaripen

La seconda guerra mondiale è stata disastrosa per i

ROM, infatti buona parte di loro è stata portata dai tedeschi

nei campi di concentramento. Il genocidio dei ROM fu di circa mezzo milione.

I ROM soffrirono come gli ebrei per questo per ricordare la tragedia istituirono il Samudaripen, festa che per loro è come il “giorno della memoria” ma con un altro significato: per loro Samudaripen significa “tutti morti.”

Alla mostra tramite un video abbiamo visto immagini di ROM nei campi di concentramento.

          Gioele D. Vuk R. Mouhamed N. Veronica M. Khadija F. Gabriele B. Pietro B. Beatrice S. Jarik T. Alex T.  Diego B. 

                                                                                     1^A e 1^B 5/12/22

IL REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA SCOLASTICA DI SANDRIGO

Il regolamento della biblioteca scolastica del nostro istituto:

1) Entrare con calma senza correre.

2) Usare i cuscini/materassi con attenzione evitando di salirci con le scarpe.

3) Riponete il libri in ordine alfabetico per cognome dell’autore e colore sotto il libro. 

4) Abbiate cura dei libri e delle riviste come se fossero vostri.

5) Tenete puliti i tavoli e gli altri arredi.

6) Ascoltate in silenzio chi sta leggendo.

7) Quando uscite rimettete in ordine divanetti,sgabelli e sedie.

Per aiutarvi a sistemare bene i libri vi ricordiamo di guardare prima il colore del genere:

Guerra/Storia MARRONE

Classici AZZURRO

Avventura VERDE 

Gialli/Horror GIALLO

Autobiografie/Diari ROSSO

Fantasy BLU SCURO

Fantascienza BLU

Per sistemarli nel posto corretto bisogna controllare le tre lettere iniziali del cognome dell’autore.


                                        5712/22  Pietro B. e Mouhamed N. 1B e 1A



     NUVOLA DI ORIENTAMENTO: CHE BELLO!

                                                                                                 28/11/2022      Irene G. e Filip K.

COM'È ANDATA LA 

CORSA CAMPESTRE?

Cari lettori, oggi vi parliamo della corsa campestre che si è disputata mercoledì 26 Ottobre 2022.

Ad alcuni sarà andata male, ma saranno lo stesso contenti; ad altri sarà andata bene, ma avrebbero comunque voluto un tempo migliore. Ecco i risultati dei:

primi tre nelle classifiche della campestre, 

dai 600 m. in su della 1^

primi tre nelle classifiche della campestre, 

degli ultimi 600 m. in su della 2^

primi tre nelle classifiche della campestre, 

degli ultimi 600 m. in su della 3^

28/11/22 Samuele C. 2A e Mirko R. 2B

                                         Vignette orientative

Per noi ragazzi di terza è arrivato il grande momento di scegliere la scuola superiore. Una scelta facile non è, infatti molti di noi sono ancora confusi e indecisi sulla scelta da prendere. Sono iniziati anche gli stage e i laboratori che ci aiuteranno a capire qual è la scuola più adatta a noi, speriamo tutti abbiano l'opportunità doi andare a vedere l'istituto che gli interessa. In fin dei conti abbiamo ancora un po' di tempo! Nell'aspettare vi lasciamo questo divertente fumetto realizzato da noi.

                                                                                               14/11/2022 Irene G. e Ilaria G. 3B

Il 4 Novembre

La Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate è una giornata celebrativa nazionale italiana. Fu istituita nel 1919 per commemorare la vittoria italiana nella prima guerra mondiale.

Per ricordare questa festa patriottica, venerdì 4 Novembre 2022 alle ore 10.30 noi, alcuni ragazzi delle terze, e le quinte dell’istituto comprensivo zanella siamo andati davanti al monumento “Ai caduti” in piazza Marconi per cantare e suonare canzoni popolari e assistere al discorso del sindaco. Insieme alle professoresse Donà e Amato abbiamo cantato e suonato diversi brani popolari, tra cui Signore delle cime, La leggenda del Piave e l’inno d’Italia. 

A parer nostro è stata un'importante esperienza che oltre a onorare i nostri avi che hanno dato la vita per la patria ha anche insegnato a ricordare queste tradizioni importanti.

Nina F. 3a e Viola P. 3a 14/11/2022

                                 Pala Zanella 

La consegna delle chiavi alla dirigente Adele Tropiano

Il giorno 20-9-2022 è stato inaugurato il nuovo palazzetto sportivo di Sandrigo a cui partecipavano : la dirigente scolastica Adele Tropiano, la vicepreside Raffaella Marchioron, la sindaca Marica Rigon, il presidente degli alpini Renato Chemello, le classi 3B, 1D e i ragazzi di 2C del musicale che hanno inaugurato il tutto con dei bellissimi brani e i ragazzini di quinta elementare della G. Trissino che hanno accompagnato i brani musicali con le proprie voci.

La consegna delle chiavi è avvenuta con successo e ci hanno spiegato che il palazzetto è nuovo e bisogna utilizzarlo in modo adeguato poiché non tutti possono avere uno spazio così accogliente, ampio e molto ecologico per fare educazione fisica.


10/10/22   Leonardo M. 3 B    Filippo G. 3 A

 

LE NOSTRE VACANZE

Cari lettori, 

quanto sono belle le vacanze estive… 

Chi va al mare, in piscina, in montagna, ad ogni modo ci si diverte un sacco.

Oggi vi racconteremo come le abbiamo passate noi e magari vi daremo spunti per il prossimo anno.

Le vacanze di:

Ho avuto delle vacanze pienissime e non sono stato mai fermo.

All’inizio, una settimana e mezza dopo la fine della scuola, sono andato in un campeggio nelle Marche, vicino al mare, con cinque miei amici! Dopo aver finito questa vacanza ho partecipato al Grest di Lupia. Quanti di voi ci sono andati? Io ci sono stato per cinque settimane e il Mercoledì era dedicato alla piscina con gli scivoli d’acqua. Infine sono andato di nuovo in vacanza al mare, però in Croazia, per due settimane: la prima nell’isola di Rab e la seconda nell’ isola di Cres. Le ultime 3 settimane le ho passate a casa, andando ogni giorno dai miei nonni.

Ad inizio Giugno io e la mia famiglia siamo andati al “San Francesco Village” a Caorle, purtroppo ci siamo stati solo una settimana, mentre di solito ci stavamo per due settimane; forse voi avrete più fortuna rispetto a noi!

A metà Giugno sono andato in Sardegna con la nave e nelle sue isole con un traghetto; verso la fine del viaggio, ci siamo fermati in una parte del mare bellissimo, dove c’erano pesciolini, ovviamente buoni, e pochi coralli. Forse eravamo in una mini barriera corallina e ci si poteva anche buttare in acqua per nuotare lì intorno, senza allontanarsi troppo dal traghetto.

Ad inizio Settembre, la settimana prima dell’inizio della scuola, sono stato a Sottomarina , ma purtroppo tutta l'acqua era inquinata, tranne l’ultimo giorno di vacanza, il Sabato, ma anche se era un giorno e basta, mi sono divertito un sacco. Poi purtroppo è iniziata la  scuola e si è dovuto dire addio alla tranquillità e alla libertà delle vacanze.



10/10/2022 Tommaso D.V. e Samuele C. 2A 

Scrivere un articolo del giornalino


Cari lettori, sapeste che fatica scrivere questo articolo! E voi che a volte non li finite nemmeno di leggere o leggete i titoli… Beh, oggi vi racconterò come si scrive un articolo del giornalino e tutti i problemi che si possono incontrare (non dovete pensare che sia una sciocchezza!)

La prima cosa necessaria per scrivere un articolo è creare un documento, e qua si presenta il primo problema: internet. La maggior parte delle volte non funziona, devi aspettare minuti o ore prima che vada, e se ci mette troppo bisogna scrivere l’ articolo su un documento word. Dopo averlo iniziato, bisogna trasferirlo sul drive con una chiavetta o salvarlo sul desktop. Anch’io ho affrontato lo stesso problema e ho aspettato mezz’ora prima di iniziare a scrivere, per essere sicuro che internet non andasse.

Un attimo, perchè stai puntando già il mouse su quella X in alto a destra? Non provare a uscire, ho faticato molto per scrivere questo articolo!!

La seconda cosa necessaria per scrivere un articolo è scegliere il titolo, e a voi servito il secondo problema: può succedere di non avere idee, che altri ragazzi stiano scrivendo o abbiano pubblicato lo stesso articolo, e quindi devi uscire dalla tua scatola per trovarne uno. Anche io ero indeciso su cosa scrivere. A volte però ne può uscire qualcosa di originale come quello che sto scrivendo, verooo??

La terza e ultima cosa necessaria per scrivere un articolo è scrivere il testo e aggiungere immagini. Qua generalmente non si presentano problemi, anche per me che scrivo da tre quarti d'ora, ma l’unico problema che ci può essere è che, anche se non l’hai finito, devi andare a casa. Secondo me è quello che mi succederà perché sono le 15:52. Inoltre si potrebbe diventar matti a scegliere il carattere o le foto.

Bene, siamo venuti alla fine di questo articolo. Spero che vi piaccia e che non vi siate addormentati sul computer… 

Tre settimane dopo…

Indovinate un po’, in questo momento sono passate tre settimane da quando avevo finito di scrivere, e non è uno scherzo! E volete ridere, quando tre settimane fa la prof ha detto di fermarci, alla fine del pomeriggio, funzionava internet!!!

Comunque, sono finalmente arrivato alla fine di questo articolo, spero che vi sia piaciuto e mi raccomando, fra poco usciranno anche gli articoli di Halloween. LEGGETELI!! Le persone fanno molta fatica a scriverli. Alla prossima!!

17/10/2022 Tommaso D.V. 2A

BUONA ESTATE!


Per noi quest'anno scolastico è stato faticoso ma siamo riusciti ad arrivare a buoni risultati, anche grazie  ai professori che spiegano bene e si impegnano per il nostro bene.

Vi auguriamo una splendida estate, ci vediamo a settembre!

05/06/2023 Marco P. e Jacopo C. 2A